Maratona fitness a casa o in palestra: cosa mi motiva di più?

6 Marzo 2025
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Ragazzi, partecipo a maratone fitness da un paio d’anni e devo dire che il confronto tra casa e palestra dipende molto da cosa mi spinge a continuare. Quando faccio un challenge online da casa, mi piace la flessibilità: posso allenarmi quando voglio, senza dover correre in palestra dopo lavoro. Ad esempio, l’ultima maratona che ho seguito era incentrata su circuiti HIIT, e riuscivo a farli in salotto con un tappetino e un paio di pesi. La competizione con gli altri partecipanti, anche se solo virtuale, mi dava quella carica in più per non mollare, soprattutto vedere i progressi condivisi nei gruppi.
Dall’altra parte, quando scelgo la palestra per un challenge, la motivazione cambia. L’ambiente mi stimola: il rumore dei pesi, la gente che si allena, l’istruttore che ogni tanto ti corregge. Ricordo un mese di maratona in palestra dove il tema era migliorare la resistenza, e lì avere le macchine e i pesi veri mi ha fatto sentire più “sul pezzo”. Però, se non ho tempo o se il meteo è schifoso, casa vince facile.
Per me il vero motore è il senso di gara che danno queste maratone, non importa il posto. Sapere che c’è una classifica o un obiettivo comune mi tiene focalizzata. A casa magari risparmio tempo, ma in palestra sento di più il “clima” da fitness. Voi cosa ne pensate? Dove vi sentite più motivati per un challenge?
 
Ciao ragazzi, io invece vi dico che per me il vero trucco non è tanto casa o palestra, ma il mio cane. Sì, avete capito bene. Partecipo a queste maratone fitness da un po’ e, credetemi, non c’è sfida HIIT o classifica online che mi spinga a muovermi quanto una passeggiata con lui. A casa posso anche mettermi sul tappetino e fare i miei circuiti, ma se il tempo lo permette, esco con il guinzaglio e via. Non è solo questione di flessibilità, è che lui non ti molla: ti guarda con quegli occhi e ti fa sentire in colpa se salti un giorno. Altro che competizione virtuale!

In palestra ci vado meno, ma quando capita, il clima mi piace, quello è vero. I pesi, le macchine, il ritmo… ti senti dentro la cosa. Però, diciamocelo, se piove o se torno tardi da lavoro, non c’è istruttore che mi convinca a uscire. Invece il cane non aspetta: vuole la sua dose di movimento, e io con lui. La resistenza la costruisco così, passo dopo passo, senza nemmeno accorgermene. Per me la motivazione non è tanto la gara, ma sapere che se non mi muovo io, non si muove neanche lui. Voi avete mai provato a farvi trascinare da un amico a quattro zampe?
 
Ragazzi, partecipo a maratone fitness da un paio d’anni e devo dire che il confronto tra casa e palestra dipende molto da cosa mi spinge a continuare. Quando faccio un challenge online da casa, mi piace la flessibilità: posso allenarmi quando voglio, senza dover correre in palestra dopo lavoro. Ad esempio, l’ultima maratona che ho seguito era incentrata su circuiti HIIT, e riuscivo a farli in salotto con un tappetino e un paio di pesi. La competizione con gli altri partecipanti, anche se solo virtuale, mi dava quella carica in più per non mollare, soprattutto vedere i progressi condivisi nei gruppi.
Dall’altra parte, quando scelgo la palestra per un challenge, la motivazione cambia. L’ambiente mi stimola: il rumore dei pesi, la gente che si allena, l’istruttore che ogni tanto ti corregge. Ricordo un mese di maratona in palestra dove il tema era migliorare la resistenza, e lì avere le macchine e i pesi veri mi ha fatto sentire più “sul pezzo”. Però, se non ho tempo o se il meteo è schifoso, casa vince facile.
Per me il vero motore è il senso di gara che danno queste maratone, non importa il posto. Sapere che c’è una classifica o un obiettivo comune mi tiene focalizzata. A casa magari risparmio tempo, ma in palestra sento di più il “clima” da fitness. Voi cosa ne pensate? Dove vi sentite più motivati per un challenge?
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione nel scegliere tra casa e palestra, ci sono passato anch’io. Quando ho iniziato a perdere peso, le maratone fitness erano il mio carburante. Casa per me vinceva per praticità: facevo sessioni HIIT in soggiorno, sudando come un matto senza dover uscire. La competizione online mi gasava, vedere gli altri postare i progressi mi spingeva a non mollare. Però, onestamente, in palestra sentivo un’energia diversa. Quel clima di impegno, con i pesi che sbattono e l’istruttore che ti sprona, mi faceva sentire più forte, più concentrato. Il problema? Se piove o sono ko, casa è l’unica opzione. Alla fine, ciò che mi motivava davvero era il traguardo: sapere che ogni goccia di sudore mi avvicinava al mio obiettivo. Tu dove trovi il tuo fuoco?