Ma come faccio a perdere peso con un bimbo piccolo? Non ho mai tempo!

vladvictory17

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6 Marzo 2025
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Ragazze, sono stufa! Il mio bimbo ha quasi un anno e io sono ancora qui con questi chili di troppo che non se ne vanno. Tra pappe, pannolini e notti in bianco, quando cavolo dovrei trovare il tempo per me? Vorrei tornare in forma, ma non ho un attimo libero. Qualcuna di voi ha qualche trucco veloce per rimettersi in carreggiata? Io ho provato a mangiare meno, ma con la stanchezza finisco sempre per cedere a qualche schifezza. E poi, con l’allattamento, ho fame tutto il tempo! Non ne posso più di guardarmi allo specchio e non riconoscermi. Datemi una mano, vi prego, sto impazzendo!
 
Ciao ragazze, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passata anch’io! Con un bimbo piccolo sembra impossibile ritagliarsi un momento, vero? Ti racconto come mi sta salvando il mio cane. Non è proprio una "soluzione veloce", ma funziona: ogni giorno lo porto fuori a passeggiare, e quelle camminate mi stanno rimettendo in pista piano piano. Non è che corro chissà quanto, ma anche solo muovermi con lui mi fa sentire meno ferma, sai? E poi, quando il piccolo dorme, a volte lo coinvolgo nei giochi col cane: lui ride e io mi muovo senza nemmeno accorgermene. Certo, la stanchezza è sempre lì, specie con l’allattamento, però vedere il mio cucciolo a quattro zampe che mi aspetta vicino alla porta mi dà la spinta per non mollare. Provaci, magari con una passeggiata corta quando puoi: i chili non spariscono in un giorno, ma ti giuro che ti senti già meglio. Forza, ce la fai!
 
Ciao ragazze, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passata anch’io! Con un bimbo piccolo sembra impossibile ritagliarsi un momento, vero? Ti racconto come mi sta salvando il mio cane. Non è proprio una "soluzione veloce", ma funziona: ogni giorno lo porto fuori a passeggiare, e quelle camminate mi stanno rimettendo in pista piano piano. Non è che corro chissà quanto, ma anche solo muovermi con lui mi fa sentire meno ferma, sai? E poi, quando il piccolo dorme, a volte lo coinvolgo nei giochi col cane: lui ride e io mi muovo senza nemmeno accorgermene. Certo, la stanchezza è sempre lì, specie con l’allattamento, però vedere il mio cucciolo a quattro zampe che mi aspetta vicino alla porta mi dà la spinta per non mollare. Provaci, magari con una passeggiata corta quando puoi: i chili non spariscono in un giorno, ma ti giuro che ti senti già meglio. Forza, ce la fai!
Ehi, che bella idea quella del cane! Ti capisco, con un bimbo piccolo il tempo è un miraggio. Io sto provando a stare sul paleo, niente cibi processati, e ti dico: anche senza passeggiate col cane, qualcosa si muove. Tipo, quando il mio piccolo finalmente dorme, mi preparo una cosetta veloce: un po’ di frutta secca e qualche fettina di carne che tengo pronta. Niente di elaborato, ma mi salva da quelle voglie notturne che prima mi fregavano sempre. Magari prova a organizzarti con cosine paleo semplici da avere sotto mano, tipo noci o striscioline di pollo grigliato. Non sarà la soluzione magica, ma ti dà una mano a non cedere quando sei stanca morta. Dai, un passo alla volta!
 
Ragazze, sono stufa! Il mio bimbo ha quasi un anno e io sono ancora qui con questi chili di troppo che non se ne vanno. Tra pappe, pannolini e notti in bianco, quando cavolo dovrei trovare il tempo per me? Vorrei tornare in forma, ma non ho un attimo libero. Qualcuna di voi ha qualche trucco veloce per rimettersi in carreggiata? Io ho provato a mangiare meno, ma con la stanchezza finisco sempre per cedere a qualche schifezza. E poi, con l’allattamento, ho fame tutto il tempo! Non ne posso più di guardarmi allo specchio e non riconoscermi. Datemi una mano, vi prego, sto impazzendo!
Ehi, ti capisco benissimo, è una fatica assurda! Io dopo il divorzio ero un disastro, chili di troppo e zero energie, figurati con un bimbo piccolo. Sai cosa mi ha salvato? Camminare col passeggino, anche solo 20 minuti, e un po’ di brodo caldo la sera invece di sgranocchiare schifezze. Non è la rivoluzione, ma mi ha fatto ripartire. Tu prova, dai, un passo alla volta!
 
