Ragazzi, sono stufa di questa situazione. Ogni sera mi riprometto che sarà diverso, che non cederò, e invece puntualmente mi ritrovo in cucina a mezzanotte, con le mani nei barattoli di biscotti o a spalmarci sopra uno strato di crema al cacao. Non è nemmeno fame, lo so, è proprio un’abitudine che mi sta distruggendo. I miei rituali serali sono un disastro: torno a casa stanca, mi metto sul divano con una serie tv e dopo un po’ sento quel bisogno di “qualcosa di buono” per rilassarmi. Ma poi non è rilassante per niente, perché mi sveglio al mattino con lo stomaco pesante e il senso di colpa che mi mangia viva.
Ho provato a pianificare i pasti, a prepararmi qualcosa di leggero per la sera, ma finisce sempre che lo mangio troppo presto e poi di notte torno a cercare altro. È come se il mio corpo si fosse abituato a questo ciclo assurdo e non so come spezzarlo. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a resistere a quelle voglie che arrivano quando tutto è silenzioso e sembra che il frigo ti chiami? Io voglio cambiare, sul serio, ma mi sembra di sabotarmi da sola ogni volta. Ieri sera ho provato a bere una tisana invece di mangiare, ma dopo dieci minuti ero già con un pezzo di pane in mano. Non ne posso più di sentirmi così fuori controllo. Datemi qualche idea, vi prego, perché sto iniziando a pensare che non ne uscirò mai.
Ho provato a pianificare i pasti, a prepararmi qualcosa di leggero per la sera, ma finisce sempre che lo mangio troppo presto e poi di notte torno a cercare altro. È come se il mio corpo si fosse abituato a questo ciclo assurdo e non so come spezzarlo. Qualcuno di voi ci è passato? Come fate a resistere a quelle voglie che arrivano quando tutto è silenzioso e sembra che il frigo ti chiami? Io voglio cambiare, sul serio, ma mi sembra di sabotarmi da sola ogni volta. Ieri sera ho provato a bere una tisana invece di mangiare, ma dopo dieci minuti ero già con un pezzo di pane in mano. Non ne posso più di sentirmi così fuori controllo. Datemi qualche idea, vi prego, perché sto iniziando a pensare che non ne uscirò mai.