Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono stufa di leggere sempre le solite cose sui piani alimentari! Tutti a dire che senza carne o pesce non si può dimagrire bene, ma davvero pensate che un piatto di verdure crude sia tutto quello che mangiamo noi vegani? Guardate, vi racconto come sto organizzando i miei pasti, perché sinceramente mi sembra che sottovalutiate quanto possa essere potente una dieta vegetale ben fatta.
Parto la mattina con una ciotola di avena cotta in latte di mandorla, ci metto sopra un po’ di semi di chia, qualche fettina di banana e una spolverata di cannella. Sazia un sacco e non mi fa venire fame fino a pranzo. A proposito di pranzo, sto provando a fare più piatti con legumi, tipo un’insalata di ceci con pomodorini, cetrioli e un filo di tahina per dare sapore senza esagerare con le calorie. Non è noioso, giuro, e mi tiene bella carica.
Per cena, spesso punto su verdure al forno con un twist, tipo zucchine e melanzane con una crema di anacardi fatta in casa. Non serve chissà cosa, ma il sapore è pazzesco e non mi sento mai appesantita. E poi, sapete qual è la cosa bella? Non mi sento mai in colpa se ogni tanto mi concedo un pezzetto di cioccolato fondente o un frullato con burro di mandorle, perché so che il mio piano è bilanciato.
Non capisco perché tanti pensano che essere vegani significhi solo rinunciare. Io sto imparando a mangiare meglio, a scoprire nuovi sapori, e sì, sto anche perdendo peso! Non dico che sia facile, ci vuole organizzazione, ma possibile lo è eccome. Qualcuno di voi ha mai provato a pianificare pasti così? O sono l’unica a combattere contro ‘sti pregiudizi?
Parto la mattina con una ciotola di avena cotta in latte di mandorla, ci metto sopra un po’ di semi di chia, qualche fettina di banana e una spolverata di cannella. Sazia un sacco e non mi fa venire fame fino a pranzo. A proposito di pranzo, sto provando a fare più piatti con legumi, tipo un’insalata di ceci con pomodorini, cetrioli e un filo di tahina per dare sapore senza esagerare con le calorie. Non è noioso, giuro, e mi tiene bella carica.
Per cena, spesso punto su verdure al forno con un twist, tipo zucchine e melanzane con una crema di anacardi fatta in casa. Non serve chissà cosa, ma il sapore è pazzesco e non mi sento mai appesantita. E poi, sapete qual è la cosa bella? Non mi sento mai in colpa se ogni tanto mi concedo un pezzetto di cioccolato fondente o un frullato con burro di mandorle, perché so che il mio piano è bilanciato.
Non capisco perché tanti pensano che essere vegani significhi solo rinunciare. Io sto imparando a mangiare meglio, a scoprire nuovi sapori, e sì, sto anche perdendo peso! Non dico che sia facile, ci vuole organizzazione, ma possibile lo è eccome. Qualcuno di voi ha mai provato a pianificare pasti così? O sono l’unica a combattere contro ‘sti pregiudizi?