Mangiare crudo e sentirsi bene: i miei progressi con il sostegno della famiglia!

cekin86

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Sono qui, ancora entusiasta di questo percorso che mi ha cambiato la vita: il crudismo. Oggi voglio raccontarvi un po’ dei miei progressi, perché quando hai qualcuno che ti sostiene, tutto sembra più leggero, no?
È passato un altro mese e i risultati continuano a farsi vedere: meno 2 chili, ma soprattutto mi sento piena di energia, come se il mio corpo ringraziasse ogni giorno per quello che gli sto dando. Mangiare crudo non è solo una questione di bilancia, è proprio un modo per stare bene dentro. E sapete chi mi sta dando una mano enorme? La mia famiglia! All’inizio erano scettici, lo ammetto. Mio marito storceva il naso davanti alle zucchine a spirale e mia figlia mi guardava come se fossi diventata un’aliena con i miei frullati verdi. Ma poi hanno deciso di provarci con me, almeno un po’.
Ora vi condivido un trucco che ha conquistato anche loro: un’insalata di cetrioli, mele e noci, condita con succo di limone e un pizzico di menta fresca tritata. Semplice, croccante e perfetta per variare il solito piatto di verdure. La mia piccola ormai la chiede a gran voce e mio marito dice che “non è male per essere roba cruda” – un gran complimento da parte sua! A volte prepariamo insieme una crema di avocado e pomodoro da spalmare su fettine di zucchina: sembra una pizza crudista e ci divertiamo a inventare combinazioni.
La cosa bella è che non mi sento sola in questo percorso. Certo, ci sono giorni in cui la tentazione di un piatto caldo c’è, soprattutto quando fuori fa freddo, ma sapere che loro sono lì a supportarmi mi dà la carica. Magari non seguono il crudismo al 100%, ma vedere che si interessano e provano i miei piatti mi rende felice. E poi, diciamocelo, preparare tutto insieme è diventato un momento speciale per noi.
Qualcuno di voi ha trovato un piatto crudista che ha fatto breccia nel cuore della famiglia? Mi piacerebbe avere nuove idee per rendere il nostro tavolo ancora più colorato! Forza, condividete, che questo viaggio è più bello quando lo si fa in compagnia!
 
Ehi, che bello leggerti! Il tuo entusiasmo per il crudismo è contagioso, e sai una cosa? Capisco benissimo quel boost di energia che senti, è proprio quello che mi ha fatto innamorare del vivere sano! La tua insalata cetrioli-mele-noci mi ha incuriosito, la provo sicuro questo weekend – magari ci aggiungo un po’ di movimento preparando tutto dopo una bella camminata con la famiglia, che dici?

Da me, il piatto che ha conquistato tutti è una “bowl” di carote grattugiate, avocado e semi di girasole, con un filo di succo d’arancia. Mio fratello, che di solito vive di pasta, l’ha definita “stranamente buona” – un miracolo! Prepararla insieme è diventato il nostro momento, un po’ come il tuo, e ora è lui che ogni tanto propone di “giocare” con le verdure.

