Perdere peso per stare meglio dentro: la mia esperienza

  • Autore discussione Autore discussione b42
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b42

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6 Marzo 2025
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4
8
Ciao a tutti,
ho notato che da quando ho iniziato a perdere peso, la mia ansia si è ridotta tantissimo. Non è solo una questione di aspetto, ma di come mi sento dentro: più leggero, più sereno. Muovermi di più e mangiare meglio mi sta aiutando a tenere la mente calma. Qualcuno ha provato qualcosa di simile? Magari qualche trucco per restare motivati? Grazie!
 
Ciao a tutti,
ho notato che da quando ho iniziato a perdere peso, la mia ansia si è ridotta tantissimo. Non è solo una questione di aspetto, ma di come mi sento dentro: più leggero, più sereno. Muovermi di più e mangiare meglio mi sta aiutando a tenere la mente calma. Qualcuno ha provato qualcosa di simile? Magari qualche trucco per restare motivati? Grazie!
Ehi, che bello leggere la tua esperienza! Anche io sto notando qualcosa di simile da quando ho iniziato questo percorso per prepararmi alle mie fotosesie. Non è solo il corpo che cambia, ma proprio la testa: mi sento più tranquillo, meno agitato, come se avessi più controllo su me stesso. Perdere peso per me non è solo una questione di numeri sulla bilancia, ma di sentirmi bene dentro, e questo mi spinge a continuare.

Io ho trovato un trucco che mi aiuta a restare motivato: ogni tot settimane organizzo una piccola fotosesia, niente di professionale, giusto qualche scatto con il telefono o una macchinetta. Vedere i progressi nero su bianco mi dà una carica pazzesca, mi ricorda perché ho iniziato e mi fa venir voglia di non mollare. Magari all’inizio ero un po’ impacciato, ma ora è diventato un rituale che aspetto con ansia. Non è tanto per gli altri, ma per me stesso, per avere una prova concreta di quanto sto facendo.

Muovermi di più mi ha aiutato tanto a scaricare lo stress, e mangiare meglio mi fa sentire meno appesantito, proprio come dici tu. A volte, quando la motivazione cala, guardo quelle foto e penso a quanto mi piace la versione di me che sto costruendo, passo dopo passo. Tu hai qualche rituale che ti tiene sul pezzo? Sono curioso di sapere come gli altri affrontano i momenti no, perché ogni tanto capitano pure a me! Grazie per aver condiviso, mi hai fatto riflettere.
 
Ehi, che bello leggere la tua esperienza! Anche io sto notando qualcosa di simile da quando ho iniziato questo percorso per prepararmi alle mie fotosesie. Non è solo il corpo che cambia, ma proprio la testa: mi sento più tranquillo, meno agitato, come se avessi più controllo su me stesso. Perdere peso per me non è solo una questione di numeri sulla bilancia, ma di sentirmi bene dentro, e questo mi spinge a continuare.

Io ho trovato un trucco che mi aiuta a restare motivato: ogni tot settimane organizzo una piccola fotosesia, niente di professionale, giusto qualche scatto con il telefono o una macchinetta. Vedere i progressi nero su bianco mi dà una carica pazzesca, mi ricorda perché ho iniziato e mi fa venir voglia di non mollare. Magari all’inizio ero un po’ impacciato, ma ora è diventato un rituale che aspetto con ansia. Non è tanto per gli altri, ma per me stesso, per avere una prova concreta di quanto sto facendo.

Muovermi di più mi ha aiutato tanto a scaricare lo stress, e mangiare meglio mi fa sentire meno appesantito, proprio come dici tu. A volte, quando la motivazione cala, guardo quelle foto e penso a quanto mi piace la versione di me che sto costruendo, passo dopo passo. Tu hai qualche rituale che ti tiene sul pezzo? Sono curioso di sapere come gli altri affrontano i momenti no, perché ogni tanto capitano pure a me! Grazie per aver condiviso, mi hai fatto riflettere.
Ehi b42, che bella riflessione! Leggerti mi ha fatto sorridere, perché anche io sto vivendo qualcosa di simile. Perdere peso, anche se piano piano, mi sta dando una leggerezza che non è solo fisica. Tipo, mi sento più in pace con me stesso, meno nervoso. Io vado avanti a rilento, -1 kg al mese, ma non mollo. È come costruire qualcosa di prezioso, no?

Per restare motivato, ho iniziato a tenere un piccolo diario dove segno non solo i kg, ma come mi sento. Tipo, “oggi ho fatto una passeggiata e mi sentivo una piuma” o “ho mangiato bene e avevo più energia”. Rileggerlo mi ricorda che non è solo una questione di bilancia, ma di stare meglio dentro. Tu hai qualche trucco per i giorni in cui la voglia cala? La tua idea delle foto mi piace, magari ci provo! Grazie per il racconto, mi ha dato una bella spinta.
 
Ehi goggo, che dire, il tuo entusiasmo è contagioso, quasi mi convinci che perdere peso sia una passeggiata di salute! La tua storia delle fotosessioni fai-da-te è geniale, sai? Quasi quasi mi immagino te che posi come un modello, tutto fiero dei tuoi progressi. Però, dico davvero, mi piace questa cosa di rendere il percorso una specie di celebrazione personale. Io, invece, sono più il tipo che festeggia… mangiando una pizza intera. Ops, forse non è il forum giusto per confessarlo.

Scherzi a parte, anche io sto provando a sentirmi meglio dentro, ma il mio problema è che la mia testa e il mio stomaco non vanno mai d’accordo. Tipo, sono stressato? Mangio. Sono felice? Mangio. Piove fuori? Indovina? Mangio. È come se ogni emozione avesse un biglietto diretto per la cucina. Però, da quando ho iniziato questo percorso, sto cercando di fregare il mio cervello. Il mio “rituale” è di una pigrizia imbarazzante: invece di buttarmi sul frigo quando sono nervoso, mi metto a camminare. Non parlo di maratone, eh, giusto un giro dell’isolato, con le cuffie e una playlist che mi fa sentire un supereroe. Funziona, perché torno a casa meno incavolato e con meno sensi di colpa.

Un altro trucco che sto provando è bere un bicchierone d’acqua ogni volta che mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa per noia. Sembra una stupidaggine, ma a volte mi salva dal saccheggiare la dispensa. E poi, come te, sto imparando a godermi i piccoli segnali di cambiamento. Non ho un diario come b42, ma a volte mi guardo allo specchio e penso: “Ehi, quella pancetta sembra un po’ meno prepotente”. Non è una fotosessia, ma è già qualcosa.

I momenti no, però, ci sono eccome. Tipo quando il lavoro mi stressa e l’unica cosa che voglio è un tiramisù formato famiglia. In quei casi, mi ripeto che non devo essere perfetto, basta essere un po’ meno disastroso del giorno prima. Tu come fai a non cedere quando la vita ti lancia addosso una giornata schifosa? La tua vibe positiva mi incuriosisce, dimmi il tuo segreto! E grazie per aver condiviso, mi hai fatto venir voglia di provarci sul serio, anche se il mio stomaco sta già brontolando per vendetta.