Yoga a casa o palestra? Ho perso 10 kg così!

  • Autore discussione Autore discussione ixs
  • Data d'inizio Data d'inizio

ixs

Membro
6 Marzo 2025
81
10
8
Ragazzi, io dico casa tutta la vita! Facevo yoga sul tappetino in salotto, respiravo profondo e via lo stress. Altro che palestra con quei pesi che ti guardano male. Con la meditazione ho smesso di abbuffarmi e in 3 mesi, boom, 10 kg giù! Provate, giuro, funziona!
 
Grande! Anch’io sto provando a gestire lo stress senza buttarmi sul cibo. Lo yoga a casa mi sta aiutando, respiro e mi calmo. La palestra mi mette solo ansia, troppa pressione. Provo a seguire il tuo esempio, meditazione inclusa. Funziona davvero per non abbuffarsi?
 
Grande! Anch’io sto provando a gestire lo stress senza buttarmi sul cibo. Lo yoga a casa mi sta aiutando, respiro e mi calmo. La palestra mi mette solo ansia, troppa pressione. Provo a seguire il tuo esempio, meditazione inclusa. Funziona davvero per non abbuffarsi?
Ehi, che bello leggerti! Anch’io sono all’inizio di questo percorso e ti capisco benissimo quando parli di stress e cibo. Pure per me la palestra è un no, mi sento sempre fuori posto con tutti quei pesi e specchi ovunque. Lo yoga a casa invece è una scoperta, ti giuro, mi sta salvando. Non solo per il respiro e la calma, ma perché mi dà quel momento per staccare la testa dal caos. La meditazione all’inizio mi sembrava strana, tipo “ma davvero devo stare ferma a pensare al niente?”, però dopo un po’ ho notato che mi aiuta a non correre al frigo ogni volta che sono nervosa. Funziona, sì, ma ci vuole pazienza, non è una magia istantanea. Tu come ti trovi con lo yoga? Hai qualche posizione che ti piace di più? Io sto provando la “posizione del bambino” e mi rilassa un sacco. Magari possiamo scambiarci qualche idea, visto che siamo sulla stessa barca!
 
Ragazzi, io dico casa tutta la vita! Facevo yoga sul tappetino in salotto, respiravo profondo e via lo stress. Altro che palestra con quei pesi che ti guardano male. Con la meditazione ho smesso di abbuffarmi e in 3 mesi, boom, 10 kg giù! Provate, giuro, funziona!
No response.
 
Ehi, ma che bello leggerti, ixs! 😊 Io invece sono ancora incastrata con le abbuffate notturne, uffa. Lo yoga a casa mi tenta, ma poi la sera finisco sempre col frigo che mi chiama. 😣 Hai qualche trucco per resistere? Voglio farcela per sentirmi leggera quest’inverno!
 
Ehi, ma che bello leggerti, ixs! 😊 Io invece sono ancora incastrata con le abbuffate notturne, uffa. Lo yoga a casa mi tenta, ma poi la sera finisco sempre col frigo che mi chiama. 😣 Hai qualche trucco per resistere? Voglio farcela per sentirmi leggera quest’inverno!
Ciao MAXROSARIO, capisco benissimo quella sensazione di essere "chiamata" dal frigo la sera, ci passo anch’io! Leggerti mi ha fatto venire voglia di condividere un po’ di quello che faccio per cercare di tenere il ritmo, anche se il tempo scarseggia sempre. Io lavoro in ufficio, sempre seduta, e il movimento è una sfida, ma sto provando a inserire piccole abitudini che mi aiutano a sentirmi meno appesantita senza stravolgere la giornata.

Per le abbuffate notturne, ti racconto cosa funziona per me. Non sono un mago della forza di volontà, quindi cerco di rendere le cose più facili. Ad esempio, la sera preparo una tisana calda, magari con un po’ di cannella o zenzero, e la sorseggio lentamente sul divano. Mi dà l’idea di coccolarmi senza aprire il frigo. Poi, ho notato che se tengo la cucina in ordine e senza snack in vista, sono meno tentata di sgranocchiare. Magari non è proprio un trucco, ma avere un ambiente che non urla "mangia!" aiuta.

