Ciao a tutti, o meglio, salve a chi legge mentre si allena (o mangia di nascosto, non giudico). Oggi voglio raccontarvi come il crossfit sta rivoluzionando non solo il mio corpo, ma anche l’atmosfera in casa. Sì, perché, diciamocelo, prima la mia famiglia non ne poteva più di sentirmi lamentare per la stanchezza o per il fatto che "non ho tempo per allenarmi". Ora, invece, sono io quello che li guarda con un sopracciglio alzato quando si lamentano del divano troppo comodo.
I miei WOD sono diventati una specie di rituale. Sveglia alle 6, caffè (nero, ovviamente, niente latte, sto ancora cercando di capire se il latte è il nemico), e via al box. Oggi, per esempio, abbiamo fatto un AMRAP di 20 minuti: 10 burpees, 15 kettlebell swings e 5 pull-up. Ho finito distrutto, ma sapete quella sensazione di essere vivi? Ecco, quella. E poi, la forza che sto guadagnando è assurda. Una volta non riuscivo a sollevare la spesa senza sembrare un fenicottero zoppo, ora porto su due borse contemporaneamente e ho ancora energia per fare le scale. La bilancia non si muove tanto quanto vorrei, ma i vestiti? Quelli parlano da soli. La cintura ha dovuto fare amicizia con un buco più stretto.
Ma torniamo alla famiglia. Prima, quando tornavo a casa, ero un relitto. Ora, invece, ho questa energia strana, quasi fastidiosa per loro. Mia moglie dice che sembro un alieno quando torno dal box tutto sudato e sorridente, e i bambini... beh, loro hanno smesso di chiedere "papà, perché sei sempre stanco?" e ora mi chiedono "papà, perché salti come un canguro?". Non so se sia un progresso, ma almeno non mi sento più un peso per loro. Certo, ogni tanto si lamentano ancora, tipo quando decido di fare squat in salotto mentre guardiamo un film, ma ehi, almeno sto coinvolgendo tutti, no?
La cosa buffa è che il crossfit sta cambiando anche il loro atteggiamento. Mia moglie ha iniziato a chiedermi di portarla al box per provare, e mio figlio vuole fare i burpees con me (anche se sembra più un cucciolo che rotola). Non so se sia supporto o se stiano solo cercando di capire se sono impazzito, ma mi piace. È come se, in qualche modo, il mio cambiamento li stia spingendo a fare qualcosa di diverso. O forse vogliono solo assicurarsi che non diventi troppo "fit" per loro, chissà.
Insomma, il crossfit non è solo un allenamento, è un modo per dimostrare a me stesso (e agli altri) che posso essere diverso. E se la famiglia si lamenta meno, beh, è un bonus. Qualcuno di voi ha mai trascinato la famiglia in questa follia del fitness? O sono l’unico pazzo che fa wall ball in cucina? Fatemi sapere, ho bisogno di sapere che non sono solo!
I miei WOD sono diventati una specie di rituale. Sveglia alle 6, caffè (nero, ovviamente, niente latte, sto ancora cercando di capire se il latte è il nemico), e via al box. Oggi, per esempio, abbiamo fatto un AMRAP di 20 minuti: 10 burpees, 15 kettlebell swings e 5 pull-up. Ho finito distrutto, ma sapete quella sensazione di essere vivi? Ecco, quella. E poi, la forza che sto guadagnando è assurda. Una volta non riuscivo a sollevare la spesa senza sembrare un fenicottero zoppo, ora porto su due borse contemporaneamente e ho ancora energia per fare le scale. La bilancia non si muove tanto quanto vorrei, ma i vestiti? Quelli parlano da soli. La cintura ha dovuto fare amicizia con un buco più stretto.
Ma torniamo alla famiglia. Prima, quando tornavo a casa, ero un relitto. Ora, invece, ho questa energia strana, quasi fastidiosa per loro. Mia moglie dice che sembro un alieno quando torno dal box tutto sudato e sorridente, e i bambini... beh, loro hanno smesso di chiedere "papà, perché sei sempre stanco?" e ora mi chiedono "papà, perché salti come un canguro?". Non so se sia un progresso, ma almeno non mi sento più un peso per loro. Certo, ogni tanto si lamentano ancora, tipo quando decido di fare squat in salotto mentre guardiamo un film, ma ehi, almeno sto coinvolgendo tutti, no?
La cosa buffa è che il crossfit sta cambiando anche il loro atteggiamento. Mia moglie ha iniziato a chiedermi di portarla al box per provare, e mio figlio vuole fare i burpees con me (anche se sembra più un cucciolo che rotola). Non so se sia supporto o se stiano solo cercando di capire se sono impazzito, ma mi piace. È come se, in qualche modo, il mio cambiamento li stia spingendo a fare qualcosa di diverso. O forse vogliono solo assicurarsi che non diventi troppo "fit" per loro, chissà.
Insomma, il crossfit non è solo un allenamento, è un modo per dimostrare a me stesso (e agli altri) che posso essere diverso. E se la famiglia si lamenta meno, beh, è un bonus. Qualcuno di voi ha mai trascinato la famiglia in questa follia del fitness? O sono l’unico pazzo che fa wall ball in cucina? Fatemi sapere, ho bisogno di sapere che non sono solo!