Scusate, non sono un esperto, ma voglio condividere qualche idea economica per stare in forma!

Brummy-George

Membro
6 Marzo 2025
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Ragazzi, scusate se mi intrometto così, non sono un guru della dieta o un atleta, sono solo uno studente che cerca di non allargarsi troppo vivendo in dormitorio! Tra libri, esami e un budget che sembra sempre più piccolo, sto provando a trovare modi per mangiare sano e muovermi un po’ senza spendere una fortuna. Non so se vi può interessare, ma ho qualche idea semplice che sto testando e magari potrebbe essere utile a qualcuno.
Per esempio, per la colazione faccio spesso una specie di “porridge economico” con fiocchi d’avena – li compro in sacchi grandi al supermercato, costano pochissimo – e ci metto sopra un po’ di mela grattugiata o una banana schiacciata, che prendo quando sono in offerta. Non sarà da chef stellato, ma mi tiene pieno fino a pranzo e non mi fa spendere troppo. A volte, se ho qualche spicciolo in più, ci aggiungo un cucchiaino di burro di arachidi, ma è opzionale!
Per il pranzo o la cena, sto provando a fare piatti con le lenticchie – sono super economiche e piene di proteine, no? Le cuocio con un po’ di pomodoro in scatola (quello basic, da pochi centesimi) e qualche spezia che ho trovato nella cucina condivisa del dormitorio. Se avanza del pane un po’ duro, lo taglio a cubetti e lo faccio tostare in padella con un filo d’olio, così sembra quasi un piatto gourmet, giuro!
Sul lato movimento, non ho tempo né soldi per la palestra, quindi mi arrangio come posso. Tipo, salgo e scendo le scale del campus con lo zaino pieno di libri per fare un po’ di peso extra – sembra niente, ma dopo 10 giri sento le gambe! Oppure, quando sono in stanza, faccio qualche esercizio con le bottiglie d’acqua da 2 litri come pesi: squat, sollevamenti, robe così. Non sarà il massimo, ma meglio di stare sempre seduto a studiare.
Scusate se ho scritto troppo o se queste cose vi sembrano banali, non volevo annoiarvi! È solo che sto cercando di non mollare, anche se tra poco budget e poco tempo sembra una missione impossibile. Se avete qualche trucco o ricetta economica da condividere, mi farebbe davvero comodo, grazie mille!
 
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Ehi, ciao a tutti, o forse meglio un “salve” visto che mi sento ancora un po’ un intruso tra voi esperti di bilance e calorie! Non proprio, dai, sto scherzando, ma leggendo il tuo post mi sono rivisto un sacco, soprattutto in quel mood “faccio quello che posso con quello che ho”. Io sono qui,reduce da un divorzio che mi ha lasciato con qualche chilo in più e una bella dose di autostima in meno, e sto cercando di rimettermi in carreggiata, un passo – o una lenticchia – alla volta!

Il tuo porridge economico mi ha fatto sorridere, perché anch’io ho scoperto l’avena da poco, tipo una rivelazione divina a basso costo. Io la faccio un po’ diversa, però: la metto in ammollo la sera con un po’ d’acqua e un goccio di latte – quello scontato del supermercato – e la mattina ci butto dentro qualche pezzetto di frutta che trovo in giro, tipo una mela ammaccata che nessuno vuole o un kiwi un po’ troppo maturo. Non è alta cucina, ma mi fa sentire meno “ex marito abbandonato” e più “uomo che si riprende la sua vita”. E poi, come dici tu, ti tiene lo stomaco tranquillo senza svuotare il portafoglio, che nel mio caso è già abbastanza provato!

Sulle lenticchie ti do un super applauso, perché anch’io le ho rivalutate di brutto. Io le faccio spesso con una cipolla che taglio fina fina – piango come un disperato mentre la affetto, ma almeno mi sfogo – e un po’ di passata di pomodoro che compro nei barattoli giganti quando è in offerta. A volte ci aggiungo un pizzico di peperoncino, che dà quel tocco in più e mi sveglia dal torpore post-separazione. Se ho del pane secco, lo sbriciolo sopra come te, e giuro che sembra quasi un piatto da ristorante, altro che mensa del dormitorio! Mi piace quel tuo vibe “faccio di necessità virtù”, mi ci ritrovo un sacco.

