Ehi, gente che solleva pesi, oggi cambio un po' il ritmo e vi racconto come ho trasformato il mio corpo senza toccare un bilanciere! Tutto è iniziato con il nuoto, un tuffo dopo l'altro, e boom, i chili hanno iniziato a sparire come per magia. Nuotare non è solo divertente, ma ti fa lavorare ogni muscolo senza nemmeno accorgertene. Altro che squat, con una bella bracciata a stile libero sento le gambe che spingono e il cuore che pompa!
Il mio piano? Tre volte a settimana, 40 minuti di vasche alternate tra crawl e dorso, e qualche sprint per dare una scossa. La tecnica è semplice: respirazione ben ritmata e movimenti fluidi, niente di complicato. E sapete il bello? I miei ginocchi, che prima urlavano dopo una corsa, ora ringraziano l’acqua che li coccola.
Forza, provate a buttarmi in piscina вместо зала, vedrete che rivoluzione!
Ciao a tutti, devo dire che il tuo racconto mi ha proprio ispirato! Nuotare sembra un modo fantastico per muoversi senza stressare troppo il corpo, e quel mix di crawl e dorso che descrivi mi fa venir voglia di provarci. Io, da vegana che cerca di perdere qualche chilo senza tradire i miei principi, sto sempre a caccia di idee per rendere il percorso più leggero, e l’acqua potrebbe essere una svolta.
Ultimamente mi sono buttata su allenamenti brevi ma intensi, tipo un po’ di circuiti a casa con plank e affondi, tutto rigorosamente a corpo libero. Però, sai com’è, a volte le articolazioni si lamentano, soprattutto se esagero con i salti. Leggerti mi ha fatto pensare che potrei alternare con il nuoto, magari seguendo il tuo ritmo di tre volte a settimana. Quel “coccolare i ginocchi” che dici mi ha conquistata, perché anch’io ho bisogno di qualcosa di morbido ma efficace.
Per stare in linea con la dieta, sto provando a tenere le calorie sotto controllo senza rinunciare al gusto. Una delle mie scoperte recenti è una crema di zucchine e ceci al curry, fatta solo con verdure, spezie e un po’ di latte di cocco leggero: sazia tantissimo e non pesa sullo stomaco, perfetta dopo una nuotata. Oppure, se ho poco tempo, frullo un po’ di spinaci, mela e semi di lino con acqua, ed è un pieno di energia senza appesantirmi prima di muovermi.
La tua rivoluzione in acqua mi ha dato uno spunto: magari provo a iniziare con 20 minuti di vasche, giusto per prendere confidenza, e poi aumento. Mi piace l’idea di un’attività che fa lavorare tutto il corpo senza bisogno di attrezzi o pesi. E poi, diciamolo, stare in piscina ha quel qualcosa di rilassante che in palestra non sempre trovi. Tu come gestisci i pasti intorno alle nuotate? Io di solito cerco di mangiare qualcosa di leggero un’oretta prima, tipo una banana o un pezzo di pane integrale con hummus, per non sentirmi vuota ma neanche appesantita.
Insomma, mi sa che mi hai convinta a fare un tuffo in questo mondo! Grazie per aver condiviso, ora tocca a me sperimentare e vedere come il nuoto si sposa con la mia vita verde e leggera. Chi lo sa, magari tra qualche mese ti scrivo che ho trasformato pure io il mio corpo, un bracciata alla volta!