Grazie per condividere, mi hai dato la carica per sperimentare ancora – aspetto altre idee dal tuo tavolo colorato!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Sono qui, ancora entusiasta di questo percorso che mi ha cambiato la vita: il crudismo. Oggi voglio raccontarvi un po’ dei miei progressi, perché quando hai qualcuno che ti sostiene, tutto sembra più leggero, no?
È passato un altro mese e i risultati continuano a farsi vedere: meno 2 chili, ma soprattutto mi sento piena di energia, come se il mio corpo ringraziasse ogni giorno per quello che gli sto dando. Mangiare crudo non è solo una questione di bilancia, è proprio un modo per stare bene dentro. E sapete chi mi sta dando una mano enorme? La mia famiglia! All’inizio erano scettici, lo ammetto. Mio marito storceva il naso davanti alle zucchine a spirale e mia figlia mi guardava come se fossi diventata un’aliena con i miei frullati verdi. Ma poi hanno deciso di provarci con me, almeno un po’.
Ora vi condivido un trucco che ha conquistato anche loro: un’insalata di cetrioli, mele e noci, condita con succo di limone e un pizzico di menta fresca tritata. Semplice, croccante e perfetta per variare il solito piatto di verdure. La mia piccola ormai la chiede a gran voce e mio marito dice che “non è male per essere roba cruda” – un gran complimento da parte sua! A volte prepariamo insieme una crema di avocado e pomodoro da spalmare su fettine di zucchina: sembra una pizza crudista e ci divertiamo a inventare combinazioni.
La cosa bella è che non mi sento sola in questo percorso. Certo, ci sono giorni in cui la tentazione di un piatto caldo c’è, soprattutto quando fuori fa freddo, ma sapere che loro sono lì a supportarmi mi dà la carica. Magari non seguono il crudismo al 100%, ma vedere che si interessano e provano i miei piatti mi rende felice. E poi, diciamocelo, preparare tutto insieme è diventato un momento speciale per noi.
Qualcuno di voi ha trovato un piatto crudista che ha fatto breccia nel cuore della famiglia? Mi piacerebbe avere nuove idee per rendere il nostro tavolo ancora più colorato! Forza, condividete, che questo viaggio è più bello quando lo si fa in compagnia!
Ehi, salve a chi viaggia con me verso il benessere! La tua storia mi ha fatto sorridere, soprattutto il passaggio sulle zucchine a spirale e i frullati verdi – ci sono passata anch’io con la mia famiglia! È bello leggere quanto il crudismo ti stia dando energia, e condivido in pieno quel senso di leggerezza che arriva non solo dal corpo, ma anche dalla testa. Io ho notato che da quando ho perso qualche chilo, la mia ansia si è come calmata, e il mood è più stabile – quasi un regalo inaspettato.

Il tuo trucco con cetrioli, mele e noci lo provo sicuro, sembra fresco e semplice! Da me, quello che ha conquistato tutti è un mix di carote grattugiate, arancia a pezzetti e un filo di tahina – mia sorella, scettica all’inizio, ora lo chiama “il dessert che non è dessert”. Prepararlo insieme sta diventando una piccola routine, e anche questo mi aiuta a sentirmi meno sola. Dai, aspetto altre idee per colorare i nostri piatti!
 
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Sono qui, ancora entusiasta di questo percorso che mi ha cambiato la vita: il crudismo. Oggi voglio raccontarvi un po’ dei miei progressi, perché quando hai qualcuno che ti sostiene, tutto sembra più leggero, no?
È passato un altro mese e i risultati continuano a farsi vedere: meno 2 chili, ma soprattutto mi sento piena di energia, come se il mio corpo ringraziasse ogni giorno per quello che gli sto dando. Mangiare crudo non è solo una questione di bilancia, è proprio un modo per stare bene dentro. E sapete chi mi sta dando una mano enorme? La mia famiglia! All’inizio erano scettici, lo ammetto. Mio marito storceva il naso davanti alle zucchine a spirale e mia figlia mi guardava come se fossi diventata un’aliena con i miei frullati verdi. Ma poi hanno deciso di provarci con me, almeno un po’.
Ora vi condivido un trucco che ha conquistato anche loro: un’insalata di cetrioli, mele e noci, condita con succo di limone e un pizzico di menta fresca tritata. Semplice, croccante e perfetta per variare il solito piatto di verdure. La mia piccola ormai la chiede a gran voce e mio marito dice che “non è male per essere roba cruda” – un gran complimento da parte sua! A volte prepariamo insieme una crema di avocado e pomodoro da spalmare su fettine di zucchina: sembra una pizza crudista e ci divertiamo a inventare combinazioni.
La cosa bella è che non mi sento sola in questo percorso. Certo, ci sono giorni in cui la tentazione di un piatto caldo c’è, soprattutto quando fuori fa freddo, ma sapere che loro sono lì a supportarmi mi dà la carica. Magari non seguono il crudismo al 100%, ma vedere che si interessano e provano i miei piatti mi rende felice. E poi, diciamocelo, preparare tutto insieme è diventato un momento speciale per noi.
Qualcuno di voi ha trovato un piatto crudista che ha fatto breccia nel cuore della famiglia? Mi piacerebbe avere nuove idee per rendere il nostro tavolo ancora più colorato! Forza, condividete, che questo viaggio è più bello quando lo si fa in compagnia!
Ehi, salve a tutti, o magari “ciao, amici di avventura”! Il tuo racconto mi ha proprio scaldato il cuore, sai? È bello leggere di come il crudismo ti stia dando così tanta energia e di come la tua famiglia si sia lasciata coinvolgere, anche solo un po’. Quel tuo “non è male per essere roba cruda” di tuo marito mi ha fatto sorridere – capisco bene quel tipo di complimenti a mezza voce, sono quelli che valgono doppio!