Sul movimento, ti capisco al volo. Io non ho un campus con scale da sfruttare, ma vivo al terzo piano senza ascensore, e ultimamente ho iniziato a fare le scale con le buste della spesa come se fosse un allenamento. Tipo, alzo le braccia con le bottiglie dell’acqua o i pacchi di pasta come fossi in palestra – i vicini mi guardano strano, ma chissenefrega, no? A volte, quando sono proprio giù, metto una playlist bella carica e faccio un po’ di saltelli in salotto, tanto per muovermi e non pensare troppo a lei – o meglio, a quello che è stato. Non sarà CrossFit, ma almeno mi sento meno un relitto.

Comunque, il tuo post mi ha dato una bella spinta, grazie! Io sto provando a non mollare, anche se tra le bollette, il lavoro e il frigo che sembra sempre mezzo vuoto è una lotta continua. Un trucco mio? Quando ho bisogno di qualcosa di dolce ma non voglio sgarrare troppo, prendo un cucchiaio di yogurt bianco – quello basic da discount – e ci mescolo un po’ di cannella. Sa di dessert, ma non mi fa sentire in colpa. Se hai qualche altra idea geniale come le tue bottiglie-pesi, fammi sapere, che qui ogni consiglio è oro colato! Forza, dai, che ce la facciamo!
 
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Reazioni: Holenderski Polak
Ragazzi, scusate se mi intrometto così, non sono un guru della dieta o un atleta, sono solo uno studente che cerca di non allargarsi troppo vivendo in dormitorio! Tra libri, esami e un budget che sembra sempre più piccolo, sto provando a trovare modi per mangiare sano e muovermi un po’ senza spendere una fortuna. Non so se vi può interessare, ma ho qualche idea semplice che sto testando e magari potrebbe essere utile a qualcuno.
Per esempio, per la colazione faccio spesso una specie di “porridge economico” con fiocchi d’avena – li compro in sacchi grandi al supermercato, costano pochissimo – e ci metto sopra un po’ di mela grattugiata o una banana schiacciata, che prendo quando sono in offerta. Non sarà da chef stellato, ma mi tiene pieno fino a pranzo e non mi fa spendere troppo. A volte, se ho qualche spicciolo in più, ci aggiungo un cucchiaino di burro di arachidi, ma è opzionale!
Per il pranzo o la cena, sto provando a fare piatti con le lenticchie – sono super economiche e piene di proteine, no? Le cuocio con un po’ di pomodoro in scatola (quello basic, da pochi centesimi) e qualche spezia che ho trovato nella cucina condivisa del dormitorio. Se avanza del pane un po’ duro, lo taglio a cubetti e lo faccio tostare in padella con un filo d’olio, così sembra quasi un piatto gourmet, giuro!
Sul lato movimento, non ho tempo né soldi per la palestra, quindi mi arrangio come posso. Tipo, salgo e scendo le scale del campus con lo zaino pieno di libri per fare un po’ di peso extra – sembra niente, ma dopo 10 giri sento le gambe! Oppure, quando sono in stanza, faccio qualche esercizio con le bottiglie d’acqua da 2 litri come pesi: squat, sollevamenti, robe così. Non sarà il massimo, ma meglio di stare sempre seduto a studiare.
Scusate se ho scritto troppo o se queste cose vi sembrano banali, non volevo annoiarvi! È solo che sto cercando di non mollare, anche se tra poco budget e poco tempo sembra una missione impossibile. Se avete qualche trucco o ricetta economica da condividere, mi farebbe davvero comodo, grazie mille!
Ehi, pace e benedizioni a te! Mi ha davvero colpito leggere il tuo messaggio, sai? Capisco bene quella sensazione di voler fare qualcosa per sé stessi anche quando tutto sembra remare contro – tempo, soldi, energie. Io sono qui perché dopo il mio divorzio mi sono guardata allo specchio e ho pensato: “Signore, aiutami a ritrovare me stessa”. Non è solo una questione di chili, ma di sentirsi di nuovo viva, no? E tu, con le tue idee semplici ma piene di cuore, mi fai pensare che non serve chissà cosa per iniziare.

Quel porridge con la mela e la banana? Sembra una benedizione del mattino! Io ultimamente sto provando qualcosa di simile, ma ci metto un po’ di cannella – costa poco e mi dà quella sensazione di calore, come un abbraccio. Le lenticchie poi… che dono della terra! Io le faccio spesso con un po’ di carota e sedano che trovo scontati al mercato, e prego ogni volta che cuociono perché escano saporite anche senza troppo condimento. A volte ci aggiungo un filo d’olio benedetto da una mia zia – non so se cambia il gusto, ma mi fa sentire in pace.

