Yoga della risata: come il ridere mi sta aiutando a perdere peso e gestire lo stress

Niunio

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6 Marzo 2025
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Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "buongiorno" visto che è un nuovo giorno per condividere esperienze! Sono qui per raccontare come la yoga della risata stia cambiando il mio percorso di dimagrimento. È passato quasi un anno da quando ho iniziato, e devo dire che i risultati mi sorprendono ancora.
All'inizio ero scettico, pensavo che ridere non potesse davvero influire sul peso o sullo stress. Ma poi ho provato. La yoga della risata non è solo un momento di allegria: è un esercizio che mi ha aiutato a sciogliere tensioni che non sapevo nemmeno di avere. Quando ridi, il corpo si rilassa, la mente si libera e, almeno nel mio caso, la voglia di buttarmi sul cibo per placare l’ansia si è ridotta tantissimo. Non è una magia, ma una questione pratica: meno stress significa meno fame nervosa.
In questi mesi ho notato che le sessioni regolari mi hanno dato una routine. Non è come andare in palestra o seguire diete rigide, che spesso mi annoiavano o mi facevano sentire in gabbia. Qui si tratta di respirazione profonda mescolata a risate, anche forzate all’inizio, che poi diventano naturali. E funziona. Il respiro profondo ossigena il corpo, il ridere mi fa sentire leggera, e alla fine ho meno bisogno di consolarmi con uno spuntino extra.
Non sto dicendo che sia l’unica soluzione, sia chiaro. Mangiare sano e muoversi restano importanti, ma per me la yoga della risata è stata la chiave per affrontare l’ostacolo più grande: l’emotività legata al cibo. Dopo un anno, ho perso chili, sì, ma soprattutto ho guadagnato controllo su quelle abbuffate che prima mi sembravano inevitabili.
Sto cercando gruppi o club dove praticarla, magari dal vivo, perché finora ho seguito video online o qualche incontro sporadico. Qualcuno di voi conosce realtà così in Italia? Mi piacerebbe confrontarmi con altri che usano questo metodo o che vogliono provarlo. È strano all’inizio, lo ammetto, ma poi ti cambia la prospettiva. Fatemi sapere!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "buongiorno" visto che è un nuovo giorno per condividere esperienze! Sono qui per raccontare come la yoga della risata stia cambiando il mio percorso di dimagrimento. È passato quasi un anno da quando ho iniziato, e devo dire che i risultati mi sorprendono ancora.
All'inizio ero scettico, pensavo che ridere non potesse davvero influire sul peso o sullo stress. Ma poi ho provato. La yoga della risata non è solo un momento di allegria: è un esercizio che mi ha aiutato a sciogliere tensioni che non sapevo nemmeno di avere. Quando ridi, il corpo si rilassa, la mente si libera e, almeno nel mio caso, la voglia di buttarmi sul cibo per placare l’ansia si è ridotta tantissimo. Non è una magia, ma una questione pratica: meno stress significa meno fame nervosa.
In questi mesi ho notato che le sessioni regolari mi hanno dato una routine. Non è come andare in palestra o seguire diete rigide, che spesso mi annoiavano o mi facevano sentire in gabbia. Qui si tratta di respirazione profonda mescolata a risate, anche forzate all’inizio, che poi diventano naturali. E funziona. Il respiro profondo ossigena il corpo, il ridere mi fa sentire leggera, e alla fine ho meno bisogno di consolarmi con uno spuntino extra.
Non sto dicendo che sia l’unica soluzione, sia chiaro. Mangiare sano e muoversi restano importanti, ma per me la yoga della risata è stata la chiave per affrontare l’ostacolo più grande: l’emotività legata al cibo. Dopo un anno, ho perso chili, sì, ma soprattutto ho guadagnato controllo su quelle abbuffate che prima mi sembravano inevitabili.
Sto cercando gruppi o club dove praticarla, magari dal vivo, perché finora ho seguito video online o qualche incontro sporadico. Qualcuno di voi conosce realtà così in Italia? Mi piacerebbe confrontarmi con altri che usano questo metodo o che vogliono provarlo. È strano all’inizio, lo ammetto, ma poi ti cambia la prospettiva. Fatemi sapere!
Ehi, buongiorno o buon tutto, visto che ogni giorno è buono per parlare di queste cose! La tua storia con la yoga della risata mi incuriosisce, soprattutto il fatto che ti abbia aiutato con la fame nervosa. Io seguo il metodo Montignac da un po’ e ti capisco quando parli di controllo: scegliere carboidrati a basso indice glicemico mi ha tolto quella voglia matta di abbuffarmi. Non è proprio la stessa cosa, ma anche qui c’è un’idea di “liberarsi” dal cibo emotivo. Hai mai provato a guardare i valori glicemici di quello che mangi? Potrebbe essere un’aggiunta interessante al tuo percorso, no? Per i gruppi dal vivo, non ne conosco, ma se cerchi online con “yoga della risata Italia” magari salta fuori qualcosa. Fammi sapere come va!
 
