Ragazzi, non ce la faccio più. Corro tre volte a settimana, faccio nuoto il mercoledì, la bici la domenica, e sto cercando di tenere il peso sotto controllo per migliorare i tempi, ma questa situazione in casa mi sta distruggendo. La dieta è diventata un incubo, non per me, ma per la famiglia. Io provo a mangiare pulito, proteine magre, carboidrati giusti prima degli allenamenti, verdure a non finire, e mia moglie che mi guarda come se fossi un alieno perché lei è a stecchetto con le sue insalate tristi e i bambini che piagnucolano per la pizza. Non è che voglio imporla a tutti, la mia routine, ma sembra che ogni pasto sia una guerra.
Mi alzo alle 6 per correre, torno e preparo la mia avena con frutta, e già parte il commento "ma non ti stanchi mai di mangiare quella roba?". No, non mi stanco, mi serve per reggere i 15 km senza crollare! Poi a cena provo a cucinare qualcosa di sano per tutti, tipo pollo e quinoa, e i miei figli mi guardano come se li stessi punendo. Non so più come gestire lo stress, perché io voglio stare bene, voglio sentirmi leggero e forte per lo sport, ma mi sento in colpa se non mangio quello che mangiano loro. E mia moglie che dice "fai troppe storie per ‘sta cosa del peso, rilassati un po’". Ma come mi rilasso se il mio benessere mentale sta andando a rotoli?
Il punto è che lo sport è la mia valvola di sfogo, mi tiene lucido, mi fa scaricare tutto. Ma questa tensione a casa mi sta facendo venire voglia di mollare. Non la dieta in sé, perché quella la tengo, funziona, i risultati li vedo. Ma come faccio a conciliare i miei allenamenti, il mio cibo, con una famiglia che sembra su un altro pianeta? Qualcuno ci è passato? Come fate a non impazzire quando vi sentite soli in questa cosa? Io voglio solo correre più veloce, nuotare senza affannarmi, ma ora mi sembra di lottare contro tutti, non solo contro il cronometro.
Mi alzo alle 6 per correre, torno e preparo la mia avena con frutta, e già parte il commento "ma non ti stanchi mai di mangiare quella roba?". No, non mi stanco, mi serve per reggere i 15 km senza crollare! Poi a cena provo a cucinare qualcosa di sano per tutti, tipo pollo e quinoa, e i miei figli mi guardano come se li stessi punendo. Non so più come gestire lo stress, perché io voglio stare bene, voglio sentirmi leggero e forte per lo sport, ma mi sento in colpa se non mangio quello che mangiano loro. E mia moglie che dice "fai troppe storie per ‘sta cosa del peso, rilassati un po’". Ma come mi rilasso se il mio benessere mentale sta andando a rotoli?
Il punto è che lo sport è la mia valvola di sfogo, mi tiene lucido, mi fa scaricare tutto. Ma questa tensione a casa mi sta facendo venire voglia di mollare. Non la dieta in sé, perché quella la tengo, funziona, i risultati li vedo. Ma come faccio a conciliare i miei allenamenti, il mio cibo, con una famiglia che sembra su un altro pianeta? Qualcuno ci è passato? Come fate a non impazzire quando vi sentite soli in questa cosa? Io voglio solo correre più veloce, nuotare senza affannarmi, ma ora mi sembra di lottare contro tutti, non solo contro il cronometro.