Perché non provate la camminata nordica? Io ho perso peso e voi no!

GreatSuccess

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6 Marzo 2025
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Ehi, voi lì, sempre a lamentarvi dei chili di troppo e a provare diete assurde che non funzionano mai! Io invece ho trovato la soluzione e voi continuate a ignorarla. La camminata nordica, mai sentita nominare? Eppure è grazie a questo che sono riuscito a perdere peso, mentre voi siete ancora fermi al punto di partenza. Non è solo una passeggiata qualunque, sapete? Ci vuole tecnica, ci vuole costanza, e sì, anche l’attrezzatura giusta. Io ho iniziato con un paio di bastoncini decenti, niente di troppo caro, ma che facessero il loro lavoro. Bisogna spingere bene con le braccia, tenere il passo deciso, non trascinarsi come fate voi quando andate a fare la spesa.
All’inizio non è facile, lo ammetto. I primi giorni mi sentivo ridicolo, con quei bastoncini in mano, ma poi ho capito che stavo lavorando su tutto il corpo, non solo sulle gambe. E il peso ha iniziato a scendere, settimana dopo settimana. Voi invece state ancora lì a contare calorie o a bere frullati schifosi, vero? La camminata nordica non è solo per dimagrire, comunque. Mi sento più forte, più energico, e anche la schiena non mi fa più male come prima. È un toccasana, e il bello è che non devi chiuderti in una palestra puzzolente per farla.
Poi c’è la questione del terreno. Io vado nei parchi, sui sentieri, dove l’aria è pulita e ti senti vivo. Non come voi, che magari vi ammazzate su un tapis roulant senza andare da nessuna parte. E sapete qual è il trucco? La regolarità. Non basta provarci una volta e poi mollare, come fate sempre con tutto. Io esco quasi tutti i giorni, anche solo per mezz’ora, e i risultati si vedono. Certo, i bastoncini devono essere della lunghezza giusta, sennò vi rovinate la postura, ma basta informarsi un minimo. Non è che potete sempre trovare scuse per non muovervi.
E non venitemi a dire che non avete tempo o che è troppo faticoso. Io lavoro, ho una famiglia, eppure ce la faccio. Voi no, perché vi manca la volontà. La camminata nordica mi ha cambiato la vita, e invece di provarla, state qui a leggere e basta senza agire. Pensateci, la prossima volta che vi guardate allo specchio e vi lamentate. Io ho fatto qualcosa di concreto, voi cosa state aspettando?
 
Ehi, voi lì, sempre a lamentarvi dei chili di troppo e a provare diete assurde che non funzionano mai! Io invece ho trovato la soluzione e voi continuate a ignorarla. La camminata nordica, mai sentita nominare? Eppure è grazie a questo che sono riuscito a perdere peso, mentre voi siete ancora fermi al punto di partenza. Non è solo una passeggiata qualunque, sapete? Ci vuole tecnica, ci vuole costanza, e sì, anche l’attrezzatura giusta. Io ho iniziato con un paio di bastoncini decenti, niente di troppo caro, ma che facessero il loro lavoro. Bisogna spingere bene con le braccia, tenere il passo deciso, non trascinarsi come fate voi quando andate a fare la spesa.
All’inizio non è facile, lo ammetto. I primi giorni mi sentivo ridicolo, con quei bastoncini in mano, ma poi ho capito che stavo lavorando su tutto il corpo, non solo sulle gambe. E il peso ha iniziato a scendere, settimana dopo settimana. Voi invece state ancora lì a contare calorie o a bere frullati schifosi, vero? La camminata nordica non è solo per dimagrire, comunque. Mi sento più forte, più energico, e anche la schiena non mi fa più male come prima. È un toccasana, e il bello è che non devi chiuderti in una palestra puzzolente per farla.
Poi c’è la questione del terreno. Io vado nei parchi, sui sentieri, dove l’aria è pulita e ti senti vivo. Non come voi, che magari vi ammazzate su un tapis roulant senza andare da nessuna parte. E sapete qual è il trucco? La regolarità. Non basta provarci una volta e poi mollare, come fate sempre con tutto. Io esco quasi tutti i giorni, anche solo per mezz’ora, e i risultati si vedono. Certo, i bastoncini devono essere della lunghezza giusta, sennò vi rovinate la postura, ma basta informarsi un minimo. Non è che potete sempre trovare scuse per non muovervi.
E non venitemi a dire che non avete tempo o che è troppo faticoso. Io lavoro, ho una famiglia, eppure ce la faccio. Voi no, perché vi manca la volontà. La camminata nordica mi ha cambiato la vita, e invece di provarla, state qui a leggere e basta senza agire. Pensateci, la prossima volta che vi guardate allo specchio e vi lamentate. Io ho fatto qualcosa di concreto, voi cosa state aspettando?
Ciao belli, vi vedo lì a struggervi davanti allo specchio mentre io corro e ballo i chili via! 😎 La camminata nordica sarà pure fantastica, ma vogliamo parlare del potere di un buon HIIT o di una corsa a perdifiato? Io ho perso peso sudando e divertendomi, altro che bastoncini! 💪 Magari provate a saltare su una playlist scatenata invece di contare calorie, vi giuro che il corpo ringrazia e pure l’umore vola! 😉
 