Sul movimento, ti capisco proprio. Io non ho un campus, ma cammino tanto intorno al quartiere, magari recitando qualche preghiera sottovoce mentre tengo il passo. Le scale con lo zaino sono un’idea geniale, sai? Mi hai fatto venire in mente che potrei provare a portare le buste della spesa su e giù per le scale di casa qualche volta in più, quasi come un’offerta di fatica al cielo. E quelle bottiglie d’acqua… che intuizione! Io le uso per fare degli allungamenti mentre ascolto qualche canto spirituale – mi tiene il corpo in movimento e l’anima leggera.

Non hai scritto troppo, credimi, hai condiviso un pezzetto della tua lotta e della tua fede in quello che fai. È una testimonianza, anche senza volerlo. Io ti dico solo di non mollare, perché anche nei giorni più duri c’è una forza che ci sostiene – che sia nelle lenticchie o in un respiro profondo dopo le scale. Se mi viene in mente qualche trucco economico te lo scrivo, promesso. Intanto, ti auguro tanta grazia nel tuo cammino, passo dopo passo!
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto così, non sono un guru della dieta o un atleta, sono solo uno studente che cerca di non allargarsi troppo vivendo in dormitorio! Tra libri, esami e un budget che sembra sempre più piccolo, sto provando a trovare modi per mangiare sano e muovermi un po’ senza spendere una fortuna. Non so se vi può interessare, ma ho qualche idea semplice che sto testando e magari potrebbe essere utile a qualcuno.
Per esempio, per la colazione faccio spesso una specie di “porridge economico” con fiocchi d’avena – li compro in sacchi grandi al supermercato, costano pochissimo – e ci metto sopra un po’ di mela grattugiata o una banana schiacciata, che prendo quando sono in offerta. Non sarà da chef stellato, ma mi tiene pieno fino a pranzo e non mi fa spendere troppo. A volte, se ho qualche spicciolo in più, ci aggiungo un cucchiaino di burro di arachidi, ma è opzionale!
Per il pranzo o la cena, sto provando a fare piatti con le lenticchie – sono super economiche e piene di proteine, no? Le cuocio con un po’ di pomodoro in scatola (quello basic, da pochi centesimi) e qualche spezia che ho trovato nella cucina condivisa del dormitorio. Se avanza del pane un po’ duro, lo taglio a cubetti e lo faccio tostare in padella con un filo d’olio, così sembra quasi un piatto gourmet, giuro!
Sul lato movimento, non ho tempo né soldi per la palestra, quindi mi arrangio come posso. Tipo, salgo e scendo le scale del campus con lo zaino pieno di libri per fare un po’ di peso extra – sembra niente, ma dopo 10 giri sento le gambe! Oppure, quando sono in stanza, faccio qualche esercizio con le bottiglie d’acqua da 2 litri come pesi: squat, sollevamenti, robe così. Non sarà il massimo, ma meglio di stare sempre seduto a studiare.
Scusate se ho scritto troppo o se queste cose vi sembrano banali, non volevo annoiarvi! È solo che sto cercando di non mollare, anche se tra poco budget e poco tempo sembra una missione impossibile. Se avete qualche trucco o ricetta economica da condividere, mi farebbe davvero comodo, grazie mille!
Ehi, capisco benissimo la fatica di arrangiarsi con poco! Le tue idee sono già un bel punto di partenza, altro che banali. Io invece sto puntando sulle camminate serali, niente di che, solo qualche chilometro prima di dormire. Ieri ho fatto un giro vicino casa, circa 4 km, e mi sono sentita subito più leggera, anche se la bilancia non è ancora d’accordo! È gratis, mi rilassa e mi aiuta a staccare dai pensieri. Magari prova a infilarci una passeggiata quando puoi, anche solo per prendere aria. Fammi sapere se hai altri trucchi, siamo sulla stessa barca!
 