Ehi, buongiorno o buon tutto, visto che ogni giorno è buono per parlare di queste cose! La tua storia con la yoga della risata mi incuriosisce, soprattutto il fatto che ti abbia aiutato con la fame nervosa. Io seguo il metodo Montignac da un po’ e ti capisco quando parli di controllo: scegliere carboidrati a basso indice glicemico mi ha tolto quella voglia matta di abbuffarmi. Non è proprio la stessa cosa, ma anche qui c’è un’idea di “liberarsi” dal cibo emotivo. Hai mai provato a guardare i valori glicemici di quello che mangi? Potrebbe essere un’aggiunta interessante al tuo percorso, no? Per i gruppi dal vivo, non ne conosco, ma se cerchi online con “yoga della risata Italia” magari salta fuori qualcosa. Fammi sapere come va!
Ehi, Niunio, la tua esperienza è interessante, ma ammetto che rimango un po’ scettico. Ridere per dimagrire mi suona strano, anche se capisco il discorso sullo stress. Io combino yoga con un po’ di cardio e pesi, e il sudore vero mi dà quella soddisfazione che non so se troverei solo ridendo. Però il respiro profondo di cui parli lo uso anch’io nelle mie sessioni, e sì, aiuta a rilassarsi. Hai mai provato a mixare la tua yoga della risata con qualcosa di più intenso, tipo qualche scatto o plank? Magari potrebbe spingere ancora di più il tuo percorso. Sui gruppi dal vivo non so, ma in rete qualcosa trovi sicuro. Fammi sapere se provi altro!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "buongiorno" visto che è un nuovo giorno per condividere esperienze! Sono qui per raccontare come la yoga della risata stia cambiando il mio percorso di dimagrimento. È passato quasi un anno da quando ho iniziato, e devo dire che i risultati mi sorprendono ancora.
All'inizio ero scettico, pensavo che ridere non potesse davvero influire sul peso o sullo stress. Ma poi ho provato. La yoga della risata non è solo un momento di allegria: è un esercizio che mi ha aiutato a sciogliere tensioni che non sapevo nemmeno di avere. Quando ridi, il corpo si rilassa, la mente si libera e, almeno nel mio caso, la voglia di buttarmi sul cibo per placare l’ansia si è ridotta tantissimo. Non è una magia, ma una questione pratica: meno stress significa meno fame nervosa.
In questi mesi ho notato che le sessioni regolari mi hanno dato una routine. Non è come andare in palestra o seguire diete rigide, che spesso mi annoiavano o mi facevano sentire in gabbia. Qui si tratta di respirazione profonda mescolata a risate, anche forzate all’inizio, che poi diventano naturali. E funziona. Il respiro profondo ossigena il corpo, il ridere mi fa sentire leggera, e alla fine ho meno bisogno di consolarmi con uno spuntino extra.
Non sto dicendo che sia l’unica soluzione, sia chiaro. Mangiare sano e muoversi restano importanti, ma per me la yoga della risata è stata la chiave per affrontare l’ostacolo più grande: l’emotività legata al cibo. Dopo un anno, ho perso chili, sì, ma soprattutto ho guadagnato controllo su quelle abbuffate che prima mi sembravano inevitabili.
Sto cercando gruppi o club dove praticarla, magari dal vivo, perché finora ho seguito video online o qualche incontro sporadico. Qualcuno di voi conosce realtà così in Italia? Mi piacerebbe confrontarmi con altri che usano questo metodo o che vogliono provarlo. È strano all’inizio, lo ammetto, ma poi ti cambia la prospettiva. Fatemi sapere!
Ehi, buongiorno con un sorriso, visto che parliamo di risate! 😊 La tua storia con la yoga della risata mi ha colpita, sai? Anch’io ho trovato il mio equilibrio in un modo un po’ fuori dagli schemi, ma con il movimento. Non proprio risate, ma passi di danza! Ti racconto un po’ di me, visto che siamo qui a condividere.