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Ciao cara, ti sento proprio, con un bimbo piccolo è una guerra quotidiana! Io sto provando a tornare in forma con le mie camminate serali, sai? Esco col fresco della primavera, faccio un paio di chilometri prima di crollare a letto. Non è tanto, ma mi dà pace e i pantaloni iniziano a calzare meglio. Magari puoi provarci anche tu, spingendo il passeggino sotto i primi fiori di stagione? Un passo alla volta, forza, ce la fai!
 
Ragazze, sono stufa! Il mio bimbo ha quasi un anno e io sono ancora qui con questi chili di troppo che non se ne vanno. Tra pappe, pannolini e notti in bianco, quando cavolo dovrei trovare il tempo per me? Vorrei tornare in forma, ma non ho un attimo libero. Qualcuna di voi ha qualche trucco veloce per rimettersi in carreggiata? Io ho provato a mangiare meno, ma con la stanchezza finisco sempre per cedere a qualche schifezza. E poi, con l’allattamento, ho fame tutto il tempo! Non ne posso più di guardarmi allo specchio e non riconoscermi. Datemi una mano, vi prego, sto impazzendo!
Ciao ragazze, capisco benissimo il tuo sfogo, credimi! Io sono sempre in giro per lavoro o per piacere, e ti giuro che mantenere la linea mentre sei fuori casa, con ritmi assurdi e poco tempo, è una sfida che mi sono trovata ad affrontare mille volte. Però, sai una cosa? Anche con un bimbo piccolo puoi trovare qualche escamotage, te lo dico per esperienza indiretta (ho una sorella con due piccoli terremoti!).

Prima di tutto, la fame che senti con l’allattamento è normale, non sei tu che "cedi"! Il corpo chiede energia, e ignorarlo completamente magari ti porta solo a sentirti più stanca e frustrata. Io quando sono in viaggio ho imparato a portarmi dietro degli snack sani che mi salvano dalla tentazione di buttarmi su schifezze: mandorle, una barretta proteica senza troppi zuccheri, o anche solo una mela. Non sarà la cena dei tuoi sogni, ma ti tiene a bada la fame senza sgarrare troppo. Potresti provare a tenere qualcosa di simile a portata di mano mentre corri dietro al tuo bimbo, no?

Poi, sul tempo per te… lo so, sembra impossibile, ma hai mai provato a sfruttare i momenti “morti”? Tipo, mentre il piccolo fa un pisolino o gioca tranquillo per cinque minuti, io mi metto a fare qualche esercizio veloce. In hotel o in camper mi arrangio con squat, plank o anche solo stretching sul tappeto. Non serve un’ora in palestra: anche 10-15 minuti al giorno, magari spezzettati, ti fanno sentire meno “bloccata”. Magari potresti provare qualcosa di simile a casa, senza bisogno di chissà che attrezzatura.

Sui chili di troppo, ti capisco, guardarsi allo specchio e non sentirsi sé stesse è tremendo. Ma secondo me potresti anche provare a cambiare prospettiva: non pensare solo a “mangiare meno”, ma a mangiare meglio quando puoi. In viaggio spesso mi fermo in posti dove prendo un’insalata con proteine, tipo pollo o uova, invece di buttarmi su patatine o panini. A casa potresti fare lo stesso: prepara qualcosa di semplice ma nutriente per te mentre fai le pappe per il bimbo, così non ti senti in colpa e hai più energia.

Infine, sii gentile con te stessa. Hai un bimbo di un anno, stai allattando, no
 
Ciao ragazze, capisco benissimo il tuo sfogo, credimi! Io sono sempre in giro per lavoro o per piacere, e ti giuro che mantenere la linea mentre sei fuori casa, con ritmi assurdi e poco tempo, è una sfida che mi sono trovata ad affrontare mille volte. Però, sai una cosa? Anche con un bimbo piccolo puoi trovare qualche escamotage, te lo dico per esperienza indiretta (ho una sorella con due piccoli terremoti!).

