Ciao a tutti, sono qui a scrivervi con il cuore un po’ più leggero rispetto a qualche mese fa. Dopo un periodo duro, fatto di cure e giornate infinite in ospedale, il mio corpo è cambiato tanto. Pesavo poco prima della malattia, ma tra farmaci, immobilità e il bisogno di “riprendermi” in qualche modo, ho messo su chili che non riconosco. Ora che sto meglio, ho deciso di rimettermi in gioco, ma con calma, passo dopo passo, perché so che strafare non è la strada giusta.
Il cardio è diventato il mio alleato. Non parlo di sessioni intense o di corse da far tremare le gambe, ma di qualcosa di più dolce, che mi aiuti a risvegliare il corpo senza spingerlo oltre il limite. Camminate veloci nel parco vicino casa, una ventina di minuti per iniziare, con il sole che mi scalda la faccia e l’aria fresca che mi ricorda quanto è bello sentirsi vivi. Poi, quando mi sento un po’ più in forze, provo a fare qualche salita leggera sulle scale o a pedalare sulla cyclette che ho rispolverato dal garage. Non è tanto la velocità o la distanza, ma la costanza: sapere che sto facendo qualcosa per me, senza fretta.
Ho imparato ad ascoltare il mio corpo, cosa che prima non facevo mai. Se un giorno sono stanco, mi fermo, senza sensi di colpa. Se invece mi sveglio con un po’ di energia in più, allungo il giro o aumento il ritmo, ma sempre con attenzione. Il medico mi ha detto di non esagerare, di tenere il battito sotto controllo, e sto seguendo il consiglio. Non miro a bruciare mille calorie in un colpo, ma a sentirmi di nuovo me stesso, un pezzetto alla volta.
Mi piace leggere qui sul forum le vostre storie, mi danno coraggio. Qualcuno di voi ha provato a ripartire così, dopo un momento difficile? Come vi organizzate con il cardio leggero? Io sto pensando di aggiungere qualche esercizio semplice a casa, tipo marciare sul posto o movimenti con le braccia, per variare un po’. Niente di complicato, solo per tenere il ritmo e non annoiarmi. Se avete idee o esperienze da condividere, mi farebbe davvero piacere leggervi. Ripartire insieme, anche solo con qualche parola di supporto, rende tutto più facile. Grazie per esserci!
Il cardio è diventato il mio alleato. Non parlo di sessioni intense o di corse da far tremare le gambe, ma di qualcosa di più dolce, che mi aiuti a risvegliare il corpo senza spingerlo oltre il limite. Camminate veloci nel parco vicino casa, una ventina di minuti per iniziare, con il sole che mi scalda la faccia e l’aria fresca che mi ricorda quanto è bello sentirsi vivi. Poi, quando mi sento un po’ più in forze, provo a fare qualche salita leggera sulle scale o a pedalare sulla cyclette che ho rispolverato dal garage. Non è tanto la velocità o la distanza, ma la costanza: sapere che sto facendo qualcosa per me, senza fretta.
Ho imparato ad ascoltare il mio corpo, cosa che prima non facevo mai. Se un giorno sono stanco, mi fermo, senza sensi di colpa. Se invece mi sveglio con un po’ di energia in più, allungo il giro o aumento il ritmo, ma sempre con attenzione. Il medico mi ha detto di non esagerare, di tenere il battito sotto controllo, e sto seguendo il consiglio. Non miro a bruciare mille calorie in un colpo, ma a sentirmi di nuovo me stesso, un pezzetto alla volta.
Mi piace leggere qui sul forum le vostre storie, mi danno coraggio. Qualcuno di voi ha provato a ripartire così, dopo un momento difficile? Come vi organizzate con il cardio leggero? Io sto pensando di aggiungere qualche esercizio semplice a casa, tipo marciare sul posto o movimenti con le braccia, per variare un po’. Niente di complicato, solo per tenere il ritmo e non annoiarmi. Se avete idee o esperienze da condividere, mi farebbe davvero piacere leggervi. Ripartire insieme, anche solo con qualche parola di supporto, rende tutto più facile. Grazie per esserci!