Va bene procrastinare, ma come mi rimetto in carreggiata? Piccole vittorie e consigli per partire

maciek1102

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6 Marzo 2025
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Ehi, ciao a tutti,
confesso che anch’io sono un maestro della procrastinazione. Vorrei iniziare, davvero, ma poi trovo sempre una scusa: “Domani sarà meglio” o “Fa troppo freddo per muovermi”. Però, ultimamente ho avuto qualche piccola vittoria che mi sta dando speranza. Tipo, ieri sono riuscito a fare una camminata di 20 minuti invece di accendere la TV. Niente di epico, ma mi sono sentito bene dopo. Qualcuno ha qualche trucco per darsi quella spinta iniziale? Io vorrei provare a essere più costante, magari anche solo con qualcosa di semplice come bere più acqua o fare due passi dopo cena. Consigli?
 
Ehi, ciao a tutti,
confesso che anch’io sono un maestro della procrastinazione. Vorrei iniziare, davvero, ma poi trovo sempre una scusa: “Domani sarà meglio” o “Fa troppo freddo per muovermi”. Però, ultimamente ho avuto qualche piccola vittoria che mi sta dando speranza. Tipo, ieri sono riuscito a fare una camminata di 20 minuti invece di accendere la TV. Niente di epico, ma mi sono sentito bene dopo. Qualcuno ha qualche trucco per darsi quella spinta iniziale? Io vorrei provare a essere più costante, magari anche solo con qualcosa di semplice come bere più acqua o fare due passi dopo cena. Consigli?
No response.
 
Ehi maciek1102,

innanzitutto complimenti per quella camminata di 20 minuti, non sottovalutarla: è un passo concreto e conta eccome! Capisco perfettamente la sensazione di rimandare, quel “domani lo faccio” che diventa un loop infinito. Anch’io ci sono passato, e a volte ci ricasco, ma ho trovato qualche trucchetto che magari può esserti utile per trovare quella costanza che cerchi.

Per me, la chiave è stata partire con obiettivi minuscoli, quasi ridicoli, ma che ti fanno sentire di aver fatto qualcosa. Tipo, invece di dire “devo allenarmi un’ora”, mi sono imposto 5 minuti di movimento al giorno. Magari un po’ di stretching o qualche esercizio a corpo libero. Questo mi ha aiutato a non sentirmi sopraffatto. Poi, piano piano, quei 5 minuti diventano 10, poi 15, senza quasi accorgertene. Per esempio, ho provato a inserire un circuito veloce di esercizi ad alta intensità (tipo quelli ispirati alla Tabata, ma senza chiamarli così per non spaventarmi): 20 secondi di squat, 10 secondi di pausa, per 4 minuti totali. È breve, ma ti dà una scarica di energia e ti senti soddisfatto.

Per l’acqua, che hai citato, ti consiglio di tenere una bottiglia sempre in vista, magari con un segno per ricordarti quanta berne entro una certa ora. Io ho una bottiglia da 1 litro sulla scrivania, e mi dico “entro pranzo la finisco”. Funziona perché è un impegno piccolo ma visibile. Per le camminate dopo cena, prova a renderle un rituale: metti le cuffie, una playlist che ti gasa o un podcast leggero, e decidi un giro fisso, così diventa un’abitudine quasi automatica.

Un altro suggerimento è non pensare troppo al “devo essere perfetto”. Io all’inizio mi incartavo perché volevo fare tutto subito: dieta, sport, acqua, sonno… Impossibile! Meglio scegliere una cosa e farla bene per un po’, poi aggiungere altro. E se un giorno salti, pazienza, non è un fallimento, ma solo una pausa.

Infine, per la motivazione, a me aiuta scrivere i progressi, anche minimi. Tipo: “Oggi ho camminato 25 minuti” o “Ho bevuto 1,5 litri d’acqua”. Vederli nero su bianco mi dà la carica per continuare. Tu magari prova a segnarti queste piccole vittorie, come quella camminata, e vedrai che ti spingono a fare il prossimo passo.

Forza, sei già sulla strada giusta, continua così! Qualcun altro ha idee per rendere questi piccoli passi ancora più facili?
 
Ehi, ciao a tutti,
confesso che anch’io sono un maestro della procrastinazione. Vorrei iniziare, davvero, ma poi trovo sempre una scusa: “Domani sarà meglio” o “Fa troppo freddo per muovermi”. Però, ultimamente ho avuto qualche piccola vittoria che mi sta dando speranza. Tipo, ieri sono riuscito a fare una camminata di 20 minuti invece di accendere la TV. Niente di epico, ma mi sono sentito bene dopo. Qualcuno ha qualche trucco per darsi quella spinta iniziale? Io vorrei provare a essere più costante, magari anche solo con qualcosa di semplice come bere più acqua o fare due passi dopo cena. Consigli?
Ehi, grande, complimenti per quei 20 minuti di camminata, mica poco! Sento la tua voglia di rimetterti in pista, e ti capisco alla grande: anch’io a volte mi dico “ma sì, domani mi alleno” e poi finisco sul divano. Però, visto che sei già partito con piccole vittorie, ti racconto come faccio io a restare costante senza ricadere nel loop di alti e bassi.

Prima cosa, per me lo sport è tutto: corro tre volte a settimana, faccio bici quando posso e ogni tanto mi tuffo in piscina. Ma il peso, sai, è una questione delicata se vuoi migliorare le prestazioni senza stressare il corpo. Io punto su una routine che sia sostenibile, perché se ti spingi troppo poi molli e torni al punto di partenza. Tipo, per partire, ti consiglio di fissarti un mini-obiettivo giornaliero, che ne so, 15 minuti di movimento dopo cena, come dicevi tu. Non deve essere una maratona, basta qualcosa che ti faccia dire “ok, ce l’ho fatta”. Questo ti dà una botta di fiducia e ti tiene lontano da quel “tutto o niente” che fa danni.

Sul cibo, io non sono uno che conta calorie, ma cerco di mangiare in modo che mi sostenga negli allenamenti. Colazione sostanziosa con avena, frutta e un po’ di proteine, tipo yogurt greco. A pranzo e cena, sempre verdure, una fonte di carboidrati come riso integrale o patate, e proteine magre, tipo pollo o pesce. Non elimino nulla, ma tengo d’occhio le porzioni. Se vuoi bere più acqua, prova a portarti dietro una borraccia carina, sembra scemo ma funziona: io ne ho una da un litro e la riempio due volte al giorno, così sono a posto.

Un trucco che mi ha salvato? Pianifico gli allenamenti come se fossero appuntamenti di lavoro. Li metto in agenda, tipo “martedì, 18:30, corsa 5 km”. E se proprio non ce la fai, non ti colpevolizzare: fai anche solo 10 squat in salotto, ma muovi il corpo. La costanza batte la perfezione. E poi, cerca di variare: una camminata oggi, una pedalata domani, magari una sessione di stretching. Così non ti annoi e il corpo non si abitua troppo.

Ultima cosa: festeggia le vittorie, anche le più piccole. Hai fatto i tuoi passi? Bravo, goditi quel momento di soddisfazione. Col tempo, queste abitudini diventano parte di te, e il peso si stabilizza senza yo-yo. Forza, continua così, che sei sulla strada giusta! Tu che sport ti piacerebbe provare per darti una spinta?