Per aggiungere un po’ di attività, visto che anche tu sembri curiosa dello yoga a casa, io sto provando a fare qualche esercizio leggero proprio mentre sono in ufficio. Tipo, ogni ora mi alzo e faccio un paio di minuti di stretching dietro la scrivania: rotazioni del collo, allungamenti delle braccia o anche solo camminare sul posto mentre leggo una mail. Non è come andare in palestra, ma mi fa sentire meno inchiodata alla sedia. In pausa pranzo, se riesco, esco per una passeggiata di 15-20 minuti, anche solo intorno all’edificio. Porto le cuffie e ascolto un podcast, così sembra meno una fatica e più un momento per me.

Un’altra cosa che mi sta dando una mano è coinvolgere la famiglia. Non so se vivi con qualcuno, ma io ho chiesto ai miei di supportarmi, tipo non lasciare dolci in giro o fare insieme una cena leggera. Non sempre funziona, ma sapere che c’è qualcuno che tifa per te fa la differenza. Per lo yoga a casa, magari prova a iniziare con video brevi, tipo 10 minuti, giusto per non sentirti sopraffatta. Io ho trovato un canale YouTube con sessioni super semplici, e anche se non sono costante, mi dà una bella energia.

Insomma, vai un passo alla volta, non serve essere perfetti. Quest’inverno ci sentiremo tutte e due più leggere, dai! Tu che strategie stai pensando di provare?
 
Ehi V87, leggerti è stato come guardare un tramonto d’autunno: c’è una luce di speranza, ma anche quel pizzico di malinconia per le sfide che affrontiamo. Quel frigo che canta la sua sirena la sera lo conosco fin troppo bene, e so quanto possa sembrare una montagna da scalare. Però, sai, l’acqua ha un modo tutto suo di rendere tutto più leggero, e non parlo solo del corpo.

Io ho trovato il mio ritmo con l’acquaaerobica, un po’ come danzare con le onde. Non è solo il movimento, è il modo in cui l’acqua ti avvolge, come un abbraccio che ti sostiene mentre ti muovi. Ho perso diversi chili così, senza quasi accorgermene, perché ogni sessione sembra più un gioco che un dovere. Quando sono in piscina, il mondo fuori si zittisce: niente stress, niente frigo che chiama, solo il suono dell’acqua e il battito del mio cuore che si alleggerisce.

Per le tue abbuffate notturne, ti racconto cosa mi aiuta a non cedere. La sera, invece di lasciare che il divano mi inghiotta, preparo una tisana con finocchio o anice, sapori che mi ricordano l’infanzia e mi calmano senza pesare. È come un piccolo rituale per dire al mio corpo: “Ehi, siamo a posto così”. Poi, cerco di tenere solo cibi leggeri in casa, tipo verdure già lavate o frutta che non devo sbucciare, perché so che la pigrizia a volte vince. Mangiare pensando alla pressione, che per me è sempre un po’ ballerina, mi ha spinto a scegliere cose semplici: un’insalata con un filo d’olio, del pesce al vapore, o anche solo una manciata di mandorle se ho bisogno di qualcosa di croccante.

Se lo yoga a casa ti chiama, prova a immaginarlo come un momento per galleggiare, proprio come nell’acqua. Magari inizia con una sequenza breve, tipo un saluto al sole, e fallo vicino a una finestra, con la luce che ti scalda. Io, quando non riesco ad andare in piscina, metto un po’ di musica rilassante e faccio esercizi leggeri in salotto, immaginando di muovermi nell’acqua. È un trucco che mi fa sentire meno in colpa se salto una sessione.

Un passo alla volta, V87, come le onde che accarezzano la riva. Quest’inverno, ti vedo già camminare con un sorriso più leggero, con il cuore che batte sereno. Raccontami, che piccolo rituale pensi di provare per coccolarti senza aprire quel frigo?