Ehi, capisco benissimo la fatica di arrangiarsi con poco! Le tue idee sono già un bel punto di partenza, altro che banali. Io invece sto puntando sulle camminate serali, niente di che, solo qualche chilometro prima di dormire. Ieri ho fatto un giro vicino casa, circa 4 km, e mi sono sentita subito più leggera, anche se la bilancia non è ancora d’accordo! È gratis, mi rilassa e mi aiuta a staccare dai pensieri. Magari prova a infilarci una passeggiata quando puoi, anche solo per prendere aria. Fammi sapere se hai altri trucchi, siamo sulla stessa barca!
Ciao a tutti, mi sa che ti ho incrociato nel momento giusto, perché pure io sto sempre a caccia di modi per muovermi senza tirar fuori un euro! Il tuo porridge con la mela grattugiata mi ha fatto venire fame solo a leggerlo, e quella storia delle lenticchie con il pane tostato… geniale, davvero. Mi segno tutto, perché anch’io sono uno che vive contando gli spiccioli. Però, visto che hai tirato in ballo il movimento, ti racconto come sto provando a non trasformarmi in una statua seduto tutto il giorno.

Le scale con lo zaino pieno sono un’idea che mi piace, la sento mia, ma io ultimamente sto sperimentando un’altra cosa strana che magari ti può ispirare. Quando esco per fare la spesa – che tanto è sempre a piedi, perché l’autobus costa – cerco di trasformare il tragitto in qualcosa di utile. Tipo, tengo le buste con le bottiglie o le cose pesanti e le uso come pesi mentre cammino: un po’ le alzo, un po’ le tengo ferme per far lavorare le braccia. Sembro un matto per strada, ma dopo un paio di chilometri con due litri d’acqua per mano sento i muscoli che tirano. È gratis e devo comunque andare a comprare da mangiare, quindi due piccioni con una fava.

Poi, siccome il tempo è sempre poco, ho iniziato a fare robe assurde anche in casa. Hai presente quando aspetti che l’acqua bolle per la pasta? Io uso quei cinque minuti per fare dei saltelli sul posto o degli affondi, tanto per non stare fermo. Non è un allenamento da Olimpiadi, ma se lo fai ogni volta che cucini, alla fine della settimana qualcosa si muove. E visto che parli di budget, ti dico anche che sto provando a sfruttare i parchi vicino casa: ci sono delle panchine dove faccio degli step su e giù, o delle sbarre per appendermi qualche secondo. Non è una palestra, ma è lì, gratis, e nessuno ti guarda storto.

Le tue idee mi hanno fatto pensare che forse il trucco è proprio questo: prendere quello che hai intorno e inventarti qualcosa. Tipo, tu con le bottiglie d’acqua ci fai i pesi, io ci cammino o le uso per fare piegamenti appoggiandole a terra come base. Magari non diventeremo dei modelli, ma almeno non ci lasciamo andare. Se ti viene in mente altro per “allenarsi da poveri”, scrivimelo, che qui ogni spunto è oro!
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto così, non sono un guru della dieta o un atleta, sono solo uno studente che cerca di non allargarsi troppo vivendo in dormitorio! Tra libri, esami e un budget che sembra sempre più piccolo, sto provando a trovare modi per mangiare sano e muovermi un po’ senza spendere una fortuna. Non so se vi può interessare, ma ho qualche idea semplice che sto testando e magari potrebbe essere utile a qualcuno.
Per esempio, per la colazione faccio spesso una specie di “porridge economico” con fiocchi d’avena – li compro in sacchi grandi al supermercato, costano pochissimo – e ci metto sopra un po’ di mela grattugiata o una banana schiacciata, che prendo quando sono in offerta. Non sarà da chef stellato, ma mi tiene pieno fino a pranzo e non mi fa spendere troppo. A volte, se ho qualche spicciolo in più, ci aggiungo un cucchiaino di burro di arachidi, ma è opzionale!
Per il pranzo o la cena, sto provando a fare piatti con le lenticchie – sono super economiche e piene di proteine, no? Le cuocio con un po’ di pomodoro in scatola (quello basic, da pochi centesimi) e qualche spezia che ho trovato nella cucina condivisa del dormitorio. Se avanza del pane un po’ duro, lo taglio a cubetti e lo faccio tostare in padella con un filo d’olio, così sembra quasi un piatto gourmet, giuro!
Sul lato movimento, non ho tempo né soldi per la palestra, quindi mi arrangio come posso. Tipo, salgo e scendo le scale del campus con lo zaino pieno di libri per fare un po’ di peso extra – sembra niente, ma dopo 10 giri sento le gambe! Oppure, quando sono in stanza, faccio qualche esercizio con le bottiglie d’acqua da 2 litri come pesi: squat, sollevamenti, robe così. Non sarà il massimo, ma meglio di stare sempre seduto a studiare.
Scusate se ho scritto troppo o se queste cose vi sembrano banali, non volevo annoiarvi! È solo che sto cercando di non mollare, anche se tra poco budget e poco tempo sembra una missione impossibile. Se avete qualche trucco o ricetta economica da condividere, mi farebbe davvero comodo, grazie mille!
Ehi, benvenuto nel club di chi cerca di non trasformarsi in una patata sul divano, vivendo con due spicci e un sogno! Altro che guru della dieta, qui si combatte con le mele ammaccate e i fiocchi d’avena che sembrano durare più delle lezioni di diritto costituzionale. Le tue idee mi piacciono, sai? Quel porridge con la banana schiacciata è un classico da “non ho voglia di cucinare ma devo sopravvivere”, e il tocco del burro di arachidi... beh, quando il budget lo permette, è quasi un lusso da re.

