Ragazzi, capisco il tuo entusiasmo per il cardio, e ti dirò, hai ragione, muoversi fa la differenza.

Io però, sai, dopo anni di lotte con la bilancia, ho imparato una cosa: non è solo il sudore che conta, ma anche quello che metti dentro. Non parlo di diete assurde, quelle le ho provate tutte e mi lasciavano solo stanca e triste.

Parlo di ascoltare il corpo. Quando ho iniziato a correre pure io, all’inizio mi sentivo uno straccio, zero energie, e non capivo perché. Poi ho scoperto che mi mancavano un po’ di cosine, tipo le vitamine giuste. Non sto qui a fare la nutrizionista, ma una volta che ho messo a posto quello—frutta, verdura, un po’ di integratori quando serviva—il cardio ha iniziato a fare magie davvero.


Certo, il fiatone c’è sempre, e qualche volta maledico la salita dietro casa, ma ora è diverso: mi sento viva, non solo più magra. Quindi sì, il cardio spacca, ma dategli una mano con un po’ di equilibrio, no?

Qualcuno ha qualche trucco per non crollare dopo un’ora di Zumba? Io ancora sembro una patata lessa dopo!
