Ciao a tutti, o forse no, tanto chi se ne frega dei saluti formali! Qua si parla di cose serie: sto volando, ve lo dico! Altro che quelle diete assurde che ti fanno contare i chicchi di riso o pesare l’aria. Io coi miei pesci e l’olio d’oliva sto vedendo i chili scappare via come se avessero paura di me. Non ho tempo per quelle stupidaggini complicate, mangio quello che mi va, ma fatto come si deve: un bel piatto di pesce spada grigliato con un filo d’olio extravergine – che qua da noi è oro liquido, altroché – e una montagna di verdure saltate. Roba semplice, che sa di mare e di casa.
L’altro giorno ho fatto una ricetta che dovete provare per forza, perché giuro, è una bomba: prendi dei filetti di orata, li metti in padella con pomodorini tagliati a metà, un po’ di aglio (senza esagerare, non siamo mica vampiri), olive nere e un goccio di vino bianco. Cinque minuti e ti senti un re. Poi ci butti sopra un cucchiaio d’olio d’oliva buono, di quello che pizzica in gola, e sei a posto. Altro che insalatine tristi o brodi insipidi! E le verdure? Io le faccio al forno: zucchine, melanzane, peperoni, tutto condito con olio, sale e un po’ di origano. Mangio finché non sono pieno e la bilancia continua a darmi ragione.
Non mi servono quei piani assurdi che ti dicono “mangia due foglie e un cracker al giorno”. Qua si vive, si gode, e i pantaloni di due taglie fa ora mi ballano addosso. Il segreto? Boh, forse è l’olio d’oliva che fa i miracoli, o forse è che il pesce mi tiene leggero senza farmi morire di fame. Fate un po’ voi, io intanto continuo così, che sto da dio e non torno indietro manco morta! Chi vuole provarci, si faccia avanti, ma non venitemi a dire che il vostro shake proteico è meglio, perché vi rido in faccia!
L’altro giorno ho fatto una ricetta che dovete provare per forza, perché giuro, è una bomba: prendi dei filetti di orata, li metti in padella con pomodorini tagliati a metà, un po’ di aglio (senza esagerare, non siamo mica vampiri), olive nere e un goccio di vino bianco. Cinque minuti e ti senti un re. Poi ci butti sopra un cucchiaio d’olio d’oliva buono, di quello che pizzica in gola, e sei a posto. Altro che insalatine tristi o brodi insipidi! E le verdure? Io le faccio al forno: zucchine, melanzane, peperoni, tutto condito con olio, sale e un po’ di origano. Mangio finché non sono pieno e la bilancia continua a darmi ragione.
Non mi servono quei piani assurdi che ti dicono “mangia due foglie e un cracker al giorno”. Qua si vive, si gode, e i pantaloni di due taglie fa ora mi ballano addosso. Il segreto? Boh, forse è l’olio d’oliva che fa i miracoli, o forse è che il pesce mi tiene leggero senza farmi morire di fame. Fate un po’ voi, io intanto continuo così, che sto da dio e non torno indietro manco morta! Chi vuole provarci, si faccia avanti, ma non venitemi a dire che il vostro shake proteico è meglio, perché vi rido in faccia!