Primo giorno di dieta e già odio muovermi... è normale sentirsi così?

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono al mio primo giorno di dieta e già mi sento schiacciato da questa storia del movimento. Non so voi, ma io dopo due passi sul tapis roulant mi sento come se avessi scalato una montagna, e non in senso positivo. È normale sentirsi così svogliati e senza energia? Pensavo che iniziare questo percorso mi avrebbe dato una spinta, invece mi ritrovo a contare i minuti per smettere di fare qualsiasi cosa che implichi sudare. Ho letto da qualche parte che l’esercizio dovrebbe diventare più facile col tempo, ma ora come ora mi sembra una tortura. Qualcuno ha passato questa fase? Quanto ci vuole prima di non odiare ogni secondo di attività fisica? Io voglio davvero farcela, ma se è tutto così pesante già all’inizio, non so come andare avanti. Forse sto sbagliando qualcosa, o magari sono solo io che non sono tagliato per questo. Voi come avete fatto a superare il blocco iniziale? Ogni consiglio è ben accetto, perché sinceramente mi sento a un passo dal mollare tutto e tornare sul divano con un pacchetto di patatine.
 
Ciao a tutti, capisco perfettamente quello che stai passando, il primo giorno è sempre un pugno nello stomaco, soprattutto se non sei abituato a muoverti. Ti dico subito una cosa: sì, è normale sentirsi così. Quando ho iniziato anch’io, dopo anni di vita sedentaria, mi sembrava che sollevare un bilanciere fosse come spostare un tir. La stanchezza, la svogliatezza, il contare i minuti: ci sono passato. Ma ti assicuro che non è una condanna eterna.

Il punto è che il corpo deve abituarsi, e all’inizio è una guerra tra la tua testa che vuole mollare e i muscoli che si lamentano. Io ho trovato la mia strada con le pesi, non con il tapis roulant, perché correre mi annoiava a morte e mi faceva sentire solo più stanco. Ti racconto come ho fatto: ho iniziato con allenamenti brevi, tipo 20-30 minuti, ma intensi, con pesi leggeri. Squat, stacchi, panca, roba base. Non servono ore, basta la costanza. Dopo un paio di settimane, non dico che amavo sudare, ma almeno non lo odiavo più.

Per l’energia, occhio a quello che mangi. Se stai tagliando troppo le calorie, è normale sentirsi uno straccio. Io punto su proteine magre – pollo, uova, fiocchi di latte – e carboidrati come avena o patate dolci prima di allenarmi. Non è fame vera e propria, ma devi dare benzina al motore, altrimenti non giri. E acqua, tanta acqua, perché disidratarsi peggiora tutto.

Un trucco che mi ha aiutato: fissati un obiettivo piccolo. Non pensare “devo perdere 10 chili”, ma tipo “questa settimana finisco 3 allenamenti senza morire”. Poi sali di livello. Il primo mese è il peggiore, te lo giuro, ma verso la terza o quarta settimana inizi a sentire i muscoli che rispondono, la forza che cresce, e lì capisci che ne vale la pena. Io dopo due mesi sollevavo il doppio del peso iniziale e vedevo il grasso sparire piano piano.

Non sei tagliato per questo? Non è vero. Nessuno nasce pronto, si diventa pronti facendolo. Se il tapis roulant ti distrugge, prova altro: pesi, kettlebell, anche solo camminare veloce con qualche manubrio in mano. Trova quello che non ti fa contare i secondi. E non mollare ora, il divano con le patatine sembra allettante, ma tra un mese ti pentiresti. Forza, un passo alla volta, ce la fai.
 
Ciao a tutti, capisco perfettamente quello che stai passando, il primo giorno è sempre un pugno nello stomaco, soprattutto se non sei abituato a muoverti. Ti dico subito una cosa: sì, è normale sentirsi così. Quando ho iniziato anch’io, dopo anni di vita sedentaria, mi sembrava che sollevare un bilanciere fosse come spostare un tir. La stanchezza, la svogliatezza, il contare i minuti: ci sono passato. Ma ti assicuro che non è una condanna eterna.