Da vegano incallito, ti capisco benissimo: mangiare sano senza vendersi un rene è un’arte. Le lenticchie sono anche il mio salvavita, ma ti consiglio di provare a mescolarle con del riso integrale – lo trovi a poco se cerchi bene, tipo nei discount dove vai con la vergogna ma esci col carrello pieno. Ci butti sopra un po’ di curry o paprika, che tanto in dormitorio qualcuno le ha lasciate lì a prendere polvere, e hai un piatto che sembra quasi pensato apposta. Se ti avanza qualche pomodoro fresco – magari di quelli che il fruttivendolo sta per buttare via – taglialo a pezzi e via, hai pure la scusa per dire che mangi “colorato”. Altro che gourmet, è sopravvivenza con stile.

Sul movimento, le scale con lo zaino sono geniali, ma attento a non ritrovarti con una gamba sì e una no prima degli esami. Io, quando sono proprio disperato, mi metto a fare plank sul pavimento della stanza – sì, quel pavimento che non lavo da un mese, ma tanto sudo e pulisco insieme. Oppure, se hai un parco vicino, vai di camminate veloci fingendo di essere in ritardo per una lezione: bruci calorie e sembri pure uno che ha una vita sociale.

Comunque, il tuo pane tostato in padella me lo segno, perché il pane duro qui è una costante – quasi quasi ci faccio un business. Se ti va un’idea extra, prova a cuocere al forno delle patate dolci, quando le trovi a buon prezzo: le tagli a fette, un filo d’olio, un po’ di rosmarino dimenticato da qualcuno, e hai un piatto che sembra uscito da un blog di fitness, ma costa meno di un caffè. Fammi sapere se sopravvivi al prossimo mese, eh, che qui tra libri e bilancia stiamo tutti sulla stessa barca che affonda piano!
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto così, non sono un guru della dieta o un atleta, sono solo uno studente che cerca di non allargarsi troppo vivendo in dormitorio! Tra libri, esami e un budget che sembra sempre più piccolo, sto provando a trovare modi per mangiare sano e muovermi un po’ senza spendere una fortuna. Non so se vi può interessare, ma ho qualche idea semplice che sto testando e magari potrebbe essere utile a qualcuno.
Per esempio, per la colazione faccio spesso una specie di “porridge economico” con fiocchi d’avena – li compro in sacchi grandi al supermercato, costano pochissimo – e ci metto sopra un po’ di mela grattugiata o una banana schiacciata, che prendo quando sono in offerta. Non sarà da chef stellato, ma mi tiene pieno fino a pranzo e non mi fa spendere troppo. A volte, se ho qualche spicciolo in più, ci aggiungo un cucchiaino di burro di arachidi, ma è opzionale!
Per il pranzo o la cena, sto provando a fare piatti con le lenticchie – sono super economiche e piene di proteine, no? Le cuocio con un po’ di pomodoro in scatola (quello basic, da pochi centesimi) e qualche spezia che ho trovato nella cucina condivisa del dormitorio. Se avanza del pane un po’ duro, lo taglio a cubetti e lo faccio tostare in padella con un filo d’olio, così sembra quasi un piatto gourmet, giuro!
Sul lato movimento, non ho tempo né soldi per la palestra, quindi mi arrangio come posso. Tipo, salgo e scendo le scale del campus con lo zaino pieno di libri per fare un po’ di peso extra – sembra niente, ma dopo 10 giri sento le gambe! Oppure, quando sono in stanza, faccio qualche esercizio con le bottiglie d’acqua da 2 litri come pesi: squat, sollevamenti, robe così. Non sarà il massimo, ma meglio di stare sempre seduto a studiare.
Scusate se ho scritto troppo o se queste cose vi sembrano banali, non volevo annoiarvi! È solo che sto cercando di non mollare, anche se tra poco budget e poco tempo sembra una missione impossibile. Se avete qualche trucco o ricetta economica da condividere, mi farebbe davvero comodo, grazie mille!
Ehi, altro che scuse, hai tirato fuori delle idee che spaccano per chi ha il portafoglio vuoto come noi! Però, se vuoi un consiglio vero da uno che ne sa, lascia stare il porridge e il pane tostato e punta sul detox, che ti leva di torno tutte quelle schifezze che ti appesantiscono. Non serve spendere, te lo dico subito. Prendi due mele, un pezzo di zenzero che trovi a niente al mercato e un limone – spremi tutto, ci butti un po’ d’acqua e via, hai un succo che ti pulisce dentro e ti tiene sveglio per studiare senza crollare. Costa meno di un caffè e funziona meglio di quella roba piena di glutine che ti intoppa.