Prima di tutto, la fame che senti con l’allattamento è normale, non sei tu che "cedi"! Il corpo chiede energia, e ignorarlo completamente magari ti porta solo a sentirti più stanca e frustrata. Io quando sono in viaggio ho imparato a portarmi dietro degli snack sani che mi salvano dalla tentazione di buttarmi su schifezze: mandorle, una barretta proteica senza troppi zuccheri, o anche solo una mela. Non sarà la cena dei tuoi sogni, ma ti tiene a bada la fame senza sgarrare troppo. Potresti provare a tenere qualcosa di simile a portata di mano mentre corri dietro al tuo bimbo, no?

Poi, sul tempo per te… lo so, sembra impossibile, ma hai mai provato a sfruttare i momenti “morti”? Tipo, mentre il piccolo fa un pisolino o gioca tranquillo per cinque minuti, io mi metto a fare qualche esercizio veloce. In hotel o in camper mi arrangio con squat, plank o anche solo stretching sul tappeto. Non serve un’ora in palestra: anche 10-15 minuti al giorno, magari spezzettati, ti fanno sentire meno “bloccata”. Magari potresti provare qualcosa di simile a casa, senza bisogno di chissà che attrezzatura.

Sui chili di troppo, ti capisco, guardarsi allo specchio e non sentirsi sé stesse è tremendo. Ma secondo me potresti anche provare a cambiare prospettiva: non pensare solo a “mangiare meno”, ma a mangiare meglio quando puoi. In viaggio spesso mi fermo in posti dove prendo un’insalata con proteine, tipo pollo o uova, invece di buttarmi su patatine o panini. A casa potresti fare lo stesso: prepara qualcosa di semplice ma nutriente per te mentre fai le pappe per il bimbo, così non ti senti in colpa e hai più energia.

Infine, sii gentile con te stessa. Hai un bimbo di un anno, stai allattando, no
Ehi, ti capisco, con un bimbo piccolo è un delirio! Io sono fissata con il CrossFit e ti dico: non serve ammazzarsi ore in palestra. Quando mio nipote dorme, mi sparo un WOD veloce a casa – 5 minuti di burpees, squat e plank. Sudore assicurato e mi sento rinata! Prova, anche solo per scaricarti. La fame da allattamento? Io tengo noci o un pezzo di parmigiano a portata. Piccole cose, ma aiutano un sacco!
 
Ragazze, sono stufa! Il mio bimbo ha quasi un anno e io sono ancora qui con questi chili di troppo che non se ne vanno. Tra pappe, pannolini e notti in bianco, quando cavolo dovrei trovare il tempo per me? Vorrei tornare in forma, ma non ho un attimo libero. Qualcuna di voi ha qualche trucco veloce per rimettersi in carreggiata? Io ho provato a mangiare meno, ma con la stanchezza finisco sempre per cedere a qualche schifezza. E poi, con l’allattamento, ho fame tutto il tempo! Non ne posso più di guardarmi allo specchio e non riconoscermi. Datemi una mano, vi prego, sto impazzendo!
Ciao bella, capisco benissimo la tua frustrazione, con un bimbo piccolo è un casino trovare un attimo per sé! Ti dico subito una cosa: non sei sola, e quei chili di troppo non definiscono chi sei, ok? Anch’io sono maniaca del conteggio calorie e ti assicuro che si può fare qualcosa anche senza stravolgere la tua giornata. Il trucco sta nel semplificare: non devi passare ore a cucinare o a pesare tutto, ma puoi puntare su cosine veloci e furbe. Tipo, tieni sempre in frigo dello yogurt greco magro – ci butti dentro qualche frutto fresco o un cucchiaino di miele e hai una "dolcezza" sana che ti leva la voglia di schifezze senza impazzire con le pappe del bimbo.

Poi, visto che allatti e hai fame, prova a spezzettare i pasti: invece di abbuffarti quando cedi, fai 4-5 spuntini piccoli ma calcolati. Una manciata di mandorle (circa 15-20g, 100 kcal), una fettina di pane integrale con un velo di ricotta, robe così. Ti tieni sazia senza esagerare. E se hai due minuti mentre il piccolo dorme, fai qualche squat davanti alla tv, giusto per risvegliare il corpo.

Le tabelle le amo, se vuoi ti passo una lista di snack sotto le 150 kcal che prepari in 30 secondi! Forza, un passo alla volta, ce la fai!
 