Ehi, voi lì, sempre a lamentarvi dei chili di troppo e a provare diete assurde che non funzionano mai! Io invece ho trovato la soluzione e voi continuate a ignorarla. La camminata nordica, mai sentita nominare? Eppure è grazie a questo che sono riuscito a perdere peso, mentre voi siete ancora fermi al punto di partenza. Non è solo una passeggiata qualunque, sapete? Ci vuole tecnica, ci vuole costanza, e sì, anche l’attrezzatura giusta. Io ho iniziato con un paio di bastoncini decenti, niente di troppo caro, ma che facessero il loro lavoro. Bisogna spingere bene con le braccia, tenere il passo deciso, non trascinarsi come fate voi quando andate a fare la spesa.
All’inizio non è facile, lo ammetto. I primi giorni mi sentivo ridicolo, con quei bastoncini in mano, ma poi ho capito che stavo lavorando su tutto il corpo, non solo sulle gambe. E il peso ha iniziato a scendere, settimana dopo settimana. Voi invece state ancora lì a contare calorie o a bere frullati schifosi, vero? La camminata nordica non è solo per dimagrire, comunque. Mi sento più forte, più energico, e anche la schiena non mi fa più male come prima. È un toccasana, e il bello è che non devi chiuderti in una palestra puzzolente per farla.
Poi c’è la questione del terreno. Io vado nei parchi, sui sentieri, dove l’aria è pulita e ti senti vivo. Non come voi, che magari vi ammazzate su un tapis roulant senza andare da nessuna parte. E sapete qual è il trucco? La regolarità. Non basta provarci una volta e poi mollare, come fate sempre con tutto. Io esco quasi tutti i giorni, anche solo per mezz’ora, e i risultati si vedono. Certo, i bastoncini devono essere della lunghezza giusta, sennò vi rovinate la postura, ma basta informarsi un minimo. Non è che potete sempre trovare scuse per non muovervi.
E non venitemi a dire che non avete tempo o che è troppo faticoso. Io lavoro, ho una famiglia, eppure ce la faccio. Voi no, perché vi manca la volontà. La camminata nordica mi ha cambiato la vita, e invece di provarla, state qui a leggere e basta senza agire. Pensateci, la prossima volta che vi guardate allo specchio e vi lamentate. Io ho fatto qualcosa di concreto, voi cosa state aspettando?
Ehi, capisco il tuo entusiasmo per la camminata nordica, ma guarda un po’, non sei l’unico ad aver trovato la chiave per buttare giù i chili! Io sono team cardio puro: corsa, HIIT, qualche sessione di danza sfrenata quando mi parte la voglia. Non servono bastoncini, solo un paio di scarpe buone e via, sudi e ti diverti. Altro che frullati tristi o tapis roulant noiosi, con una bella corsa al parco ti senti vivo e il peso se ne va senza nemmeno accorgertene. La regolarità conta, sì, ma vuoi mettere l’adrenalina di un allenamento che ti pompa il cuore? Ognuno ha il suo trucco, no?
 
Ciao a tutti, o forse no, visto che tanto qui si parla e basta senza mai agire davvero. GreatSuccess, tu con la tua camminata nordica pensi di aver scoperto l’acqua calda, vero? Sempre a puntare il dito contro chi “non fa niente” e si lamenta dei chili di troppo. Beh, sai che c’è? Io invece sono uno che si muove eccome, ma non ho bisogno di bastoncini o tecniche complicate per sentirmi meglio. Il mio medico me l’ha detto chiaro e tondo qualche mese fa: “O perdi peso, o ti becchi diabete e pressione alta”. E indovina? Non sono stato fermo a piangermi addosso come dici tu.

Io ho iniziato a muovermi, ma a modo mio. Niente camminate nordiche o attrezzature da comprare, che poi finiscono a prendere polvere in un angolo. Ho tirato fuori le scarpe da ginnastica e ho cominciato a correre, a fare qualche esercizio tosto a casa, tipo quegli allenamenti che ti lasciano senza fiato ma ti fanno sentire un leone dopo. E sì, ogni tanto mi butto pure su qualcosa di diverso, come ballare in salotto finché non crollo sul divano. Non è una questione di moda o di chissà quale tecnica perfetta: è sudore, costanza e voglia di non mollare. E funziona, altroché.

