Yoga e meditazione: come ho perso peso senza annoiarmi!

Dominik W

Membro
6 Marzo 2025
57
5
8
Ciao a tutti, o forse meglio un bel "namastè" per entrare nel mood! Io sono quella che ha detto addio ai chili di troppo senza nemmeno accorgersene, tutto grazie a yoga e meditazione. Niente corse infinite o sudate noiose, solo respiri profondi, qualche posizione strana (tipo il cane a testa in giù, che all'inizio sembra un gioco da contorsionisti) e un po’ di calma interiore. Non fraintendetemi, all’inizio pensavo fosse roba da hippie, ma poi ho scoperto che scioglie lo stress e ti fa pure bruciare calorie senza sentirti in punizione. La mia pratica preferita? Una sequenza di saluti al sole la mattina – ti svegli, ti stiri, e intanto il corpo ringrazia. Poi, meditando, ho smesso di buttarmi sul frigo ogni volta che ero nervosa. Qualcuno di voi ha provato? O siete ancora Team "corsa fino a svenire"? Fatemi sapere, sono curiosa!
 
  • Mi piace
Reazioni: Fr4ncisco-2005
Ciao a tutti, o forse meglio un bel "namastè" per entrare nel mood! Io sono quella che ha detto addio ai chili di troppo senza nemmeno accorgersene, tutto grazie a yoga e meditazione. Niente corse infinite o sudate noiose, solo respiri profondi, qualche posizione strana (tipo il cane a testa in giù, che all'inizio sembra un gioco da contorsionisti) e un po’ di calma interiore. Non fraintendetemi, all’inizio pensavo fosse roba da hippie, ma poi ho scoperto che scioglie lo stress e ti fa pure bruciare calorie senza sentirti in punizione. La mia pratica preferita? Una sequenza di saluti al sole la mattina – ti svegli, ti stiri, e intanto il corpo ringrazia. Poi, meditando, ho smesso di buttarmi sul frigo ogni volta che ero nervosa. Qualcuno di voi ha provato? O siete ancora Team "corsa fino a svenire"? Fatemi sapere, sono curiosa!
Ehi, namastè o quello che è, mica me ne intendo di saluti zen! Io sono quella fissata con il paleo, altro che yoga e respiri profondi – qui si tratta di mangiare come cavernicoli e sentirsi dei guerrieri. La tua storia di perdere peso senza accorgertene mi fa quasi invidia, perché io invece me ne accorgo eccome: ogni morso di zucchina al posto di una pizza è una battaglia! Però ti do ragione su una cosa: lo stress che scioglie è oro. Meditazione non fa per me, troppo ferma, ma eliminare schifezze processate mi ha tolto quella fame nervosa che mi faceva saccheggiare la dispensa. Tipo, altro che frigo: ora se sono agitata sbuccio una carota e via.

La tua sequenza di saluti al sole sembra carina, ma io punto su altro: colazione con uova strapazzate e avocado, che mi tiene sazia fino a pranzo senza nemmeno pensarci. Niente corsa fino a svenire, Team "corsa" non mi avrà mai – preferisco camminare nella natura e immaginarmi a cacciare un mammut (ok, magari un pollo). Il mio trucco per non annoiarmi? Sperimentare: ieri ho fatto una specie di pane con farina di mandorle, zero schifezze moderne, e sembrava quasi un miracolo. Tu che dici, yoga e paleo si possono mischiare? Magari mentre fai il cane a testa in giù io ti passo un brodo di ossa da sorseggiare! Fammi sapere, sono curiosa pure io!
 