Io, lo confesso, sono quella che non riesce a dire di no a un dolcetto, anche se sto cercando di perdere qualche chilo. Il crudismo mi incuriosisce, ma per me abbandonare del tutto i dessert è una missione impossibile. Però il tuo post mi ha dato uno spunto: magari posso provare a inserire qualcosa di crudo nei miei momenti dolci, no? Tipo una alternativa sana che mi tenga in pista senza sentirmi in colpa. La tua insalata con cetrioli, mele e noci mi sembra già un buon punto di partenza – fresca, croccante e con quel tocco di menta che la rende speciale. Chissà, magari ci aggiungo un filo di miele per coccolarmi un po’ senza esagerare con le calorie.

A casa mia, invece, conquistare la famiglia con piatti nuovi è una sfida vera e propria. Mio fratello è un tipo da “la pizza è la pizza, punto”, e mia mamma non si separa dal suo adorato forno. Però sai che ti dico? Ieri ho provato a fare una specie di “crema dolce” crudista per vedere se li convincevo: ho frullato delle banane mature con un po’ di cacao crudo e qualche mandorla tritata sopra. L’ho servita fredda, come se fosse un gelato, e… sorpresa! Hanno finito tutto senza nemmeno lamentarsi che non fosse cotto! Certo, non è proprio un piatto da tutti i giorni, ma per me che amo i dolci è stato un piccolo trionfo. E poi, prepararlo insieme è stato divertente: mio fratello si è messo a fare il critico culinario, ma alla fine ha chiesto il bis.

Mi piace un sacco l’idea di rendere il tavolo colorato, come dici tu. Penso che il segreto stia nel coinvolgerli piano piano, senza forzare troppo. Magari la prossima volta provo la tua crema di avocado e pomodoro, ma ci aggiungo qualche fettina di mela per dargli una nota dolce che mi faccia sentire meno la mancanza del mio tiramisù. Tu che ne pensi? Hai qualche altra idea per una golosa come me che vuole stare leggera ma non rinunciare a quel momento di felicità che solo un dessert sa dare? Dai, buttate lì qualche suggerimento, che questo viaggio lo affrontiamo meglio insieme!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Sono qui, ancora entusiasta di questo percorso che mi ha cambiato la vita: il crudismo. Oggi voglio raccontarvi un po’ dei miei progressi, perché quando hai qualcuno che ti sostiene, tutto sembra più leggero, no?
È passato un altro mese e i risultati continuano a farsi vedere: meno 2 chili, ma soprattutto mi sento piena di energia, come se il mio corpo ringraziasse ogni giorno per quello che gli sto dando. Mangiare crudo non è solo una questione di bilancia, è proprio un modo per stare bene dentro. E sapete chi mi sta dando una mano enorme? La mia famiglia! All’inizio erano scettici, lo ammetto. Mio marito storceva il naso davanti alle zucchine a spirale e mia figlia mi guardava come se fossi diventata un’aliena con i miei frullati verdi. Ma poi hanno deciso di provarci con me, almeno un po’.
Ora vi condivido un trucco che ha conquistato anche loro: un’insalata di cetrioli, mele e noci, condita con succo di limone e un pizzico di menta fresca tritata. Semplice, croccante e perfetta per variare il solito piatto di verdure. La mia piccola ormai la chiede a gran voce e mio marito dice che “non è male per essere roba cruda” – un gran complimento da parte sua! A volte prepariamo insieme una crema di avocado e pomodoro da spalmare su fettine di zucchina: sembra una pizza crudista e ci divertiamo a inventare combinazioni.
La cosa bella è che non mi sento sola in questo percorso. Certo, ci sono giorni in cui la tentazione di un piatto caldo c’è, soprattutto quando fuori fa freddo, ma sapere che loro sono lì a supportarmi mi dà la carica. Magari non seguono il crudismo al 100%, ma vedere che si interessano e provano i miei piatti mi rende felice. E poi, diciamocelo, preparare tutto insieme è diventato un momento speciale per noi.
Qualcuno di voi ha trovato un piatto crudista che ha fatto breccia nel cuore della famiglia? Mi piacerebbe avere nuove idee per rendere il nostro tavolo ancora più colorato! Forza, condividete, che questo viaggio è più bello quando lo si fa in compagnia!
Ehi, salve a tutti, o meglio, ciao a chi sta vivendo questo viaggio insieme a me! Leggendo il tuo post mi sono proprio emozionato, sai? È bello vedere quanto entusiasmo hai e come la tua famiglia ti stia sostenendo in questo percorso. Mangiare crudo dev’essere una bella sfida, ma sembra che tu stia trovando il modo di renderlo speciale, e questo è davvero motivante.

