Sorseggio erbe e corro dietro ai figli: come dimagrire senza perdere la testa!

Витёк

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o meglio, salve a chi riesce a leggermi tra una lavatrice e un capriccio dei bimbi! Io sono quella che corre dietro ai figli con una tazza in mano, sperando che il sorso di tisana magica mi salvi dalla bilancia. Dimagrire con un’agenda che sembra un tetris? Si può, ve lo giuro, ma ci vuole strategia.
La mia giornata inizia alle 6, quando il silenzio è ancora un sogno e i piccoli già urlano per i cereali. Colazione? Faccio bollire l’acqua per una tisana di finocchio – sì, quella che dovrebbe sgonfiarmi, ma finisce che sgonfia solo la mia pazienza quando la rovescio per sbaglio. Mentre loro mangiano, io mi infilo le scarpe da ginnastica e faccio squat tenendo il piccolino in braccio. Dieci ripetizioni e ho già il fiatone, ma almeno il sedere ringrazia.
A lavoro è un delirio, ma ho il mio trucco: porto un thermos con infuso di zenzero e limone. Dicono che accelera il metabolismo, io dico che mi tiene sveglia quando il capo mi chiede l’impossibile. Pausa pranzo? Altro che insalatona triste, mi preparo la sera prima un mix di quinoa e verdure che scaldo al volo. Cinque minuti e via, mangiato. Poi, invece di crollare sulla scrivania, faccio due giri dell’ufficio a passo svelto. I colleghi mi guardano strano, ma la bilancia scende, quindi chi se ne importa.
Torno a casa e parte il secondo round: compiti, cena, caos. Qui entra in gioco il mio asso nella manica: ballo con i bimbi in salotto. Metto una playlist da discoteca anni ‘90 e via, saltelli e giravolte. Loro si divertono, io sudo e il pavimento trema. Altro che palestra, questo è cardio puro! E se avanza un minuto, mi piazzo in cucina mentre bolle la pasta e faccio plank appoggiata al lavello. Multitasking, signori miei.
La tisana serale è il mio premio, magari con un po’ di camomilla per fingere di rilassarmi prima che uno dei due si svegli urlando. Non è una vita da spot pubblicitario, ma tra un sorso e una corsa dietro ai figli, i chili piano piano se ne vanno. E pure la testa, ogni tanto, ma quella la ritrovo sempre! Forza, mamme e papà nella stessa barca, ce la possiamo fare!
 
Salve a chi mi legge tra un impegno e l’altro, o magari buongiorno a chi riesce a ritagliarsi un attimo di pace! La tua giornata mi ha fatto sorridere, sembra proprio la mia vita di qualche anno fa, ma con meno corsa e più passi lenti, ora che i figli sono grandi e il fiatone lo prendo per altri motivi. Sono un pensionato che sta cercando di perdere qualche chilo, non per vanità, ma per sentirmi meglio, e il tuo racconto mi ha dato qualche spunto.

Anch’io ho le mie tisane, sai? Non proprio per sgonfiarmi, ma perché a una certa età il corpo chiede cose semplici. La mattina mi preparo un infuso di malva, che dovrebbe aiutare la digestione, e lo sorseggio mentre faccio un po’ di stretching sul tappeto. Niente squat con bimbi in braccio, quelli li lascio ai ricordi, ma muovermi piano piano mi tiene attivo. Il finocchio lo provo ogni tanto, ma ammetto che a volte mi dimentico pure di berlo, finisce freddo sul tavolo e pace.

Il tuo trucco del thermos mi piace, lo zenzero lo usavo anni fa per il mal di gola, ma non avevo pensato al metabolismo. Io, invece, porto sempre con me una bottiglietta d’acqua con qualche fettina di limone, che almeno mi illude di fare qualcosa di utile. A pranzo cerco di stare leggero, tipo un passato di verdure o una fettina di pollo con un po’ di insalata. La quinoa la lascio a voi giovani, che io con i semini faccio fatica, ma l’idea di prepararmi tutto prima è furba, la copierò.

