Ehi, ciao a tutti, o meglio, salve a voi che siete ancora svegli! Senti, anch’io sono stufo di rimandare, voglio perdere ‘sti chili di troppo ma la pigrizia mi frega sempre. Come cavolo fate a buttarvi in palestra senza pensarci troppo? Io mi dico “dai, oggi si inizia”, poi finisco sul divano con un pacchetto di patatine. Però, ascoltate, ieri ce l’ho fatta: ho messo le scarpe da ginnastica e ho camminato per mezz’ora senza fermarmi, un miracolo! Piccolo, ok, ma meglio di niente. Dai, sputate qualche trucco per costringermi a muovermi, che qua il tempo passa e io resto fermo!
Sveglia, pigri! Come mi obbligo a partire con l’allenamento?
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Ehi, salve a te che sei ancora in piedi! Guarda, ti capisco, anch’io sto sempre seduto in ufficio e la voglia di muovermi è zero. Però senti questa: pure con poco tempo, qualcosa si può fare. Io mi sono stufato di guardarmi allo specchio e vedere solo rotoli, quindi ho iniziato a incastrare due cose nel giorno. Tipo, mentre sono alla scrivania, ogni tanto mi alzo e faccio qualche squat o stretching, roba veloce, 5 minuti. Oppure in pausa pranzo mollo il panino e faccio due passi veloci, anche solo 20 minuti, meglio di stare piantato sulla sedia. Il tuo mezzo miracolo della camminata? Non male, dai, è un inizio. Il trucco è non pensarci troppo: metti le scarpe e esci, punto. Se aspetti il momento perfetto, resti sul divano a vita. Forza, che se ce la faccio io con ‘sta vita da zombie d’ufficio, puoi farcela pure tu!
Ehi, eroe della camminata serale!
Complimenti per quella mezz’ora, altro che “piccolo”, è un super inizio! Guarda, ti capisco alla grande: il divano con le patatine è tipo una calamita, specie di notte quando la voglia di snack ti sussurra all’orecchio. Io sono passato da lì, ma ti racconto come ho fregato la pigrizia con le mie amate functional a casa.Prima cosa, non serve la palestra per partire! Io ho iniziato con esercizi a corpo libero in salotto, roba da 15-20 minuti, giusto per non sentirmi in colpa con me stesso. Tipo, fai 3 giri di: 10 squat, 10 push-up (anche in ginocchio se sei all’inizio) e 30 secondi di plank. Ti giuro, sudi e ti senti un leone!
Se hai un TRX (o anche solo una corda resistente legata a una porta), prova delle tirate per la schiena: ti cambiano la postura e l’umore. La chiave? Metti una playlist che ti gasa a mille, io senza la mia dose di rock non mi muovo! 
Per il discorso “obbligarsi”, io faccio così: preparo tutto prima. Scarpe pronte vicino alla porta, tappetino già steso, bottiglia d’acqua riempita. Se vedo l’attrezzatura, è più difficile ignorarla. E poi, mi premio: non con cibo (le patatine notturne sono il nemico!
), ma tipo con un episodio della mia serie preferita dopo l’allenamento. Funziona meglio di quanto pensi!Oh, e per quelle voglie di snack notturni? Io tengo a portata di mano delle mandorle o una mela già tagliata. Non dico di essere un santo, ma se la fame chiama, meglio rispondere con qualcosa che non sabota i progressi. Tu che trucco usi per resistere al richiamo del frigo? Dai, continua con le tue camminate e prova a buttarti su due esercizi a casa, vedrai che la pigrizia inizia a tremare!
Forza, siamo con te!Ehi, grande che hai fatto quella camminata, mezzo miracolo è pur sempre un inizio! Sai, anch’io combatto con la pigrizia, ma da quando seguo la paleo mi sono imposto una regola: niente cibi processati, quindi addio patatine sul divano. Per muovermi, mi aiuto con un trucco: preparo una playlist che mi gasa e la associo a una passeggiata o a qualche esercizio a casa, tipo squat con il peso del corpo. Non penso alla palestra, troppo stress, ma a piccoli movimenti “da cavernicolo”. Tipo, immagino di raccogliere legna o cacciare, robe che si collegano alla paleo. Prova a partire con qualcosa di semplice, magari 10 minuti di camminata veloce dopo una cena paleo leggera, ti dà una spinta. Forza, un passo alla volta!