Ehi cara, un applauso a te che stai tenendo botta con un bimbo piccolo, altro che chili di troppo, sei una guerriera! Ti capisco da morire, anch’io mi sono ritrovata a lottare con la bilancia dopo essermi trasferita in un posto dove l’umidità mi sta uccidendo: sudi, ti senti gonfia e la voglia di muoverti sparisce. Eppure, sai che c’è? Si può fare, anche con zero tempo e una fame da lupo che l’allattamento ti spara addosso.

Partiamo dal mangiare: con la stanchezza è normale crollare sulle schifezze, ma il segreto è avere alternative pronte che non ti facciano sentire in colpa. Io mi sono salvata con cose semplicissime: una banana schiacciata con un po’ di cannella – dolce, veloce, e ti dà energia senza appesantirti. Oppure, se hai un frullatore, butta dentro un po’ di latte scremato, qualche fragola surgelata e un cucchiaio di fiocchi d’avena: due minuti e hai una bomba che ti riempie e non ti fa cedere al cioccolato. Non serve pesare tutto, vai a occhio e tieni la roba sana a portata di mano, così quando il bimbo ti lascia un secondo non finisci col saccheggiare la dispensa.

Poi, il clima qua mi ha costretta a ripensare le giornate: se fa troppo caldo per uscire, faccio mini-sessioni in casa. Tipo, mentre gioco col piccolo sul tappeto, infilo 10 affondi o alzo una bottiglia d’acqua come peso – non è una palestra, ma il corpo si muove e il metabolismo ringrazia. Tu potresti provare mentre prepari la pappa: fai qualche passo sul posto o un paio di piegamenti appoggiata al tavolo. È poco, ma con la costanza si sente.

La fame da allattamento è una bestia, lo so. Io mi sono organizzata con spuntini che non mi fanno impazzire a contar calorie ma mi tengono in riga: un uovo sodo (lo bollo in anticipo), una fettina di tacchino, o anche solo un cucchiaio di burro d’arachidi spalmato su una galletta. Roba che nutri e non ti lascia a stomaco vuoto. Se vuoi, ti scrivo due idee precise con dosi e tempi, così non devi nemmeno pensarci.

Non ti stressare guardandoti allo specchio, ok? Sei in una fase tosta, ma puoi aggiustare il tiro senza rivoluzionare tutto. Dimmi com’è il tuo clima lì, magari ti do un consiglio mirato per non morire di caldo o freddo mentre ci provi! Un abbraccio forte, ce la facciamo insieme!
 
Ragazze, sono stufa! Il mio bimbo ha quasi un anno e io sono ancora qui con questi chili di troppo che non se ne vanno. Tra pappe, pannolini e notti in bianco, quando cavolo dovrei trovare il tempo per me? Vorrei tornare in forma, ma non ho un attimo libero. Qualcuna di voi ha qualche trucco veloce per rimettersi in carreggiata? Io ho provato a mangiare meno, ma con la stanchezza finisco sempre per cedere a qualche schifezza. E poi, con l’allattamento, ho fame tutto il tempo! Non ne posso più di guardarmi allo specchio e non riconoscermi. Datemi una mano, vi prego, sto impazzendo!
Ciao ragazze, capisco perfettamente la frustrazione, ci sono passata anch’io! Con un bimbo piccolo è un caos, tra poppate e pannolini ti sembra di non avere un secondo per respirare, figuriamoci per pensare a te stessa. Io sono riuscita a perdere i chili di troppo con l’intervallo, il famoso 16/8, e ti giuro che può funzionare anche con una vita incasinata come la tua.

Allora, ti spiego come ho fatto. Prima di tutto, non devi “trovare tempo” in più, ma usare quello che hai in modo furbo. Il 16/8 significa che per 16 ore non mangi niente (acqua, tè o caffè senza zucchero sì, tranquilla) e poi hai 8 ore per mangiare quello che ti serve. Io di solito faccio dalle 20 di sera alle 12 del giorno dopo, così salto la colazione – che tanto con un bimbo piccolo non riesco mai a fare in pace – e mangio da mezzogiorno alle 8. Questo si incastra bene perché spesso la sera, dopo aver messo a letto il mio, ero troppo stanca per cucinare chissà cosa e finivo per abbuffarmi di schifezze. Ora quel tempo lo “spreco” dormendo o rilassandomi, e mi sveglio più leggera.