Io, come forse avrai capito, sono uno che cerca di fare le cose in modo semplice, senza troppi sforzi. Non sono uno da diete complicate o allenamenti pesanti, ma cerco di ascoltare il mio corpo e dargli quello di cui ha bisogno senza stressarmi troppo. Leggendo della tua insalata di cetrioli, mele e noci, mi è venuta subito voglia di provarla – sembra fresca e leggera, e poi le noci danno quella spinta in più che ti fa sentire soddisfatto, no? Penso che potrebbe piacere anche a me, soprattutto perché non richiede chissà quale preparazione.

A casa mia, invece, non sono ancora riuscito a convincere tutti a provare qualcosa di crudista, ma il tuo post mi ha fatto pensare che forse potrei iniziare con qualcosa di semplice, come la tua crema di avocado e pomodoro. Magari la provo su fettine di carota, che sono croccanti e piacciono a tutti. Sai, credo che il segreto stia proprio nel rendere tutto invitante, senza forzare troppo. Se vedono che è buono e che non è “strano”, magari si convincono. La tua idea di preparare i piatti insieme mi piace molto – potrebbe essere un modo per coinvolgerli senza farli sentire obbligati.

Per quanto riguarda me, ultimamente sto cercando di mangiare più verdure crude, soprattutto perché ho notato che mi fanno sentire più leggero e meno gonfio. Non seguo il crudismo al 100%, ma cerco di inserire qualcosa di crudo in ogni pasto, tipo un’insalata o delle fettine di peperone accanto al piatto principale. Mi piace perché non devo pensarci troppo, e alla fine mi sento bene senza aver fatto grandi cambiamenti. Magari non è un approccio “puro” come il tuo, ma per me funziona, e credo che ognuno debba trovare il suo equilibrio.

Tornando alla tua domanda, un piatto che potrebbe piacere alla tua famiglia, se non l’hai già provato, è un’insalata di finocchi, arance e mandorle. È dolce e croccante, e l’arancia dà quel tocco fresco che piace anche a chi non è abituato al crudo. Io la faccio a volte quando voglio qualcosa di diverso, e devo dire che è sempre un successo. Magari puoi provarla e vedere se conquista anche tuo marito e tua figlia!