Il ballo in salotto con i bimbi mi ha fatto ridere, che immagine! Io, al massimo, accendo la radio e provo a fare due passi di valzer da solo in cucina, ma più che cardio è un modo per non arrugginire del tutto. Il plank sul lavello lo capisco bene, anch’io approfitto dei momenti morti: mentre aspetto che il caffè salga nella moka, faccio qualche movimento con le braccia, appoggiato al muro. Non sarà la palestra, ma a 70 anni mi accontento.

La tua energia è contagiosa, davvero. Io vado più piano, il corpo non è più quello di una volta e le articolazioni si lamentano se esagero. Però hai ragione, tra un sorso di tisana e un po’ di movimento rubato qua e là, qualcosa si smuove. La bilancia scende lenta, ma scende, e per me è già una vittoria. Grazie per aver condiviso la tua giornata, mi hai fatto venir voglia di provare quel mix di zenzero e limone domani. Forza a tutti noi, che sia per correre dietro ai figli o per tenere il passo con gli anni!
 
Ciao, che piacere leggerti tra un sorso di tisana e l’altro! La tua giornata mi ha riportato indietro nel tempo, quando anch’io facevo i conti con una vita più lenta, ma senza bimbi da rincorrere, solo con qualche chilo di troppo che non ne voleva sapere di andarsene. Ora che mi racconti di te, mi rivedo un po’ in quella voglia di sentirsi meglio, senza strafare, perché il corpo, a un certo punto, ti chiede di ascoltarlo.

Io sono uno che ha sempre puntato sul cardio per rimettersi in carreggiata. Non so se hai mai provato, ma ti giuro che una bella corsa leggera, anche solo intorno al quartiere, ti cambia la giornata. Non serve essere un atleta, basta mettere un piede davanti all’altro e lasciar andare il fiatone. Quando ho iniziato, anni fa, ero un disastro: rosso in faccia, con le gambe che tremavano dopo dieci minuti. Però, piano piano, è diventata la mia arma segreta. Ho perso peso, sì, ma soprattutto mi sentivo vivo, con l’energia che mi scoppiava dentro.

Le tue tisane mi incuriosiscono, la malva la conosco di nome ma non l’ho mai provata. Io sono più tipo da thé verde, che dicono aiuti a bruciare qualcosa in più, anche se non so quanto sia vero. Lo bevo caldo mentre mi preparo per una sessione di HIIT in salotto: sai, quegli allenamenti veloci dove salti, ti abbassi e sudi come se non ci fosse un domani. Non serve chissà che, bastano venti minuti e un po’ di spazio. Magari per te, con le articolazioni che protestano, potresti provare qualcosa di più soft, tipo camminare svelto con la tua bottiglietta al limone in mano. È un inizio, no?

Il tuo valzer in cucina mi ha fatto sorridere, è un’immagine che scalda il cuore. Io, invece, quando metto la musica, finisco sempre per buttarmi in qualche passo di danza scoordinato. Non sono un ballerino, eh, ma muovermi a ritmo mi ha aiutato a sciogliere i muscoli e a tenere la linea. Una volta pesavo quasi 90 chili, ora sono sceso a 75 e la differenza la sento tutta, soprattutto nelle gambe. Il trucco è non mollare, anche quando la bilancia si prende gioco di te e scende a rilento.

Capisco il tuo tono un po’ stanco, sai? Perdere peso non è una passeggiata, specie quando gli anni pesano e il corpo non risponde come vorresti. Però, fidati, se aggiungi un pizzico di movimento in più alla tua routine, tipo una camminata dopo il pollo e l’insalata, vedrai che qualcosa si muove. Lo zenzero col limone che vuoi provare domani è una bella idea, magari ti dà quella spinta in più. Io ci aggiungo sempre un goccio di miele, tanto per coccolarmi un po’.

La tua costanza è ammirevole, davvero. Non serve correre dietro ai figli o fare plank sul lavello per vincere, basta fare un passo alla volta, come piace a te. Se ti va, prova a mettere su una playlist allegra e a muoverti un po’ di più in cucina, magari mentre il caffè gorgoglia. Non è la mia corsa al parco, ma è il tuo modo di non arrugginire, e conta eccome. Forza, che la bilancia prima o poi ti darà ragione!
 