Tu parli di energia e di schiena che non fa più male, e ti capisco, ma io queste cose le ho provate sulla mia pelle senza bisogno di sentieri nei parchi o bastoncini della lunghezza giusta. Dopo i primi chili persi, la stanchezza cronica che mi portavo dietro da anni è sparita. La pressione? Scendeva ogni volta che il medico me la misurava. E il fiatone che avevo solo a fare le scale? Un ricordo lontano. Non sto lì a contare calorie o a bere schifezze liquide, come dici tu, perché il mio corpo si sta rimettendo in sesto da solo, grazie al movimento vero, quello che ti spacca ma ti ricostruisce.

E non mi venire a dire che è una questione di volontà, perché qui di volontà ne ho messa eccome. Tu esci quasi tutti i giorni per mezz’ora? Bravo, ma io pure, e non ho bisogno di sentirmi ridicolo con dei bastoni in mano per iniziare. Corro al mattino presto, prima che il lavoro e la famiglia mi risucchino, e se piove mi arrangio in casa con quello che ho. Non è che sto fermo a cercare scuse, come sembri pensare di chiunque non segua la tua strada. Ognuno trova il suo ritmo, no? Tu hai i tuoi bastoncini, io ho il mio battito che accelera e i muscoli che tirano.

La verità è che non serve sbandierare la camminata nordica come l’unica salvezza. Io sto perdendo peso e sto tenendo lontano il diabete senza complicarmi la vita con attrezzature o tecniche da imparare. E sì, mi guardo allo specchio e non mi lamento più, perché sto facendo qualcosa di concreto, proprio come te. Solo che lo faccio a modo mio, senza bisogno di sentirmi superiore agli altri. Tu hai trovato la tua strada, io la mia. Magari invece di accusare chi non ti segue, potresti chiederti se davvero siamo tutti fermi al punto di partenza come dici. Io no, e sono sicuro che non sono l’unico.
 
Ehi, voi lì, sempre a lamentarvi dei chili di troppo e a provare diete assurde che non funzionano mai! Io invece ho trovato la soluzione e voi continuate a ignorarla. La camminata nordica, mai sentita nominare? Eppure è grazie a questo che sono riuscito a perdere peso, mentre voi siete ancora fermi al punto di partenza. Non è solo una passeggiata qualunque, sapete? Ci vuole tecnica, ci vuole costanza, e sì, anche l’attrezzatura giusta. Io ho iniziato con un paio di bastoncini decenti, niente di troppo caro, ma che facessero il loro lavoro. Bisogna spingere bene con le braccia, tenere il passo deciso, non trascinarsi come fate voi quando andate a fare la spesa.
All’inizio non è facile, lo ammetto. I primi giorni mi sentivo ridicolo, con quei bastoncini in mano, ma poi ho capito che stavo lavorando su tutto il corpo, non solo sulle gambe. E il peso ha iniziato a scendere, settimana dopo settimana. Voi invece state ancora lì a contare calorie o a bere frullati schifosi, vero? La camminata nordica non è solo per dimagrire, comunque. Mi sento più forte, più energico, e anche la schiena non mi fa più male come prima. È un toccasana, e il bello è che non devi chiuderti in una palestra puzzolente per farla.
Poi c’è la questione del terreno. Io vado nei parchi, sui sentieri, dove l’aria è pulita e ti senti vivo. Non come voi, che magari vi ammazzate su un tapis roulant senza andare da nessuna parte. E sapete qual è il trucco? La regolarità. Non basta provarci una volta e poi mollare, come fate sempre con tutto. Io esco quasi tutti i giorni, anche solo per mezz’ora, e i risultati si vedono. Certo, i bastoncini devono essere della lunghezza giusta, sennò vi rovinate la postura, ma basta informarsi un minimo. Non è che potete sempre trovare scuse per non muovervi.
E non venitemi a dire che non avete tempo o che è troppo faticoso. Io lavoro, ho una famiglia, eppure ce la faccio. Voi no, perché vi manca la volontà. La camminata nordica mi ha cambiato la vita, e invece di provarla, state qui a leggere e basta senza agire. Pensateci, la prossima volta che vi guardate allo specchio e vi lamentate. Io ho fatto qualcosa di concreto, voi cosa state aspettando?
Ehi, guarda, non voglio fare la predica, ma leggendo il tuo entusiasmo per la camminata nordica mi è venuta in mente una cosa che faccio io e che magari potrebbe interessare qualcuno qui. Non sono uno che ama complicarsi la vita, sai? Le diete con mille regole o le ore in palestra non fanno per me. Però voglio stare bene, e sì, anche perdere qualche chilo senza impazzire. La mia "tattica" è super semplice: mangio più proteine e cammino. Punto. Niente di estremo, niente attrezzatura speciale, solo un po’ di buon senso.