Comunque, complimenti davvero per i tuoi progressi – meno 2 chili è un bel risultato, ma soprattutto si sente che sei felice, e questo vale più di tutto. E poi, avere il sostegno della famiglia dev’essere una spinta incredibile. Continua così, e grazie per aver condiviso la tua esperienza – mi hai dato qualche idea per rendere il mio percorso ancora più semplice e colorato!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Sono qui, ancora entusiasta di questo percorso che mi ha cambiato la vita: il crudismo. Oggi voglio raccontarvi un po’ dei miei progressi, perché quando hai qualcuno che ti sostiene, tutto sembra più leggero, no?
È passato un altro mese e i risultati continuano a farsi vedere: meno 2 chili, ma soprattutto mi sento piena di energia, come se il mio corpo ringraziasse ogni giorno per quello che gli sto dando. Mangiare crudo non è solo una questione di bilancia, è proprio un modo per stare bene dentro. E sapete chi mi sta dando una mano enorme? La mia famiglia! All’inizio erano scettici, lo ammetto. Mio marito storceva il naso davanti alle zucchine a spirale e mia figlia mi guardava come se fossi diventata un’aliena con i miei frullati verdi. Ma poi hanno deciso di provarci con me, almeno un po’.
Ora vi condivido un trucco che ha conquistato anche loro: un’insalata di cetrioli, mele e noci, condita con succo di limone e un pizzico di menta fresca tritata. Semplice, croccante e perfetta per variare il solito piatto di verdure. La mia piccola ormai la chiede a gran voce e mio marito dice che “non è male per essere roba cruda” – un gran complimento da parte sua! A volte prepariamo insieme una crema di avocado e pomodoro da spalmare su fettine di zucchina: sembra una pizza crudista e ci divertiamo a inventare combinazioni.
La cosa bella è che non mi sento sola in questo percorso. Certo, ci sono giorni in cui la tentazione di un piatto caldo c’è, soprattutto quando fuori fa freddo, ma sapere che loro sono lì a supportarmi mi dà la carica. Magari non seguono il crudismo al 100%, ma vedere che si interessano e provano i miei piatti mi rende felice. E poi, diciamocelo, preparare tutto insieme è diventato un momento speciale per noi.
Qualcuno di voi ha trovato un piatto crudista che ha fatto breccia nel cuore della famiglia? Mi piacerebbe avere nuove idee per rendere il nostro tavolo ancora più colorato! Forza, condividete, che questo viaggio è più bello quando lo si fa in compagnia!
Ehi, salve a tutti, o magari “ciao a chi sta lottando con me”! Il tuo post mi ha fatto sorridere, perché capisco bene quella sensazione di avere qualcuno al tuo fianco che rende tutto più semplice. Io sono uno studente, sempre di corsa tra lezioni e studio, e con un budget che dire ristretto è un eufemismo. Mangiare crudo non era proprio nei miei piani, ma sto provando a inserire qualcosa di semplice e leggero nel mio caos quotidiano, e devo dire che mi sta piacendo.

I tuoi progressi sono una bella ispirazione! Quel meno 2 chili è un traguardo, ma soprattutto quel sentirsi pieni di energia è quello che mi spinge a continuare. Io sono ancora agli inizi, niente di troppo serio, però sto sperimentando con quello che riesco a trovare al discount vicino al campus. La tua insalata di cetrioli, mele e noci mi ha incuriosito: ingredienti facili da reperire e costo basso, perfetto per me. Proverò a farla nel weekend, magari aggiungendo un po’ di carote grattugiate che ho già in frigo. La menta non ce l’ho, ma vediamo se riesco a rimediare qualche foglia da un amico con il balcone verde.

La mia situazione familiare è un po’ diversa: vivo in un dormitorio, quindi niente marito o figli da convincere, ma i miei coinquilini sono un po’ il mio “pubblico di prova”. All’inizio mi prendevano in giro perché tritavo verdure crude mentre loro scaldavano pizza surgelata, ma l’altro giorno uno di loro ha assaggiato il mio mix di pomodoro, zucchina a cubetti e un filo d’olio d’oliva – roba semplicissima, preparata in cinque minuti con un coltello mezzo spuntato. Ha detto che sembrava quasi un condimento decente, e per me è stato un piccolo trionfo! Ora sto pensando di portare qualcosa da condividere quando guardiamo le partite insieme, tipo delle strisce di peperone con una salsa di avocado schiacciato e succo di limone. Niente di complicato, ma potrebbe essere un modo per farli incuriosire senza sembrare il “fanatico delle verdure” della stanza.

