Ciao a tutti, volevo condividere con voi la mia esperienza con un tipo di allenamento che ho scoperto quasi per caso e che sta facendo una differenza enorme, non solo per il mio corpo ma anche per la mia testa. Da un po’ di tempo ho sostituito le classiche corse allo stadio con le scalinate: alterno sprint veloci salendo i gradini a due a due e poi scendo con un passo lento, quasi meditativo. All’inizio pensavo fosse solo un modo per cambiare routine, ma mi sono accorta che è molto di più.
Le gambe e i glutei lavorano in un modo che non avevo mai sperimentato prima. Gli sprint sono intensi, ti spingono al limite, e senti proprio i muscoli che si attivano a ogni passo. Poi, quando rallento, è come se il corpo trovasse un equilibrio: il fiatone diminuisce, il cuore si calma e la mente si schiarisce. Non è solo fatica fisica, c’è qualcosa di liberatorio nel ripetere questo ritmo. Mi piace pensare che ogni gradino che salgo mi porta un po’ più vicina a una versione più forte di me stessa, non solo fuori ma anche dentro.
Rispetto alla corsa su pista, che a volte mi annoiava e mi sembrava monotona, le scale aggiungono una sfida costante. Non puoi “spegnere il cervello” e andare avanti per inerzia: devi stare concentrata, calcolare i movimenti, gestire l’energia. Questo mi aiuta a staccare dai pensieri negativi o dallo stress della giornata. Quando finisco, sono stanca ma soddisfatta, e quella sensazione di aver superato un piccolo ostacolo mi dà una carica mentale che dura ore.
Non dico che sia per tutti, ognuno ha il suo modo di muoversi e sentirsi bene, ma per me sta funzionando. È un allenamento che mi mette alla prova senza farmi sentire schiacciata, e credo che questo equilibrio sia fondamentale quando si cerca di prendersi cura di sé, corpo e mente insieme. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Mi piacerebbe sapere come vi trovate con le vostre routine!
Le gambe e i glutei lavorano in un modo che non avevo mai sperimentato prima. Gli sprint sono intensi, ti spingono al limite, e senti proprio i muscoli che si attivano a ogni passo. Poi, quando rallento, è come se il corpo trovasse un equilibrio: il fiatone diminuisce, il cuore si calma e la mente si schiarisce. Non è solo fatica fisica, c’è qualcosa di liberatorio nel ripetere questo ritmo. Mi piace pensare che ogni gradino che salgo mi porta un po’ più vicina a una versione più forte di me stessa, non solo fuori ma anche dentro.
Rispetto alla corsa su pista, che a volte mi annoiava e mi sembrava monotona, le scale aggiungono una sfida costante. Non puoi “spegnere il cervello” e andare avanti per inerzia: devi stare concentrata, calcolare i movimenti, gestire l’energia. Questo mi aiuta a staccare dai pensieri negativi o dallo stress della giornata. Quando finisco, sono stanca ma soddisfatta, e quella sensazione di aver superato un piccolo ostacolo mi dà una carica mentale che dura ore.
Non dico che sia per tutti, ognuno ha il suo modo di muoversi e sentirsi bene, ma per me sta funzionando. È un allenamento che mi mette alla prova senza farmi sentire schiacciata, e credo che questo equilibrio sia fondamentale quando si cerca di prendersi cura di sé, corpo e mente insieme. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Mi piacerebbe sapere come vi trovate con le vostre routine!