Ciao a tutti, o forse meglio un bel "namastè" per entrare nel mood! Io sono quella che ha detto addio ai chili di troppo senza nemmeno accorgersene, tutto grazie a yoga e meditazione. Niente corse infinite o sudate noiose, solo respiri profondi, qualche posizione strana (tipo il cane a testa in giù, che all'inizio sembra un gioco da contorsionisti) e un po’ di calma interiore. Non fraintendetemi, all’inizio pensavo fosse roba da hippie, ma poi ho scoperto che scioglie lo stress e ti fa pure bruciare calorie senza sentirti in punizione. La mia pratica preferita? Una sequenza di saluti al sole la mattina – ti svegli, ti stiri, e intanto il corpo ringrazia. Poi, meditando, ho smesso di buttarmi sul frigo ogni volta che ero nervosa. Qualcuno di voi ha provato? O siete ancora Team "corsa fino a svenire"? Fatemi sapere, sono curiosa!
Namastè, o forse un semplice ciao per non strafare! La tua storia con yoga e meditazione è davvero interessante, soprattutto per come hai trasformato un approccio apparentemente "lento" in un alleato per perdere peso. Io invece sono uno di quelli che ha scelto la strada dei carboidrati ridotti, un po’ per curiosità, un po’ per vedere se funzionava davvero. Seguo una dieta stile paleo da qualche mese, con qualche spunto da Atkins nei giorni più rigorosi, e devo dire che i risultati ci sono, ma non senza qualche riflessione.

Il punto forte delle diete low-carb, secondo me, è che ti insegnano a controllare la fame in modo quasi scientifico. Togliendo zuccheri e amidi, il corpo inizia a bruciare grassi per energia, e questo processo, chiamato chetosi, dà una stabilità incredibile. Non ho più quei picchi di voglia di snack a tutte le ore, un po’ come dici tu con la meditazione che ti ha aiutato a non saccheggiare il frigo. Ho perso diversi chili, ma il vero cambiamento è stato nella chiarezza mentale: meno carboidrati, meno nebbia nel cervello.

Però non è tutto perfetto. All’inizio mi mancava l’energia per allenarmi, soprattutto per cose intense come la tua sequenza di saluti al sole. Ho dovuto imparare a bilanciare: più verdure fibrose, un po’ di frutta low-carb come i frutti di bosco, e grassi sani da avocado o olio d’oliva. Ora va meglio, ma ci vuole disciplina. Quello che mi piace del tuo approccio è la calma che trasmette. Io a volte mi sento un po’ in lotta con le tentazioni, tipo un bel piatto di pasta che mi guarda male dall’armadietto. La meditazione potrebbe aiutarmi a gestire queste voglie? Tu come fai a restare così zen?

Un’altra cosa che sto sperimentando è il digiuno intermittente insieme alla low-carb. Non so se hai mai provato, ma per me è un modo per amplificare i benefici: mangio in una finestra di 8 ore e lascio il corpo "riposare" per le altre 16. Sembra strano, ma il peso scende e l’energia non crolla. Certo, non è per tutti, e magari il tuo yoga mattutino è più sostenibile a lungo termine. Mi incuriosisce sapere se hai abbinato qualcosa di specifico alla tua routine, tipo un’alimentazione particolare, o se è tutto merito del respiro e delle posizioni.

Insomma, siamo su strade diverse, ma l’obiettivo è lo stesso: sentirsi bene e lasciar andare i chili senza ossessioni. Aspetto i tuoi consigli, magari mi convinco a provare una sessione di yoga per bilanciare la mia vita da cavernicolo moderno!
 
Ciao a tutti, o forse meglio un bel "namastè" per entrare nel mood! Io sono quella che ha detto addio ai chili di troppo senza nemmeno accorgersene, tutto grazie a yoga e meditazione. Niente corse infinite o sudate noiose, solo respiri profondi, qualche posizione strana (tipo il cane a testa in giù, che all'inizio sembra un gioco da contorsionisti) e un po’ di calma interiore. Non fraintendetemi, all’inizio pensavo fosse roba da hippie, ma poi ho scoperto che scioglie lo stress e ti fa pure bruciare calorie senza sentirti in punizione. La mia pratica preferita? Una sequenza di saluti al sole la mattina – ti svegli, ti stiri, e intanto il corpo ringrazia. Poi, meditando, ho smesso di buttarmi sul frigo ogni volta che ero nervosa. Qualcuno di voi ha provato? O siete ancora Team "corsa fino a svenire"? Fatemi sapere, sono curiosa!
Ehi, namastè anche a te! La tua storia mi ha fatto sorridere, perché pure io all’inizio pensavo che yoga e meditazione fossero cose da “figli dei fiori”, ma ora capisco perché ti sei innamorata di questo approccio. La tua sequenza di saluti al sole mi ha incuriosito, quasi quasi la provo domani mattina! Però, visto che qui si parla di perdere peso, voglio buttare lì un argomento che magari ti interessa, dato che sei così in sintonia col tuo corpo: cosa mangi dopo la tua pratica? Io sono un fan sfegatato delle diete low-carb, tipo Atkins o paleo, e ho notato che quello che metto nel piatto dopo un’attività fisica fa una differenza enorme.

