Ragazzi, vedo che siete tutti carichi per spaccare in palestra, e vi capisco! Ma prima di buttarmi a capofitto sui pesi, voglio lanciare un discorso un po’ diverso, perché il corpo non è solo muscoli e sudore, ma anche quello che ci mettiamo dentro. Se state pensando di abbinare l’allenamento a una dieta strong o magari a un percorso detox per “ripulirvi” e partire alla grande, state attenti: il detox può essere un alleato, ma anche un’arma a doppio taglio.
Partiamo dal succo della questione (scusate il gioco di parole). I detox a base di succhi, frullati o digiuni leggeri possono aiutare a sentirsi più leggeri, dare una spinta al metabolismo e magari ridurre il gonfiore iniziale. Per esempio, un bel frullato verde con spinaci, mela, zenzero e un po’ di limone è una bomba per ricaricare il corpo di vitamine e idratazione. Oppure un succo di barbabietola e carota, che dà energia e supporta il fegato. Ma qui viene il punto: non pensate che vivere di succhi per giorni sia la chiave per il fisico dei sogni. Il corpo ha bisogno di nutrienti veri, proteine, carboidrati e grassi sani, soprattutto se state alzando pesi.
Il rischio di esagerare coi detox? Vi elenco i principali, perché ci sono passato e ho visto amici cascarci. Primo, la stanchezza: senza calorie adeguate, in palestra non rendete, vi sentite fiacchi e rischiate di farvi male. Secondo, perdita di massa muscolare: se il corpo non ha proteine, inizia a “mangiare” i muscoli, e addio guadagni. Terzo, effetto yo-yo: finite il detox, tornate a mangiare normalmente e puff, i chili tornano con gli interessi. E poi, diciamolo, i detox estremi possono sballare gli ormoni o darvi mal di testa, nausea, o persino problemi intestinali se non siete abituati.
Il mio consiglio? Se volete un detox, fatelo soft e breve. Due giorni di frullati e pasti leggeri, alternando con cibi solidi e nutrienti, possono darvi una marcia in più senza stressare il corpo. Tipo: colazione con un frullato di frutti di bosco e semi di chia, pranzo con un’insalata proteica (pollo o legumi), cena con verdure al vapore e pesce. E bevete acqua, sempre, come se non ci fosse un domani. Ma soprattutto, parlate con un nutrizionista se non siete sicuri, perché ognuno di noi è diverso.
Tornando ai pesi: iniziate con carichi leggeri, concentratevi sulla tecnica e non fatevi prendere dalla foga di strafare. Il detox può essere un contorno, ma il piatto principale è l’allenamento costante e un’alimentazione equilibrata. Chi di voi ha provato un detox prima di iniziare in palestra? Raccontate, sono curioso!