Ragazzi, essere sempre in viaggio non è una scusa per lasciarsi andare, vero? Oggi voglio condividere con voi alcune delle mie ricette preferite che mi aiutano a mangiare sano ovunque mi trovi. Sono appena tornato da un giro tra le montagne e, credetemi, mantenere il peso è possibile anche senza una cucina sotto mano!
Partiamo dalla colazione, che per me è sacra, anche quando sono in movimento. Una delle mie soluzioni è preparare overnight oats la sera prima. Mescolo fiocchi d’avena con latte di mandorla, un cucchiaino di semi di chia e qualche fettina di mela. Lo metto in un barattolino, lo lascio in frigo (o nella borsa frigo se sono in hotel) e al mattino è pronto. Semplice, veloce e mi dà energia per affrontare la giornata, che sia una camminata in natura o una riunione infinita.
A pranzo, quando sono in giro, punto su qualcosa di pratico ma nutriente. Una delle mie ricette top è un’insalata di quinoa da viaggio. La preparo con quinoa cotta (la faccio in anticipo quando sono a casa), ceci, pomodorini tagliati a metà e un po’ di rucola. Per condirla, porto con me una mini bottiglietta con olio extravergine e succo di limone. La metto in un contenitore leggero e via, ho un pasto completo che non mi appesantisce, perfetto anche se devo mangiarlo su un treno o in un parco.
Per la cena, spesso mi capita di essere stanco dopo una giornata intensa, ma non rinuncio a qualcosa di buono. Una ricetta che adoro è il “pesce in busta”. Prendo un filetto di salmone o merluzzo (lo compro fresco se posso), lo condisco con erbe, un filo d’olio e una spruzzata di limone, poi lo avvolgo in carta da forno. Se sono in hotel con un microonde, lo cuocio lì in pochi minuti, altrimenti lo preparo a casa e lo mangio freddo. Lo abbino a verdure crude come carote o cetrioli, facili da trasportare.
E per uno spuntino? Niente mi rende più felice di una manciata di mandorle e qualche fettina di pera essiccata. È il mio salvavita quando mi viene fame tra un volo e l’altro o durante una lunga escursione.
Mangiare sano in viaggio per me significa organizzarmi un po’, ma vi giuro che ne vale la pena. Mi sento leggero, pieno di energia e, soprattutto, soddisfatto. Quali sono i vostri trucchi per non sgarrare quando siete fuori casa? Sono curioso di provare nuove idee!
Partiamo dalla colazione, che per me è sacra, anche quando sono in movimento. Una delle mie soluzioni è preparare overnight oats la sera prima. Mescolo fiocchi d’avena con latte di mandorla, un cucchiaino di semi di chia e qualche fettina di mela. Lo metto in un barattolino, lo lascio in frigo (o nella borsa frigo se sono in hotel) e al mattino è pronto. Semplice, veloce e mi dà energia per affrontare la giornata, che sia una camminata in natura o una riunione infinita.
A pranzo, quando sono in giro, punto su qualcosa di pratico ma nutriente. Una delle mie ricette top è un’insalata di quinoa da viaggio. La preparo con quinoa cotta (la faccio in anticipo quando sono a casa), ceci, pomodorini tagliati a metà e un po’ di rucola. Per condirla, porto con me una mini bottiglietta con olio extravergine e succo di limone. La metto in un contenitore leggero e via, ho un pasto completo che non mi appesantisce, perfetto anche se devo mangiarlo su un treno o in un parco.
Per la cena, spesso mi capita di essere stanco dopo una giornata intensa, ma non rinuncio a qualcosa di buono. Una ricetta che adoro è il “pesce in busta”. Prendo un filetto di salmone o merluzzo (lo compro fresco se posso), lo condisco con erbe, un filo d’olio e una spruzzata di limone, poi lo avvolgo in carta da forno. Se sono in hotel con un microonde, lo cuocio lì in pochi minuti, altrimenti lo preparo a casa e lo mangio freddo. Lo abbino a verdure crude come carote o cetrioli, facili da trasportare.
E per uno spuntino? Niente mi rende più felice di una manciata di mandorle e qualche fettina di pera essiccata. È il mio salvavita quando mi viene fame tra un volo e l’altro o durante una lunga escursione.
Mangiare sano in viaggio per me significa organizzarmi un po’, ma vi giuro che ne vale la pena. Mi sento leggero, pieno di energia e, soprattutto, soddisfatto. Quali sono i vostri trucchi per non sgarrare quando siete fuori casa? Sono curioso di provare nuove idee!