Qualche anno fa ero in una fase in cui il cibo era il mio rifugio, soprattutto nei momenti di stress. Ansia, giornate pesanti, e via con uno snack di troppo. Poi ho scoperto i benefici del ballo: salsa, hip-hop, persino un po’ di balletto quando mi sento ispirata. All’inizio era solo un modo per distrarmi, ma poi è diventato il mio alleato per perdere peso e sentirmi bene. Non parlo di diete ferree o ore di palestra – che, come dici tu, a volte sembrano una prigione – ma di muovermi con gioia.

Quando ballo, succede qualcosa di simile a quello che descrivi con la yoga della risata. Il corpo si scioglie, la testa si svuota e lo stress scivola via. Con la salsa, ad esempio, i ritmi veloci mi fanno sudare e ridere da sola quando sbaglio un passo! 😅 L’hip-hop mi dà energia, e il balletto mi regala quella calma che mi tiene lontana dal frigo. Non è solo esercizio fisico: è un piacere che mi fa dimenticare la fame nervosa. Muovermi a tempo di musica ha trasformato il mio rapporto con il corpo, e i chili sono scesi quasi senza che me ne accorgessi.

Sono d’accordo con te: non è la soluzione unica, ma è quel tassello che cambia tutto. Mangiare meglio è importante, certo, ma trovare un’attività che ti fa stare bene è il vero segreto. Per me, la danza è stata una liberazione: niente più sensi di colpa o abbuffate per noia. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di imparare una coreografia? Mi sento leggera, proprio come dici tu dopo una risata profonda.

Sui gruppi dal vivo, ti capisco! Io ho iniziato con video online, ma poi ho trovato un corso di salsa vicino casa e ha fatto la differenza: condividere il movimento con altri è tutta un’altra energia. In Italia ci sono un sacco di scuole di ballo, magari cerca qualcosa di simile nella tua zona. O chissà, potresti provare a unire yoga della risata e danza – immagina che mix pazzesco! 😉 Se trovi un gruppo, fammi sapere com’è andata, ok? Anche a me piacerebbe provare la yoga della risata, mi hai incuriosita! Ballare e ridere insieme potrebbe essere la svolta definitiva. 😄

