Ragazzi, mi dispiace tantissimo dover scrivere questo messaggio stasera. Come sapete, sono anni che cerco di essere costante con le mie passeggiate serali, quelle che mi aiutano a staccare la spina e, piano piano, a perdere qualche chilo. Di solito, anche quando sono stanco o il tempo non è dei migliori, riesco a ritagliarmi quel momento per me, a mettere le cuffie e a fare i miei chilometri prima di andare a dormire. È una routine che mi dà pace, mi fa sentire in controllo e, devo dire, mi ha portato anche dei risultati: non sono ancora al mio obiettivo, ma i jeans di un anno fa finalmente mi entrano senza che debba trattenere il respiro.
Ma stasera... niente, ho ceduto. C’era questa cena con amici, organizzata da settimane, e non sono riuscito a dire di no. All’inizio pensavo di riuscire a incastrare tutto: magari fare una passeggiata più corta prima di uscire o addirittura tornare a casa a piedi dopo mangiato. Poi però mi sono lasciato prendere dall’atmosfera, dal vino, dalle chiacchiere, e quando ho guardato l’orologio era già troppo tardi per rimediare. Sono tornato a casa in macchina, con la pancia piena e un po’ di senso di colpa che mi gira in testa.
Non fraintendetemi, è stata una serata bellissima, e ogni tanto ci sta anche godersi la compagnia senza pensare troppo alle calorie o ai passi mancati. Però mi dispiace aver rotto la mia abitudine, soprattutto perché so quanto è difficile poi riprendere il ritmo. Mi sento come se avessi fatto un passo indietro, anche se magari è solo una sensazione. Voi come fate in questi casi? Vi capita mai di sentirvi in colpa per aver “sgarrato” così, non tanto col cibo, ma con le vostre routine? Io ora sto pensando di alzarmi presto domani e fare una camminata all’alba per recuperare, ma non so se ce la farò con il sonno arretrato.
Scusate lo sfogo, avevo bisogno di buttarlo fuori. Spero di tornare in carreggiata domani sera, magari con un percorso nuovo da raccontarvi. Grazie a chi mi leggerà, siete sempre un supporto incredibile.
Ma stasera... niente, ho ceduto. C’era questa cena con amici, organizzata da settimane, e non sono riuscito a dire di no. All’inizio pensavo di riuscire a incastrare tutto: magari fare una passeggiata più corta prima di uscire o addirittura tornare a casa a piedi dopo mangiato. Poi però mi sono lasciato prendere dall’atmosfera, dal vino, dalle chiacchiere, e quando ho guardato l’orologio era già troppo tardi per rimediare. Sono tornato a casa in macchina, con la pancia piena e un po’ di senso di colpa che mi gira in testa.
Non fraintendetemi, è stata una serata bellissima, e ogni tanto ci sta anche godersi la compagnia senza pensare troppo alle calorie o ai passi mancati. Però mi dispiace aver rotto la mia abitudine, soprattutto perché so quanto è difficile poi riprendere il ritmo. Mi sento come se avessi fatto un passo indietro, anche se magari è solo una sensazione. Voi come fate in questi casi? Vi capita mai di sentirvi in colpa per aver “sgarrato” così, non tanto col cibo, ma con le vostre routine? Io ora sto pensando di alzarmi presto domani e fare una camminata all’alba per recuperare, ma non so se ce la farò con il sonno arretrato.
Scusate lo sfogo, avevo bisogno di buttarlo fuori. Spero di tornare in carreggiata domani sera, magari con un percorso nuovo da raccontarvi. Grazie a chi mi leggerà, siete sempre un supporto incredibile.