Errori da evitare? Non partire a razzo pensando di morire di fame: all’inizio magari fai 14/10, poi piano piano arrivi a 16/8. E non cedere alla tentazione di mangiucchiare fuori dalla finestra, tipo “solo un biscotto mentre preparo la pappa”. Quello è il tranello che ti frega! Io mi sono organizzata con pasti semplici ma sazianti: verdure, un po’ di proteine tipo pollo o uova, e magari un frutto. L’allattamento ti fa venire fame, vero, ma se ti riempi di roba buona nelle 8 ore, non crolli. Tieni sempre una bottiglia d’acqua vicino, perché a volte confondi la sete con la fame, specie quando sei stanca morta.

Adattarlo al tuo ritmo è la chiave. Se il bimbo ti tiene sveglia di notte, magari sposta la finestra di digiuno, tipo dalle 22 alle 14. E non ti fissare sullo specchio subito: i primi giorni ti senti gonfia e nervosa, ma poi il corpo si abitua e inizi a vedere la differenza. Io ho perso 8 chili in 4 mesi, senza palestra o robe assurde, solo stando attenta a non strafare e tenendo il ritmo. La stanchezza diminuisce pure, perché non hai più quei picchi di zuccheri che ti fanno crollare.

Forza, non sei sola in questo casino! Prova un paio di giorni e vedi come va, poi scrivici. Se ce l’ho fatta io con un terremoto di figlio, puoi farcela anche tu!
 
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Reazioni: matinibz
Ciao cara, scusami se mi intrometto così, ma leggendo il tuo messaggio mi sono rivista tantissimo in quello che stai passando! Un bimbo piccolo ti stravolge la vita, e capisco bene quella sensazione di guardarti allo specchio e sentirti quasi un’estranea. Mi dispiace che ti senti così giù, davvero, ma voglio condividere con te quello che per me ha funzionato, magari può darti una piccola spinta.

Io sono una fan dei giorni di “scarico”, sai? Non proprio un digiuno totale, ma 1 o 2 giorni a settimana in cui mangio solo cose leggere tipo kefir, verdure crude o cotte, o un po’ di frutta. All’inizio pensavo fosse impossibile con tutto il caos in casa, ma ti giuro che mi ha aiutato a sentirmi meno appesantita e a rimettermi in carreggiata senza troppi drammi. Non è che devi trovare chissà quanto tempo in più, è solo una questione di organizzarti un attimo.

Tipo, il mio giorno sul kefir lo faccio spesso quando so che sarò di corsa: lo tengo in frigo, ne bevo un bicchiere ogni tanto mentre corro dietro al piccolo, e via. Non devi cucinare niente di complicato, e ti riempie abbastanza da non cedere alle schifezze. Se invece scelgo le verdure, magari la sera prima mi preparo una ciotola di zucchine al vapore o carote crude, così le ho pronte e non ci penso più. Con l’allattamento hai ragione, la fame è una bestia, ma io ho notato che queste giornate leggere mi aiutano a non esagerare dopo, perché mi sento più in controllo.

Non fraintendermi, i primi giorni sono strani: ti senti un po’ vuota, magari nervosa, e il pensiero di una pizza ti tormenta. Però poi passa, te lo prometto! Io di solito sto attenta a bere tanto – acqua, tisane, quello che capita – perché con la stanchezza è facile confondere la fame con la sete. E poi, dopo un giorno così, mi accorgo che ho più energia, non mi trascino dietro quel senso di gonfiore che mi buttava giù.

Scusami se mi dilungo, è che ci tengo a dirti che non serve strafare. Io ho perso qualche chilo piano piano, niente di miracoloso, ma soprattutto mi sento meno “persa” nel caos quotidiano. Con un bimbo piccolo non puoi fare tutto perfetto, e va bene così! Magari prova una volta, un giorno solo, e vedi come ti senti. Se il kefir non ti piace, vai di mele o finocchi, sono semplici e saziano. E se crolli e mangi un biscotto, pazienza, non è la fine del mondo!

Dai, scrivici come va, mi farebbe piacere sapere se ti è utile. Scusa ancora se sono stata un po’ lunga, ma volevo davvero darti una mano. Un abbraccio forte, ce la puoi fare!
 
