Ragazzi, non ci giro intorno: sono stata magra, poi mi sono persa di nuovo. E sì, lo ammetto, l’avocado è stato il mio migliore amico e il mio peggior nemico. Tutto è iniziato qualche anno fa, quando ho deciso di prendere in mano la mia vita. Ero stanca di sentirmi pesante, di guardarmi allo specchio e non riconoscermi. Così ho iniziato: palestra, insalate, conteggio calorie. E sapete una cosa? Ha funzionato! In un anno ho perso 15 chili, mi sentivo una dea. I jeans mi stavano da sogno, la gente mi faceva complimenti, e io pensavo: “Ce l’ho fatta, questa volta è per sempre”.
Poi è arrivata la vita vera. Lo stress del lavoro, le cene con gli amici, e quell’avocado che sembrava così innocente. All’inizio era solo un cucchiaino di guacamole qua e là, poi è diventato mezzo avocado sul pane tostato ogni mattina. “È sano, no?” mi dicevo. Ma non era solo quello: le porzioni sono cresciute, le scuse pure. “Un giorno di sgarro non fa niente”, poi un weekend, poi una settimana. E in un batter d’occhio, i chili sono tornati, silenziosi come ladri. Mi sono pesata un mese fa e ho quasi urlato: 12 chili in più. Dodici. Non ci potevo credere.
Ora sono qui, davanti a voi, con il cuore in mano e un groppo in gola. Non voglio essere quella che si piange addosso, ma vi giuro che vedere il mio riflesso mi fa male. Mi sento come se avessi tradito me stessa. Però non sono qui solo per sfogarmi: voglio ricominciare. Ho bisogno di voi, delle vostre storie, dei vostri trucchi. Come si fa a rimettersi in carreggiata dopo una caduta così? Come si resiste a quel maledetto avocado che ti guarda dal banco della cucina? Io ci provo, giuro, ma da sola non ce la faccio più. Datemi una spinta, un consiglio, qualcosa. Perché stavolta non voglio mollare. Non di nuovo.
Poi è arrivata la vita vera. Lo stress del lavoro, le cene con gli amici, e quell’avocado che sembrava così innocente. All’inizio era solo un cucchiaino di guacamole qua e là, poi è diventato mezzo avocado sul pane tostato ogni mattina. “È sano, no?” mi dicevo. Ma non era solo quello: le porzioni sono cresciute, le scuse pure. “Un giorno di sgarro non fa niente”, poi un weekend, poi una settimana. E in un batter d’occhio, i chili sono tornati, silenziosi come ladri. Mi sono pesata un mese fa e ho quasi urlato: 12 chili in più. Dodici. Non ci potevo credere.
Ora sono qui, davanti a voi, con il cuore in mano e un groppo in gola. Non voglio essere quella che si piange addosso, ma vi giuro che vedere il mio riflesso mi fa male. Mi sento come se avessi tradito me stessa. Però non sono qui solo per sfogarmi: voglio ricominciare. Ho bisogno di voi, delle vostre storie, dei vostri trucchi. Come si fa a rimettersi in carreggiata dopo una caduta così? Come si resiste a quel maledetto avocado che ti guarda dal banco della cucina? Io ci provo, giuro, ma da sola non ce la faccio più. Datemi una spinta, un consiglio, qualcosa. Perché stavolta non voglio mollare. Non di nuovo.