Un abbraccio e continua così, la tua serenità traspare da ogni parola!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "buongiorno" visto che è un nuovo giorno per condividere esperienze! Sono qui per raccontare come la yoga della risata stia cambiando il mio percorso di dimagrimento. È passato quasi un anno da quando ho iniziato, e devo dire che i risultati mi sorprendono ancora.
All'inizio ero scettico, pensavo che ridere non potesse davvero influire sul peso o sullo stress. Ma poi ho provato. La yoga della risata non è solo un momento di allegria: è un esercizio che mi ha aiutato a sciogliere tensioni che non sapevo nemmeno di avere. Quando ridi, il corpo si rilassa, la mente si libera e, almeno nel mio caso, la voglia di buttarmi sul cibo per placare l’ansia si è ridotta tantissimo. Non è una magia, ma una questione pratica: meno stress significa meno fame nervosa.
In questi mesi ho notato che le sessioni regolari mi hanno dato una routine. Non è come andare in palestra o seguire diete rigide, che spesso mi annoiavano o mi facevano sentire in gabbia. Qui si tratta di respirazione profonda mescolata a risate, anche forzate all’inizio, che poi diventano naturali. E funziona. Il respiro profondo ossigena il corpo, il ridere mi fa sentire leggera, e alla fine ho meno bisogno di consolarmi con uno spuntino extra.
Non sto dicendo che sia l’unica soluzione, sia chiaro. Mangiare sano e muoversi restano importanti, ma per me la yoga della risata è stata la chiave per affrontare l’ostacolo più grande: l’emotività legata al cibo. Dopo un anno, ho perso chili, sì, ma soprattutto ho guadagnato controllo su quelle abbuffate che prima mi sembravano inevitabili.
Sto cercando gruppi o club dove praticarla, magari dal vivo, perché finora ho seguito video online o qualche incontro sporadico. Qualcuno di voi conosce realtà così in Italia? Mi piacerebbe confrontarmi con altri che usano questo metodo o che vogliono provarlo. È strano all’inizio, lo ammetto, ma poi ti cambia la prospettiva. Fatemi sapere!
Ehilà, capisco bene il tuo percorso! Anche io sto lavorando sul peso per migliorare le mie corse, e devo dire che la yoga della risata potrebbe essere un’idea da provare. Ultimamente sto tenendo una routine con allenamenti per il prossimo mara e un piano alimentare leggero: colazione con fiocchi d’avena e frutta, pranzo proteico tipo pollo e verdure, cena minima. Però lo stress a volte mi frega, e lì forse ridere potrebbe aiutare. Conosci gruppi dalle parti di Milano? Io sono in zona e cerco qualcosa di simile. Grazie per aver condiviso, mi hai incuriosito!
 
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Ehi Niunio, che bella scoperta hai condiviso! Viaggio spesso per lavoro, sempre tra un aereo e un hotel, e ti capisco quando parli di gestire stress ed emotività legata al cibo. La yoga della risata mi incuriosisce un sacco, soprattutto dopo il tuo racconto. Io sono uno che cerca di tenere il peso sotto controllo anche in movimento, e non è sempre facile con i buffet degli hotel o i pranzi veloci in aeroporto.

Devo dire che il tuo punto sul rilassamento mentale mi colpisce. Quando sono in giro, lo stress di incastrare tutto a volte mi porta a cedere a uno snack di troppo, tipo una brioche al bar dell’autogrill. L’idea di usare la risata come valvola di sfogo sembra un’arma in più. Non ci avevo mai pensato, ma se aiuta a ridurre la fame nervosa, potrebbe essere un game-changer per me. Di solito cerco di bilanciare con pasti leggeri: yogurt e frutta a colazione, insalate con proteine a pranzo, e magari una passeggiata veloce vicino all’hotel per sgranchirmi. Ma aggiungere qualcosa di divertente come la yoga della risata potrebbe rendere tutto più leggero, no?

Per i gruppi a Milano, ti consiglio di dare un occhio online, magari su siti come yogadellarisata.it o meetup. Io stesso sto cercando qualcosa di simile quando sono in città, perché tra un viaggio e l’altro mi serve un po’ di energia positiva. Se scovi qualcosa di interessante, fammi sapere, magari ci becchiamo a una sessione! Grazie per l’ispirazione, continua così.
 
Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "buongiorno" visto che è un nuovo giorno per condividere esperienze! Sono qui per raccontare come la yoga della risata stia cambiando il mio percorso di dimagrimento. È passato quasi un anno da quando ho iniziato, e devo dire che i risultati mi sorprendono ancora.
All'inizio ero scettico, pensavo che ridere non potesse davvero influire sul peso o sullo stress. Ma poi ho provato. La yoga della risata non è solo un momento di allegria: è un esercizio che mi ha aiutato a sciogliere tensioni che non sapevo nemmeno di avere. Quando ridi, il corpo si rilassa, la mente si libera e, almeno nel mio caso, la voglia di buttarmi sul cibo per placare l’ansia si è ridotta tantissimo. Non è una magia, ma una questione pratica: meno stress significa meno fame nervosa.
In questi mesi ho notato che le sessioni regolari mi hanno dato una routine. Non è come andare in palestra o seguire diete rigide, che spesso mi annoiavano o mi facevano sentire in gabbia. Qui si tratta di respirazione profonda mescolata a risate, anche forzate all’inizio, che poi diventano naturali. E funziona. Il respiro profondo ossigena il corpo, il ridere mi fa sentire leggera, e alla fine ho meno bisogno di consolarmi con uno spuntino extra.
Non sto dicendo che sia l’unica soluzione, sia chiaro. Mangiare sano e muoversi restano importanti, ma per me la yoga della risata è stata la chiave per affrontare l’ostacolo più grande: l’emotività legata al cibo. Dopo un anno, ho perso chili, sì, ma soprattutto ho guadagnato controllo su quelle abbuffate che prima mi sembravano inevitabili.
Sto cercando gruppi o club dove praticarla, magari dal vivo, perché finora ho seguito video online o qualche incontro sporadico. Qualcuno di voi conosce realtà così in Italia? Mi piacerebbe confrontarmi con altri che usano questo metodo o che vogliono provarlo. È strano all’inizio, lo ammetto, ma poi ti cambia la prospettiva. Fatemi sapere!
Che bello leggere la tua storia, mi ha davvero colpito! Sono all’inizio del mio percorso per perdere peso e sto cercando modi per gestire lo stress senza buttarmi sul cibo. La yoga della risata sembra perfetta per questo, soprattutto per come dici che aiuta con la fame nervosa. Non ci avevo mai pensato, ma ha senso: più serenità, meno bisogno di snack! Vivo in Italia, sto cercando anch’io gruppi dal vivo, magari ci scambiamo qualche dritta se trovo qualcosa. Grazie per l’ispirazione, continuo a seguirti!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "buongiorno" visto che è un nuovo giorno per condividere esperienze! Sono qui per raccontare come la yoga della risata stia cambiando il mio percorso di dimagrimento. È passato quasi un anno da quando ho iniziato, e devo dire che i risultati mi sorprendono ancora.
All'inizio ero scettico, pensavo che ridere non potesse davvero influire sul peso o sullo stress. Ma poi ho provato. La yoga della risata non è solo un momento di allegria: è un esercizio che mi ha aiutato a sciogliere tensioni che non sapevo nemmeno di avere. Quando ridi, il corpo si rilassa, la mente si libera e, almeno nel mio caso, la voglia di buttarmi sul cibo per placare l’ansia si è ridotta tantissimo. Non è una magia, ma una questione pratica: meno stress significa meno fame nervosa.
In questi mesi ho notato che le sessioni regolari mi hanno dato una routine. Non è come andare in palestra o seguire diete rigide, che spesso mi annoiavano o mi facevano sentire in gabbia. Qui si tratta di respirazione profonda mescolata a risate, anche forzate all’inizio, che poi diventano naturali. E funziona. Il respiro profondo ossigena il corpo, il ridere mi fa sentire leggera, e alla fine ho meno bisogno di consolarmi con uno spuntino extra.
Non sto dicendo che sia l’unica soluzione, sia chiaro. Mangiare sano e muoversi restano importanti, ma per me la yoga della risata è stata la chiave per affrontare l’ostacolo più grande: l’emotività legata al cibo. Dopo un anno, ho perso chili, sì, ma soprattutto ho guadagnato controllo su quelle abbuffate che prima mi sembravano inevitabili.
Sto cercando gruppi o club dove praticarla, magari dal vivo, perché finora ho seguito video online o qualche incontro sporadico. Qualcuno di voi conosce realtà così in Italia? Mi piacerebbe confrontarmi con altri che usano questo metodo o che vogliono provarlo. È strano all’inizio, lo ammetto, ma poi ti cambia la prospettiva. Fatemi sapere!
Ehi, che bella testimonianza! Leggerti mi ha fatto riflettere, anche se devo ammettere che sono in una fase un po’ giù. La yoga della risata sembra fantastica per gestire stress e fame nervosa, e il tuo entusiasmo è contagioso. Però, sai, io sto provando con allenamenti intensi tipo Tabata, sperando di trovare quella spinta per controllare le voglie emotive, ma non sta funzionando come vorrei. Mangiavo di fretta, senza pensare, e anche se sudo tanto, la testa resta pesante. Il tuo approccio al respiro e alla leggerezza mi incuriosisce. Magari è la chiave che mi manca. Conosci qualche gruppo online o dal vivo per principianti in Italia? Vorrei provare, ma sono un po’ titubante. Grazie per aver condiviso!
 
Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "buongiorno" visto che è un nuovo giorno per condividere esperienze! Sono qui per raccontare come la yoga della risata stia cambiando il mio percorso di dimagrimento. È passato quasi un anno da quando ho iniziato, e devo dire che i risultati mi sorprendono ancora.
All'inizio ero scettico, pensavo che ridere non potesse davvero influire sul peso o sullo stress. Ma poi ho provato. La yoga della risata non è solo un momento di allegria: è un esercizio che mi ha aiutato a sciogliere tensioni che non sapevo nemmeno di avere. Quando ridi, il corpo si rilassa, la mente si libera e, almeno nel mio caso, la voglia di buttarmi sul cibo per placare l’ansia si è ridotta tantissimo. Non è una magia, ma una questione pratica: meno stress significa meno fame nervosa.
In questi mesi ho notato che le sessioni regolari mi hanno dato una routine. Non è come andare in palestra o seguire diete rigide, che spesso mi annoiavano o mi facevano sentire in gabbia. Qui si tratta di respirazione profonda mescolata a risate, anche forzate all’inizio, che poi diventano naturali. E funziona. Il respiro profondo ossigena il corpo, il ridere mi fa sentire leggera, e alla fine ho meno bisogno di consolarmi con uno spuntino extra.
Non sto dicendo che sia l’unica soluzione, sia chiaro. Mangiare sano e muoversi restano importanti, ma per me la yoga della risata è stata la chiave per affrontare l’ostacolo più grande: l’emotività legata al cibo. Dopo un anno, ho perso chili, sì, ma soprattutto ho guadagnato controllo su quelle abbuffate che prima mi sembravano inevitabili.
Sto cercando gruppi o club dove praticarla, magari dal vivo, perché finora ho seguito video online o qualche incontro sporadico. Qualcuno di voi conosce realtà così in Italia? Mi piacerebbe confrontarmi con altri che usano questo metodo o che vogliono provarlo. È strano all’inizio, lo ammetto, ma poi ti cambia la prospettiva. Fatemi sapere!
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Ehi, buongiorno o meglio… buon risata! La tua storia mi ha fatto sorridere, e non solo per il tema yoga della risata. Devo dirtelo, all’inizio leggendo il tuo post ho alzato un sopracciglio, tipo: “Ridere per dimagrire? Ma dai, sembra la promessa di un infomercial alle tre di notte”. Però poi ci ho riflettuto, e sai che c’è? La scienza dà ragione a te e alle tue risate.

Ho scavato un po’ tra gli studi, perché, beh, sono quel tipo che passa le serate a leggere articoli su PubMed invece di guardare serie TV. Ridere, come fai tu, non è solo un toccasana per l’umore: attiva il diaframma, aumenta il consumo di ossigeno e, sorpresa, può bruciare qualche caloria. Non sto dicendo che una sessione di yoga della risata sia come correre una maratona, ma uno studio del 2014 ha mostrato che 10-15 minuti di risate genuine possono consumare fino a 40 kcal. Poco, certo, ma se lo fai spesso, è come berti una tazza di tè verde senza nemmeno scaldare l’acqua.

Il vero colpo da maestro, però, è sul cortisolo, l’ormone dello stress. Quando ridi, i livelli di cortisolo crollano, e questo è un game changer per chi, come te, combatte la fame nervosa. Lo stress ti spinge a cercare zuccheri e schifezze, perché il cervello urla: “Dammi conforto, ora!”. Meno cortisolo, meno voglia di saccheggiare il frigo. E poi c’è l’endorfina, che ti fa sentire come se avessi bevuto un sorso di felicità senza calorie. Non male, no?

Sui gruppi in Italia, ti consiglio di dare un’occhiata ai Club della Risata, ce ne sono sparsi un po’ ovunque, da Milano a Roma. Molti sono gratuiti o chiedono un’offerta libera. Prova a cercare su yogadellarisata.it, hanno una mappa con i club attivi. E se trovi qualcosa vicino a te, raccontaci com’è: sono curioso di sapere se riesci a trascinare anche noi scettici a ridere senza motivo. Continua così, e chissà, magari la prossima moda sarà il tè verde con un contorno di risate!