Ragazzi, scusate se mi lancio nel discorso, ma il tema delle creme di verdure e delle alternative gustose mi ha fatto riflettere. Io sono uno che sperimenta di tutto per perdere peso, e con il diabete in gioco, come dici tu, bisogna stare attenti a non fare passi falsi. La tua idea dell’avocado sul pane integrale è ottima, la provo sicuro, perché anch’io cerco soluzioni che non mi facciano impennare la glicemia ma che non mi lascino con la fame. Ultimamente, però, sto trovando un grande alleato nei piatti che preparo dopo le sessioni di gruppo in palestra. Non so se qualcuno di voi fa allenamenti collettivi, ma cucinare qualcosa di sfizioso e sano dopo mi dà una spinta in più.
Ho provato a sostituire la pasta con una base di cavolfiore grattugiato, tipo “riso” di cavolo, saltato in padella con un po’ di aglio, olio e pomodorini freschi. Sazia tantissimo, non ha carboidrati pesanti e il sapore è vivace, specie se ci aggiungi erbe aromatiche come basilico o origano. Per bilanciare, come dici tu, ci abbino una proteina magra, tipo petto di pollo grigliato o tofu per cambiare. La cosa bella? Non mi sento appesantito, e i valori della glicemia restano stabili. Rispetto alla crema di zucchine, che è super valida, il cavolfiore mi dà più “consistenza” e mi fa sentire come se stessi mangiando un piatto vero, non una zuppa. Però, devo dire, la crema è più veloce da preparare, quindi alterno in base al tempo che ho.
Un altro trucco che sto testando è preparare porzioni già pronte dopo gli allenamenti di gruppo, così non cado nella tentazione di aprire il frigo e divorare la prima cosa che trovo. Il contro? A volte il cavolfiore può stancare se non vari le spezie, e non è proprio un piatto da “re” come dice Gulyaev. Tu che ne pensi? E qualcuno di voi ha altre idee per piatti veloci post-allenamento che tengano a bada glicemia e bilancia? Magari ci scambiamo qualche ricetta!