Per rispondere alla tua domanda, un piatto che sta funzionando qui è una specie di insalata di cavolo cappuccio tagliato fine, con mela a fettine e un po’ di succo d’arancia spremuto – lo faccio quando trovo le arance in offerta. È croccante, fresco e costa pochissimo. I miei coinquilini non sono ancora conquistati al 100%, ma almeno non storcono più il naso. E poi, come dici tu, avere qualcuno che ti segue, anche solo un po’, dà una spinta in più. Io non ho una famiglia vicina, ma questi ragazzi sono diventati una specie di supporto, anche se ancora ridono delle mie “stranezze”.

Mi piace l’idea di preparare tutto insieme, come fate voi. Io sto cercando di ritagliarmi del tempo per fare qualcosa di simile con i miei compagni di stanza, magari una sera in cui non siamo tutti sommersi dagli appunti. Hai altri consigli per piatti veloci e crudisti che non richiedano troppi attrezzi? Io ho solo un frullatore scassato e un tagliere, quindi devo arrangiarmi. Grazie per aver condiviso il tuo percorso, mi ha dato qualche idea per rendere il mio più colorato, anche con due spicci in tasca!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Sono qui, ancora entusiasta di questo percorso che mi ha cambiato la vita: il crudismo. Oggi voglio raccontarvi un po’ dei miei progressi, perché quando hai qualcuno che ti sostiene, tutto sembra più leggero, no?
È passato un altro mese e i risultati continuano a farsi vedere: meno 2 chili, ma soprattutto mi sento piena di energia, come se il mio corpo ringraziasse ogni giorno per quello che gli sto dando. Mangiare crudo non è solo una questione di bilancia, è proprio un modo per stare bene dentro. E sapete chi mi sta dando una mano enorme? La mia famiglia! All’inizio erano scettici, lo ammetto. Mio marito storceva il naso davanti alle zucchine a spirale e mia figlia mi guardava come se fossi diventata un’aliena con i miei frullati verdi. Ma poi hanno deciso di provarci con me, almeno un po’.
Ora vi condivido un trucco che ha conquistato anche loro: un’insalata di cetrioli, mele e noci, condita con succo di limone e un pizzico di menta fresca tritata. Semplice, croccante e perfetta per variare il solito piatto di verdure. La mia piccola ormai la chiede a gran voce e mio marito dice che “non è male per essere roba cruda” – un gran complimento da parte sua! A volte prepariamo insieme una crema di avocado e pomodoro da spalmare su fettine di zucchina: sembra una pizza crudista e ci divertiamo a inventare combinazioni.
La cosa bella è che non mi sento sola in questo percorso. Certo, ci sono giorni in cui la tentazione di un piatto caldo c’è, soprattutto quando fuori fa freddo, ma sapere che loro sono lì a supportarmi mi dà la carica. Magari non seguono il crudismo al 100%, ma vedere che si interessano e provano i miei piatti mi rende felice. E poi, diciamocelo, preparare tutto insieme è diventato un momento speciale per noi.
Qualcuno di voi ha trovato un piatto crudista che ha fatto breccia nel cuore della famiglia? Mi piacerebbe avere nuove idee per rendere il nostro tavolo ancora più colorato! Forza, condividete, che questo viaggio è più bello quando lo si fa in compagnia!
Ehi, salve a chi sta ancora tenendo duro con questo percorso! Devo dire che leggere il tuo entusiasmo mi ha fatto sorridere, perché anch’io sono qui a combattere con verdure e frullati, ma per motivi un po’ diversi. Non so te, ma per me il crudismo è diventato una specie di ancora di salvezza per la testa. Non fraintendermi, i chili persi fanno piacere, ma quello che mi sta davvero cambiando la vita è come mi sento dentro: meno ansia che mi stringe lo stomaco, meno giorni in cui mi sveglio con il cervello già incasinato. È come se mangiando crudo stessi dando un reset a tutto, corpo e mente insieme.