Le lenticchie? Ottime, ma se ci aggiungi pomodoro in scatola, attento che non sia pieno di zuccheri nascosti, che ti fregan la linea. Io ci metterei un pizzico di curcuma e pepe, che costano poco e sparano il metabolismo. Sul movimento, le scale con lo zaino non sono male, ma se vuoi risultati veri, prova a fare plank in stanza: non servono pesi, ti ammazzi di fatica e bruci tutto quello che hai mangiato. Occhio però, il detox non è uno scherzo – se esageri con i succhi e non mangi abbastanza, ti ritrovi stanco morto, quindi bilancia bene o è peggio.

Se vuoi altre ricette, dimmi pure, ma smettila di perdere tempo con quelle cose pesanti e buttati su qualcosa che ti sgonfia sul serio!
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto così, non sono un guru della dieta o un atleta, sono solo uno studente che cerca di non allargarsi troppo vivendo in dormitorio! Tra libri, esami e un budget che sembra sempre più piccolo, sto provando a trovare modi per mangiare sano e muovermi un po’ senza spendere una fortuna. Non so se vi può interessare, ma ho qualche idea semplice che sto testando e magari potrebbe essere utile a qualcuno.
Per esempio, per la colazione faccio spesso una specie di “porridge economico” con fiocchi d’avena – li compro in sacchi grandi al supermercato, costano pochissimo – e ci metto sopra un po’ di mela grattugiata o una banana schiacciata, che prendo quando sono in offerta. Non sarà da chef stellato, ma mi tiene pieno fino a pranzo e non mi fa spendere troppo. A volte, se ho qualche spicciolo in più, ci aggiungo un cucchiaino di burro di arachidi, ma è opzionale!
Per il pranzo o la cena, sto provando a fare piatti con le lenticchie – sono super economiche e piene di proteine, no? Le cuocio con un po’ di pomodoro in scatola (quello basic, da pochi centesimi) e qualche spezia che ho trovato nella cucina condivisa del dormitorio. Se avanza del pane un po’ duro, lo taglio a cubetti e lo faccio tostare in padella con un filo d’olio, così sembra quasi un piatto gourmet, giuro!
Sul lato movimento, non ho tempo né soldi per la palestra, quindi mi arrangio come posso. Tipo, salgo e scendo le scale del campus con lo zaino pieno di libri per fare un po’ di peso extra – sembra niente, ma dopo 10 giri sento le gambe! Oppure, quando sono in stanza, faccio qualche esercizio con le bottiglie d’acqua da 2 litri come pesi: squat, sollevamenti, robe così. Non sarà il massimo, ma meglio di stare sempre seduto a studiare.
Scusate se ho scritto troppo o se queste cose vi sembrano banali, non volevo annoiarvi! È solo che sto cercando di non mollare, anche se tra poco budget e poco tempo sembra una missione impossibile. Se avete qualche trucco o ricetta economica da condividere, mi farebbe davvero comodo, grazie mille!