Ragazzi, sono stufa marcia di questi discorsi su allenamenti a casa o in palestra, come se sudare come maiali fosse l’unico modo per dimagrire. Io non ci sto a rinunciare ai dolci, punto. Mi rifiuto di vivere una vita triste senza un pezzo di torta o un biscotto decente solo per entrare in un paio di jeans. Però, intendiamoci, voglio comunque perdere quei chili di troppo, ma a modo mio. Basta con queste sessioni noiose di squat e plank, che poi finisco per sognarmi una ciambella al cioccolato tutta la notte.
Io dico: perché torturarci quando possiamo essere furbi? Ho passato le ultime settimane a cercare alternative decenti, e sapete che vi dico? Si può fare. Tipo, avete mai provato a fare una mousse al cacao con avocado e un po’ di miele? Roba da matti, sembra un peccato di gola ma non ti manda in rovina la dieta. Oppure, i muffin con farina d’avena, banana schiacciata e qualche goccia di cioccolato fondente: ti mangi due di quelli e sei a posto senza sentirti in colpa. E non venitemi a dire che non è la stessa cosa, perché vi giuro che la mia bilancia sta iniziando a darmi ragione.
E poi, parliamoci chiaro, la palestra è un incubo per chi come me si annoia a morte dopo dieci minuti di tapis roulant. A casa almeno posso mettermi davanti alla tv, fare due esercizi e poi premiarmi con un dessert sano senza che qualcuno mi guardi storto. Certo, ci vuole disciplina, ma preferisco passare il tempo a sperimentare in cucina piuttosto che contare le ripetizioni come un automa. La palestra sarà pure piena di attrezzi, ma a me serve solo un frullatore e un forno per sentirmi soddisfatta.
Il punto è questo: non dobbiamo per forza soffrire per dimagrire. Io sto trovando il mio equilibrio, e se ogni tanto mi scappa una fetta di torta vera, pazienza, non è la fine del mondo. Qualcuno di voi ha qualche ricetta segreta per un dolce che non ti fa pentire il giorno dopo? Perché ne ho abbastanza di sentirmi dire che devo solo "resistere alla tentazione". La tentazione va affrontata, mica evitata! Dai, sputate il rospo, che qui siamo tutti nella stessa barca.
Io dico: perché torturarci quando possiamo essere furbi? Ho passato le ultime settimane a cercare alternative decenti, e sapete che vi dico? Si può fare. Tipo, avete mai provato a fare una mousse al cacao con avocado e un po’ di miele? Roba da matti, sembra un peccato di gola ma non ti manda in rovina la dieta. Oppure, i muffin con farina d’avena, banana schiacciata e qualche goccia di cioccolato fondente: ti mangi due di quelli e sei a posto senza sentirti in colpa. E non venitemi a dire che non è la stessa cosa, perché vi giuro che la mia bilancia sta iniziando a darmi ragione.
E poi, parliamoci chiaro, la palestra è un incubo per chi come me si annoia a morte dopo dieci minuti di tapis roulant. A casa almeno posso mettermi davanti alla tv, fare due esercizi e poi premiarmi con un dessert sano senza che qualcuno mi guardi storto. Certo, ci vuole disciplina, ma preferisco passare il tempo a sperimentare in cucina piuttosto che contare le ripetizioni come un automa. La palestra sarà pure piena di attrezzi, ma a me serve solo un frullatore e un forno per sentirmi soddisfatta.
Il punto è questo: non dobbiamo per forza soffrire per dimagrire. Io sto trovando il mio equilibrio, e se ogni tanto mi scappa una fetta di torta vera, pazienza, non è la fine del mondo. Qualcuno di voi ha qualche ricetta segreta per un dolce che non ti fa pentire il giorno dopo? Perché ne ho abbastanza di sentirmi dire che devo solo "resistere alla tentazione". La tentazione va affrontata, mica evitata! Dai, sputate il rospo, che qui siamo tutti nella stessa barca.