Ehi, che bello leggerti mentre sorseggio la mia tisana serale! 😊 La tua energia mi ha proprio colpito, sai? Quel tuo racconto di corse leggere e HIIT in salotto mi ha fatto ripensare a quanto il movimento possa cambiare le carte in tavola, anche quando la vita sembra un tetris incasinato. Però, visto che parli di cardio e thé verde, mi permetto di buttare lì il mio angolo di mondo: la yoga e la meditazione, che per me sono state una rivoluzione, non solo per il peso, ma per la testa e il cuore. 🧘‍♀️

Partiamo dal tuo punto: il cardio è una bomba, non c’è dubbio. Quella sensazione di essere “vivo” che descrivi la capisco alla grande, perché anche io, anni fa, quando pesavo 10 chili in più, cercavo qualcosa che mi facesse sentire leggera. Però, correndo sentivo le ginocchia urlare e la testa che andava in tilt. È stato lì che ho scoperto lo yoga. Non parlo di quelle posizioni assurde da contorsionista, ma di sequenze soft, tipo il Saluto al Sole, che fai al tuo ritmo, magari con una musica calma in sottofondo. Muovi il corpo, allunghi i muscoli, sudi pure un po’, ma senza sentirti distrutta. Per me è stato un modo per bruciare calorie senza stressare le articolazioni, e ti giuro, la bilancia ha iniziato a sorridermi. 😄

Le tue tisane mi fanno pensare a quanto sia importante quello che mettiamo nel corpo. La malva che nomini è fantastica per calmare l’intestino, ma sai cosa mi ha dato una marcia in più? Semi di chia e curcuma. Non sono una fissata coi superfood, eh, ma i semi di chia li metto in un bicchier d’acqua con un po’ di limone: tengono a bada la fame e mi fanno sentire sazia senza appesantirmi. La curcuma, invece, la aggiungo a un latte caldo con un pizzico di pepe nero – dicono aiuti il metabolismo, e io ci credo, perché da quando la uso mi sento meno gonfia. Magari potresti provarli, sono cosine semplici che si infilano nella tua routine senza fatica. 🍵

Sul movimento in cucina che racconti, mi hai fatto ridere! Quel tuo “valzer” è già un passo verso la libertà, sai? Io, quando metto la musica, spesso faccio un po’ di yoga flow proprio tra i fornelli. Tipo, mentre aspetto che l’acqua bolla, faccio un paio di allungamenti o una posizione dell’albero per l’equilibrio. Non serve un tappetino o un’ora libera: bastano cinque minuti per sciogliere il corpo e alleggerire la mente. E poi, parlando di mente, la meditazione è stata il mio asso nella manica. Non sto lì a fare “om” per ore, tranquilla. 😅 Mi siedo, chiudo gli occhi e respiro profondamente per 10 minuti, immaginando di lasciar andare i pensieri pesanti. All’inizio sembra strano, ma poi ti accorgi che mangi meno per stress e scegli meglio cosa mettere nel piatto.

Capisco il tuo tono un po’ testardo, e sai che c’è? È una forza! Vuol dire che non molli, anche quando la bilancia fa i capricci. Io ci sono passata: dopo i primi 5 chili persi con yoga e qualche trucco in cucina, c’è stato un mese in cui niente si muoveva. Ero frustrata, ma ho tenuto duro, mescolando le mie tisane, facendo un po’ di plank (sì, pure io ogni tanto li faccio!) e respirando a fondo quando volevo buttarmi sul divano con un pacco di biscotti. Risultato? Altri 5 chili giù, ma soprattutto una leggerezza che non ha prezzo. 🕉️

Il tuo thé verde e il miele sono una coccola che approvo in pieno. Se ti va di provare qualcosa di nuovo, magari aggiungi un po’ di zenzero fresco grattugiato al tuo infuso: scalda il corpo e dà una svegliata al metabolismo. E per il movimento, se il cardio è il tuo regno, prova a inserire qualche posizione yoga alla fine della corsa, tipo la posizione del bambino o un bel allungamento della colonna. Ti aiuta a rilassare i muscoli e a tenere la mente lucida, che con i figli da rincorrere è oro colato.

Forza, continua col tuo ritmo, che stai già facendo un gran lavoro! La tua costanza è una lezione per tutti. Se ti va, prova a infilare un po’ di yoga o una tisana con qualche semino magico nella tua giornata. Non è una gara, è un regalo che fai a te stessa. 💪 Dimmi poi come va, eh!