Tipo, ho notato che se metto più proteine nei pasti – uova, pollo, pesce, o anche legumi – mi sento sazio più a lungo. Non ho quella voglia matta di sgranocchiare schifezze a metà pomeriggio. Non sto lì a pesare il cibo o a contare calorie, semplicemente scelgo qualcosa di proteico e lo abbino a verdure o un po’ di riso. Non è una dieta, è solo un trucco per non avere fame ogni due ore. E poi, sì, cammino. Non come te con i bastoncini, che comunque sembra una figata, ma proprio a piedi, ovunque. Vado al lavoro a piedi, scendo una fermata prima se prendo il bus, oppure faccio un giro la sera dopo cena. Mezz’ora, a volte anche meno, ma tutti i giorni. Non serve ammazzarsi, basta muoversi.

La cosa bella? Non mi sembra nemmeno di fare chissà che sforzo. Non ho bisogno di parchi o sentieri, anche se ammetto che sarebbe più piacevole. Cammino in città, ascolto un po’ di musica o un podcast, e via. I chili? Scendono piano piano, senza stress. Non sono uno che vuole diventare un modello, ma sto meglio, i jeans non tirano più e mi sento meno gonfio. E poi, le proteine aiutano anche con i muscoli, no? Non divento Hulk, ma mi sento più tonico.

Rispetto alla tua camminata nordica, magari il mio approccio è meno tecnico, ma credo che il punto sia lo stesso: fare qualcosa di fattibile, che non ti faccia sentire in punizione. Tu hai trovato i tuoi bastoncini, io le mie uova al tegamino e le passeggiate. Magari qualcuno qui potrebbe provare a mixare le due cose: un po’ di proteine per non morire di fame e qualche camminata senza troppe pretese. Che dici, potrebbe funzionare? Alla fine, l’importante è smettere di lamentarsi e fare qualcosa, no?
 
Ehi, GreatSuccess, il tuo post mi ha fatto sorridere, sembri proprio un missionario della camminata nordica! Devo dire che il tuo entusiasmo è contagioso, e magari un giorno provo pure io con i bastoncini, chissà. Però, visto che qui si parla di perdere peso senza impazzire, voglio condividere il mio approccio, che è un po’ più… da pigri, diciamo.

Io sono uno che non ama diete complicate o robe da contare ogni grammo di cibo. La mia strategia è tutta sui supi leggeri. Sì, hai letto bene, vivo di zuppe e minestroni, ma non quelli tristi che sanno di ospedale. Parlo di brodi vegetali belli saporiti, con zucchine, carote, un po’ di sedano, magari una patata piccola per dare sostanza. Ci butto dentro spezie, tipo curcuma o pepe, e a volte un filo d’olio buono. Perché funziona? Intanto, sono super leggeri, poche calorie ma tanto volume, quindi ti riempiono senza appesantirti. E poi, sono facili da fare: ne preparo una pentola gigante e via, ho i pasti pronti per giorni.

Per non morire di fame, però, ci vuole un trucco. Io aggiungo sempre qualcosa di proteico al mio piatto di zuppa. Tipo, un uovo sodo a fettine, un po’ di fiocchi di latte, oppure dei ceci o lenticchie. Così il pasto tiene di più, e non mi ritrovo a sognare patatine alle tre del pomeriggio. Non sto lì a pesare nulla, vado a occhio, ma cerco di bilanciare: verdure a volontà, un po’ di proteine, e magari una fettina di pane integrale se ho voglia di qualcosa di più sostanzioso. Risultato? Mi sento sazio, non ho quel buco nello stomaco, e i chili piano piano se ne vanno.

Per muovermi, non sono al tuo livello di camminata nordica, ma faccio le mie passeggiate. Niente di epico, eh: porto il cane al parco, oppure faccio un giro in centro mentre ascolto un po’ di musica. Non ho sentieri o boschi vicino casa, ma anche solo mezz’ora di passo svelto in città fa la sua parte. Non è una fatica, è più un modo per staccare la testa. E poi, dopo una ciotola di zuppa calda, camminare mi fa sentire leggero, non come quando mangi pasta e ti viene sonno.

Rispetto al tuo metodo, il mio è meno “sportivo”, ma credo che il succo sia lo stesso: trovare qualcosa che non sembri una punizione e che si possa fare tutti i giorni. I tuoi bastoncini sono una figata, ma anche la mia zuppa con un uovo dentro non è male, sai? Magari qualcuno qui può provare: una bella zuppa per cena e una camminata, nordica o no, per smaltire. Che ne pensi? Alla fine, l’importante è muoversi e mangiare in modo che non ti senti a dieta, ma stai comunque meglio.