Il punto è che il corpo deve abituarsi, e all’inizio è una guerra tra la tua testa che vuole mollare e i muscoli che si lamentano. Io ho trovato la mia strada con le pesi, non con il tapis roulant, perché correre mi annoiava a morte e mi faceva sentire solo più stanco. Ti racconto come ho fatto: ho iniziato con allenamenti brevi, tipo 20-30 minuti, ma intensi, con pesi leggeri. Squat, stacchi, panca, roba base. Non servono ore, basta la costanza. Dopo un paio di settimane, non dico che amavo sudare, ma almeno non lo odiavo più.

Per l’energia, occhio a quello che mangi. Se stai tagliando troppo le calorie, è normale sentirsi uno straccio. Io punto su proteine magre – pollo, uova, fiocchi di latte – e carboidrati come avena o patate dolci prima di allenarmi. Non è fame vera e propria, ma devi dare benzina al motore, altrimenti non giri. E acqua, tanta acqua, perché disidratarsi peggiora tutto.

Un trucco che mi ha aiutato: fissati un obiettivo piccolo. Non pensare “devo perdere 10 chili”, ma tipo “questa settimana finisco 3 allenamenti senza morire”. Poi sali di livello. Il primo mese è il peggiore, te lo giuro, ma verso la terza o quarta settimana inizi a sentire i muscoli che rispondono, la forza che cresce, e lì capisci che ne vale la pena. Io dopo due mesi sollevavo il doppio del peso iniziale e vedevo il grasso sparire piano piano.

Non sei tagliato per questo? Non è vero. Nessuno nasce pronto, si diventa pronti facendolo. Se il tapis roulant ti distrugge, prova altro: pesi, kettlebell, anche solo camminare veloce con qualche manubrio in mano. Trova quello che non ti fa contare i secondi. E non mollare ora, il divano con le patatine sembra allettante, ma tra un mese ti pentiresti. Forza, un passo alla volta, ce la fai.
Ehi, ciao! Ti capisco eccome, quel senso di “ma chi me lo fa fare” al primo giorno lo abbiamo provato tutti. Io sono arrivato qui da un posto freddissimo e secco, e ora mi ritrovo a combattere con un’umidità che mi fa sudare anche solo a pensare di muovermi. Il caldo appiccicoso mi ha distrutto all’inizio, altro che voglia di allenarmi! Però, sai una cosa? È normale sentirsi così, e non sei solo.

Quando ho iniziato a cambiare abitudini, la mia sfida era adattarmi a questa sauna perenne. La dieta è stata la prima cosa a cambiare: con il freddo mangiavo pesante per scaldarmi, ma qui mi serviva roba più leggera che non mi facesse sentire un sacco di patate. Ora punto su insalate con tacchino o tonno, e la sera qualcosa di facile come fiocchi di latte con un po’ di frutta. Non troppo, giusto per non andare a letto con lo stomaco che brontola, ma senza appesantirmi. La mattina dopo mi sveglio più leggero e pronto a muovermi.

Per gli allenamenti, il caldo mi ha costretto a essere creativo. Niente corse sotto il sole, mi sembrava di sciogliermi! Ho provato a fare esercizi in casa con un paio di bottiglie d’acqua come pesi, tipo squat o alzate, e ora sto passando a manubri veri. Faccio sessioni corte, 20-25 minuti, ma cerco di spingere. Il trucco è stato spostare tutto al mattino presto, quando l’aria è ancora respirabile. Ti giuro, dopo una settimana già mi sentivo meno un relitto.

Mangiare prima di dormire? Io sto attento, ma un po’ di proteine leggere mi aiutano a non svegliarmi affamato. È tutto un equilibrio, e il corpo si abitua, vedrai. Parti piano, trova il tuo ritmo e non pensare al “tutto subito”. Se ce l’ho fatta io con questo clima assurdo, puoi farcela anche tu. Un passo alla volta, e tra un mese ci riderai sopra!
 