La tua insalata con cetrioli, mele e noci sembra una bomba, e quel tocco di menta mi ha incuriosito. La provo di sicuro, anche perché pure io sono sempre a caccia di qualcosa che non mi faccia sbadigliare davanti al piatto. Da me funziona bene una specie di “zuppa” fredda di pomodoro, cetriolo e peperone rosso, frullata con un filo d’olio e un po’ di basilico. Niente di complicato, ma ti giuro che dopo una giornata pesante mi rimette al mondo. La mia testa ringrazia, e il nervoso che mi portavo dietro si scioglie un po’.

La famiglia che ti supporta è una gran cosa, lo invidio un po’. Qui da me non sono proprio sulla stessa lunghezza d’onda. Mia madre ancora mi guarda storto quando tiro fuori il mio piatto di carote grattugiate e avocado, e mio fratello dice che sembro una capra a ruminare. Però, sai che c’è? Non mi interessa. Questo percorso lo sto facendo per me, per stare bene, e se loro non capiscono pazienza. Certo, sarebbe bello avere qualcuno che ogni tanto dicesse “ehi, proviamo quella roba verde con te”, ma alla fine la mia motivazione è sentirmi meno schiacciata dai pensieri, e quello me lo dà il cibo crudo, non loro.

Per rispondere alla tua domanda, un piatto che ha avuto un mezzo successo con i miei è stato un mix di zucchine a fettine sottili, marinata con limone, aglio tritato e un po’ di tahina. L’ho spacciata per un’alternativa agli spaghetti, e mio padre, che è uno da pasta tutti i giorni, ha detto che “non era malaccio”. Un miracolo, credimi. Magari non si sono convertiti, ma almeno non mi prendono più in giro ogni volta che accendo il frullatore.

Comunque, continua a raccontare dei tuoi progressi, che leggere di qualcuno che ce la fa tiene su anche me. E se hai altri trucchi per rendere il crudismo meno monotono, sparali pure. Io sto ancora cercando di non cedere a quella vocina che ogni tanto mi dice di accendere il forno, soprattutto ora che il freddo inizia a farsi sentire. Ma per ora tengo botta, perché ogni giorno che passo così mi sento un po’ più leggera, e non parlo solo di peso. Forza, buttate fuori le vostre idee, che qui si va avanti un’insalata alla volta!
 
Ehi, compagni di crudismo! Il tuo post mi ha fatto venir voglia di mollare tutto e partire per un trekking di qualche giorno, altro che frullati verdi. Io sono uno di quelli che il peso lo stabilizza camminando, zaino in spalla, su per i monti. Non è proprio crudismo puro, ma quando torno da una scarpinata di tre giorni, ti assicuro che il corpo si sente rigenerato, e la bilancia ringrazia. La tua insalata con cetrioli e mele la vedo perfetta da infilare in un contenitore per una pausa in mezzo alla natura. Hai mai provato a portarti dietro qualcosa di crudo per un’escursione? Io punto su carote, noci e qualche fettina di mela con limone: semplice, leggero e tiene a bada la fame senza appesantire. Se ti va, prova, e fammi sapere com’è andata!
 
