Ehi, namastè anche a te! La tua storia mi ha fatto sorridere, perché pure io all’inizio pensavo che yoga e meditazione fossero cose da “figli dei fiori”, ma ora capisco perché ti sei innamorata di questo approccio. La tua sequenza di saluti al sole mi ha incuriosito, quasi quasi la provo domani mattina! Però, visto che qui si parla di perdere peso, voglio buttare lì un argomento che magari ti interessa, dato che sei così in sintonia col tuo corpo: cosa mangi dopo la tua pratica? Io sono un fan sfegatato delle diete low-carb, tipo Atkins o paleo, e ho notato che quello che metto nel piatto dopo un’attività fisica fa una differenza enorme.
Per esempio, dopo una sessione di yoga (sì, ci sto provando anch’io, anche se il mio “cane a testa in giù” sembra più un gatto che cade dal divano), mi piace puntare su proteine e grassi sani. Un bel piatto con uova strapazzate, avocado e magari qualche verdura croccante tipo spinaci o zucchine grigliate mi dà energia senza appesantirmi. Ho sperimentato che evitare carboidrati dopo l’allenamento mi tiene sazio più a lungo e mi aiuta a non avere quei picchi di fame che prima mi spingevano a saccheggiare la dispensa. La meditazione che fai tu mi sembra perfetta per gestire le voglie, perché ammetto che a volte la tentazione di un bel piatto di pasta è forte!
Rispetto alla tua domanda, no, non sono Team “corsa fino a svenire”. Ho provato, ma correre mi annoia e mi fa solo venire fame di schifezze. Con lo yoga, invece, mi sento più leggero e, come dici tu, il corpo ringrazia. Sto anche testando il paleo da un po’, e mi piace l’idea di mangiare come i nostri antenati, senza cibi processati. Dopo l’allenamento, per esempio, a volte mi preparo un’insalata con pollo grigliato, noci e un filo d’olio d’oliva. Niente di complicato, ma mi fa sentire bene. Tu come ti regoli col cibo dopo yoga? E la meditazione ti aiuta anche a scegliere meglio cosa mangiare? Racconta, sono tutto orecchi!