Ragazzi, sono al mio primo giorno di dieta e già mi sento schiacciato da questa storia del movimento. Non so voi, ma io dopo due passi sul tapis roulant mi sento come se avessi scalato una montagna, e non in senso positivo. È normale sentirsi così svogliati e senza energia? Pensavo che iniziare questo percorso mi avrebbe dato una spinta, invece mi ritrovo a contare i minuti per smettere di fare qualsiasi cosa che implichi sudare. Ho letto da qualche parte che l’esercizio dovrebbe diventare più facile col tempo, ma ora come ora mi sembra una tortura. Qualcuno ha passato questa fase? Quanto ci vuole prima di non odiare ogni secondo di attività fisica? Io voglio davvero farcela, ma se è tutto così pesante già all’inizio, non so come andare avanti. Forse sto sbagliando qualcosa, o magari sono solo io che non sono tagliato per questo. Voi come avete fatto a superare il blocco iniziale? Ogni consiglio è ben accetto, perché sinceramente mi sento a un passo dal mollare tutto e tornare sul divano con un pacchetto di patatine.
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Reazioni: marni1971
Ehi, capisco benissimo quel mood da "primo giorno di dieta e già voglio mollare tutto" 😅! Anch’io all’inizio mi sentivo così, soprattutto ora che la primavera è arrivata e vorrei solo godermi il sole invece di sudare. Ma sai, ti racconto come i miei gadget mi hanno salvato dal buttare tutto all’aria.

Uso un fitness tracker da un po’ e, credimi, vedere i numeri aiuta un sacco a non perdere la motivazione. Tipo, anche se non ho voglia di muovermi, mi metto l’orologio e punto a fare almeno 8.000 passi al giorno. La primavera è perfetta per questo: esco a camminare nei parchi, i fiori stanno sbocciando, c’è quell’arietta fresca che rende tutto meno pesante 🌸. Il tracker mi manda pure notifiche tipo “Muoviti!” se sto troppo fermo, e anche se all’inizio mi irritava, ora mi fa ridere e mi spinge a fare qualcosa.

Poi ci sono le mie bilance smart, che non guardo solo per il peso (che, diciamocelo, a volte è una pugnalata 😣). Misurano anche la massa muscolare e il grasso corporeo, e vedere quei piccoli miglioramenti mi dà una spinta pazzesca. Ho scaricato un’app che sincronizza tutto, e lì segno cosa mangio e quanto mi muovo. Non è che passo la giornata a contare calorie, ma avere un quadro chiaro mi fa sentire in controllo, soprattutto quando i picnic primaverili iniziano a tentarmi con focacce e gelati 🍦.

Un trucco che mi sta aiutando? Mi sono creato delle mini-sfide stagionali. Tipo, ora che è primavera, mi sono detto: “Ok, per fine aprile voglio fare 10 km di camminata in un giorno senza morire”. Sembra una sciocchezza, ma il tracker mi fa vedere i progressi, e quando raggiungo un obiettivo mi sento un supereroe 💪. Magari prova a settarti un piccolo goal che ti ispiri, tipo una passeggiata serale per goderti il tramonto, e usa un’app o un gadget per tenere traccia. Vedrai che quel senso di “odio muovermi” pian piano si trasforma in “ok, non è poi così male”.

Forza, il primo giorno è sempre un casino, ma la tecnologia può davvero darti una mano a rendere tutto più divertente! Tu usi qualche app o gadget per tenerti motivato? 😎
 
Ragazzi, sono al mio primo giorno di dieta e già mi sento schiacciato da questa storia del movimento. Non so voi, ma io dopo due passi sul tapis roulant mi sento come se avessi scalato una montagna, e non in senso positivo. È normale sentirsi così svogliati e senza energia? Pensavo che iniziare questo percorso mi avrebbe dato una spinta, invece mi ritrovo a contare i minuti per smettere di fare qualsiasi cosa che implichi sudare. Ho letto da qualche parte che l’esercizio dovrebbe diventare più facile col tempo, ma ora come ora mi sembra una tortura. Qualcuno ha passato questa fase? Quanto ci vuole prima di non odiare ogni secondo di attività fisica? Io voglio davvero farcela, ma se è tutto così pesante già all’inizio, non so come andare avanti. Forse sto sbagliando qualcosa, o magari sono solo io che non sono tagliato per questo. Voi come avete fatto a superare il blocco iniziale? Ogni consiglio è ben accetto, perché sinceramente mi sento a un passo dal mollare tutto e tornare sul divano con un pacchetto di patatine.