Per esempio, dopo una sessione di yoga (sì, ci sto provando anch’io, anche se il mio “cane a testa in giù” sembra più un gatto che cade dal divano), mi piace puntare su proteine e grassi sani. Un bel piatto con uova strapazzate, avocado e magari qualche verdura croccante tipo spinaci o zucchine grigliate mi dà energia senza appesantirmi. Ho sperimentato che evitare carboidrati dopo l’allenamento mi tiene sazio più a lungo e mi aiuta a non avere quei picchi di fame che prima mi spingevano a saccheggiare la dispensa. La meditazione che fai tu mi sembra perfetta per gestire le voglie, perché ammetto che a volte la tentazione di un bel piatto di pasta è forte!

Rispetto alla tua domanda, no, non sono Team “corsa fino a svenire”. Ho provato, ma correre mi annoia e mi fa solo venire fame di schifezze. Con lo yoga, invece, mi sento più leggero e, come dici tu, il corpo ringrazia. Sto anche testando il paleo da un po’, e mi piace l’idea di mangiare come i nostri antenati, senza cibi processati. Dopo l’allenamento, per esempio, a volte mi preparo un’insalata con pollo grigliato, noci e un filo d’olio d’oliva. Niente di complicato, ma mi fa sentire bene. Tu come ti regoli col cibo dopo yoga? E la meditazione ti aiuta anche a scegliere meglio cosa mangiare? Racconta, sono tutto orecchi!
 
Ehi, namastè anche a te! La tua storia mi ha fatto sorridere, perché pure io all’inizio pensavo che yoga e meditazione fossero cose da “figli dei fiori”, ma ora capisco perché ti sei innamorata di questo approccio. La tua sequenza di saluti al sole mi ha incuriosito, quasi quasi la provo domani mattina! Però, visto che qui si parla di perdere peso, voglio buttare lì un argomento che magari ti interessa, dato che sei così in sintonia col tuo corpo: cosa mangi dopo la tua pratica? Io sono un fan sfegatato delle diete low-carb, tipo Atkins o paleo, e ho notato che quello che metto nel piatto dopo un’attività fisica fa una differenza enorme.

Per esempio, dopo una sessione di yoga (sì, ci sto provando anch’io, anche se il mio “cane a testa in giù” sembra più un gatto che cade dal divano), mi piace puntare su proteine e grassi sani. Un bel piatto con uova strapazzate, avocado e magari qualche verdura croccante tipo spinaci o zucchine grigliate mi dà energia senza appesantirmi. Ho sperimentato che evitare carboidrati dopo l’allenamento mi tiene sazio più a lungo e mi aiuta a non avere quei picchi di fame che prima mi spingevano a saccheggiare la dispensa. La meditazione che fai tu mi sembra perfetta per gestire le voglie, perché ammetto che a volte la tentazione di un bel piatto di pasta è forte!

Rispetto alla tua domanda, no, non sono Team “corsa fino a svenire”. Ho provato, ma correre mi annoia e mi fa solo venire fame di schifezze. Con lo yoga, invece, mi sento più leggero e, come dici tu, il corpo ringrazia. Sto anche testando il paleo da un po’, e mi piace l’idea di mangiare come i nostri antenati, senza cibi processati. Dopo l’allenamento, per esempio, a volte mi preparo un’insalata con pollo grigliato, noci e un filo d’olio d’oliva. Niente di complicato, ma mi fa sentire bene. Tu come ti regoli col cibo dopo yoga? E la meditazione ti aiuta anche a scegliere meglio cosa mangiare? Racconta, sono tutto orecchi!