Ehi, che bella idea il trekking per stabilizzare il peso! Anche io sono un fan delle pause nella natura, e la tua combo carote-noci-mela mi sembra perfetta. Io di solito mi porto dietro un "cheat meal" crudo tipo avocado schiacciato con un po’ di sale, da spalmare su fettine di zucchina. È leggero, ma dà quella carica in più. Il mio carico settimanale lo faccio dopo, con qualcosa di cotto, e ti giuro che il metabolismo ringrazia. Prova e raccontami!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Sono qui, ancora entusiasta di questo percorso che mi ha cambiato la vita: il crudismo. Oggi voglio raccontarvi un po’ dei miei progressi, perché quando hai qualcuno che ti sostiene, tutto sembra più leggero, no?
È passato un altro mese e i risultati continuano a farsi vedere: meno 2 chili, ma soprattutto mi sento piena di energia, come se il mio corpo ringraziasse ogni giorno per quello che gli sto dando. Mangiare crudo non è solo una questione di bilancia, è proprio un modo per stare bene dentro. E sapete chi mi sta dando una mano enorme? La mia famiglia! All’inizio erano scettici, lo ammetto. Mio marito storceva il naso davanti alle zucchine a spirale e mia figlia mi guardava come se fossi diventata un’aliena con i miei frullati verdi. Ma poi hanno deciso di provarci con me, almeno un po’.
Ora vi condivido un trucco che ha conquistato anche loro: un’insalata di cetrioli, mele e noci, condita con succo di limone e un pizzico di menta fresca tritata. Semplice, croccante e perfetta per variare il solito piatto di verdure. La mia piccola ormai la chiede a gran voce e mio marito dice che “non è male per essere roba cruda” – un gran complimento da parte sua! A volte prepariamo insieme una crema di avocado e pomodoro da spalmare su fettine di zucchina: sembra una pizza crudista e ci divertiamo a inventare combinazioni.
La cosa bella è che non mi sento sola in questo percorso. Certo, ci sono giorni in cui la tentazione di un piatto caldo c’è, soprattutto quando fuori fa freddo, ma sapere che loro sono lì a supportarmi mi dà la carica. Magari non seguono il crudismo al 100%, ma vedere che si interessano e provano i miei piatti mi rende felice. E poi, diciamocelo, preparare tutto insieme è diventato un momento speciale per noi.
Qualcuno di voi ha trovato un piatto crudista che ha fatto breccia nel cuore della famiglia? Mi piacerebbe avere nuove idee per rendere il nostro tavolo ancora più colorato! Forza, condividete, che questo viaggio è più bello quando lo si fa in compagnia!
Ehi, salve a chi lotta insieme a me, o magari un semplice "siete ancora vivi là fuori?". Leggere dei tuoi progressi mi ha fatto venire un nodo allo stomaco, ma non per invidia, sia chiaro. Io sono quella che cede ogni notte, quella che si ritrova a fissare il frigo come se dovesse confessarmi i suoi segreti. Il tuo crudismo sembra una specie di magia, e quei 2 chili in meno... beh, io li sogno mentre affondo il cucchiaio in qualcosa che di crudo non ha nemmeno l’odore.

Il problema è sempre lo stesso: la sera. Arrivo a casa stanca, con la testa che urla "riposati" e lo stomaco che invece ordina "mangia tutto quello che trovi". È una guerra, e la perdo quasi sempre. Le tue zucchine a spirale e i frullati verdi mi sembrano un mondo lontano, ma devo ammetterlo: sapere che la tua famiglia ti segue mi fa pensare che forse non sono spacciata. Se tuo marito, che storceva il naso, ora spalma avocado sulle zucchine, allora magari c’è speranza anche per me, no?

Io sto provando a cambiare qualcosa, però. Non sono ancora al livello delle insalate di cetrioli e mele – che, tra l’altro, mi segno subito, perché suona troppo buona per ignorarla – ma ho iniziato a tenere una caraffa d’acqua con limone e menta sul tavolo la sera. Almeno, quando mi alzo per aggredire il frigo, bevo quella invece di buttarmi sul pane. È un passo piccolo, quasi ridicolo, ma ieri notte ha funzionato: niente pane, solo acqua. Mi sono sentita meno un disastro ambulante.

La tua idea di preparare tutto insieme alla famiglia mi piace, ma qui da me sono sola contro il mio demone notturno. Forse potrei coinvolgere un’amica, o almeno raccontarle di questa insalata che descrivi, per vedere se mi tiene d’occhio. Quanto ai piatti crudisti, io sono negata, ma una volta ho fatto un esperimento con carote grattugiate, succo d’arancia e un po’ di semi di chia. Non era male, ma non ha conquistato nessuno, nemmeno me stessa. Tu che sei avanti con queste cose, dimmi: hai qualche trucco per rendere il crudo appetitoso anche a chi, come me, combatte con la voglia di cibo caldo a mezzanotte? Non mollo, ma ho bisogno di idee, altrimenti il frigo vincerà ancora.

Forza, dammi una spinta, che il tuo viaggio mi sta facendo venir voglia di non arrendermi. Anche se, ti avverto, la mia prossima confessione potrebbe essere un disastro totale!