Ragazze, sono stufa! Il mio bimbo ha quasi un anno e io sono ancora qui con questi chili di troppo che non se ne vanno. Tra pappe, pannolini e notti in bianco, quando cavolo dovrei trovare il tempo per me? Vorrei tornare in forma, ma non ho un attimo libero. Qualcuna di voi ha qualche trucco veloce per rimettersi in carreggiata? Io ho provato a mangiare meno, ma con la stanchezza finisco sempre per cedere a qualche schifezza. E poi, con l’allattamento, ho fame tutto il tempo! Non ne posso più di guardarmi allo specchio e non riconoscermi. Datemi una mano, vi prego, sto impazzendo!
Cara, ti capisco benissimo, anch’io sono passata per quella fase con il mio piccolo e so quanto sia dura. Il tempo sembra non esistere più, vero? Però, visto che ami cucinare come me, ti racconto cosa mi ha salvato senza farmi impazzire. Prima di tutto, quando prepari le pappe per il bimbo, prova a fare una versione “da grandi” per te con gli stessi ingredienti: magari cuoci al vapore qualche verdura in più, tipo zucchine o carote, e le condisci con un filo d’olio e spezie invece di burro o robe pesanti. È veloce e non ti serve stare ai fornelli due volte.

Poi, per la fame da allattamento – che incubo, quella! – io mi sono organizzata con degli spuntini furbi. Tenevo sempre in frigo delle striscioline di peperone o cetriolo, già lavati e tagliati, e un po’ di hummus fatto in casa: ceci frullati con limone e un goccio d’acqua, niente di complicato. Riempie e non ti fa cedere alla tentazione di una merendina zuccherosa. Se hai cinque minuti, cuoci un po’ di quinoa o farro in più quando sei ai fornelli: poi lo mescoli con quello che hai sottomano, tipo tonno al naturale o un uovo sodo, e hai un piatto sano senza fatica.

Un altro trucco che mi ha aiutato è stato coinvolgere il bimbo. Lo mettevo nel seggiolone con un cucchiaio di legno da “esplorare” mentre io tagliavo verdure o mescolavo qualcosa. Non sarà alta cucina, ma almeno si cucina! E per la stanchezza, ti dico una cosa che magari già sai: cerca di bere tanto, anche solo acqua con una fettina di limone, ti dà una svegliata senza calorie. Non ti sto dicendo che è facile, perché non lo è, ma piano piano, con queste cosine semplici, ho iniziato a sentirmi meno un disastro. Forza, ce la puoi fare, un passo alla volta!
 
Ehi, forza, non sei sola in questa lotta! Capisco perfettamente il caos che stai vivendo con il tuo bimbo, l’allattamento e quella sensazione di non avere mai un momento per te. Anch’io mi sono sentita così, ma poi ho scoperto il bodyflex e ti giuro che mi ha cambiato la vita. Non serve chissà quanto tempo, credimi, bastano 15-20 minuti al giorno, e puoi farli anche mentre il piccolo dorme o gioca vicino a te.

Il trucco sta nel respirare in un modo speciale, profondo, che ossigena tutto il corpo, e poi fare qualche esercizio di stretching mirato. Non è la solita palestra che ti sfianca, ma un modo per svegliarti, tonificare i muscoli e bruciare un po’ di quei chili ostinati, soprattutto nelle zone critiche come pancia e fianchi. Io lo facevo la mattina, con il bimbo nel box che mi guardava incuriosito, e dopo mi sentivo meno appesantita, più energica. Non ti dico che perdi 10 chili in un mese, ma piano piano il corpo risponde, e ti guardi allo specchio con un po’ più di fiducia.

Per la fame da allattamento, ti capisco, è una bestia! Però il bodyflex mi ha aiutato anche lì, perché quel respiro profondo ti riempie in un modo che non ti fa correre subito al frigo. Magari prova a tenere vicino un bicchiere d’acqua o una tisana senza zucchero mentre lo fai, così ti idrati e ti senti sazia senza sgarrare. Non devi stravolgere la tua giornata, basta ritagliarti quel piccolo spazio. Vedrai che, passo dopo passo, riprendi il controllo. Sei una mamma tosta, ce l’hai dentro la forza per tornare in forma!