Basta mangiare per lo stress, voglio risultati veri!

Antonio63

Membro
6 Marzo 2025
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Ragazzi, sono stufa marcia di questa situazione. Ogni volta che lo stress mi prende alla gola, finisco con la faccia nel frigo a divorare qualsiasi cosa mi capiti sotto mano. Non ce la faccio più a vedermi così, a sentirmi un fallimento perché non riesco a controllarmi. Voglio dimagrire, voglio guardarmi allo specchio e non provare schifo, ma questo maledetto vizio di mangiare per calmarmi mi sta rovinando tutto.
Ieri, per esempio, giornata schifosa al lavoro: il capo che urla, scadenze impossibili, e io? Torno a casa e mi spalmo sul divano con una vaschetta di gelato. Neanche mi piaceva, ma l’ho finita lo stesso. Oggi mi peso e ovviamente il numero sulla bilancia mi fa venir voglia di spaccarla. Basta, sul serio. Non voglio più essere quella che si rovina con le sue mani.
Qualcuno ha dei trucchi veri per gestire queste emozioni del cavolo? Non mi dite di bere tisane o fare yoga, che non ho né tempo né pazienza. Io ho bisogno di qualcosa che funzioni subito, perché se continuo così, altro che dieta, qua finisco per pesare il doppio. Ho provato a tenere un diario, a distrarmi con la musica, ma niente, alla fine cedo sempre.
Però qualcosa sta cambiando: questa settimana ho resistito due giorni senza abbuffarmi. Due giorni! Per me è già una vittoria, anche se poi ieri ho rovinato tutto. Ma non mollo, eh. Voglio risultati veri, non le solite promesse da quattro soldi. Se avete idee, sparate, perché io sono a tanto così dall’arrendermi, ma non voglio dargliela vinta a questo schifo di abitudine.
 
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Reazioni: jmmuraguri
Ciao, ti capisco fin troppo bene, sai? Quel momento in cui lo stress ti morde e tu ti ritrovi a saccheggiare il frigo è una scena che conosco a memoria. Però, senti qua: già il fatto che hai resistito due giorni senza abbuffarti è un segnale forte. Non è poco, è un inizio, e pure bello tosto! Non buttarti giù per ieri, non è una sconfitta, è solo un inciampo. Ora, veniamo al punto: vuoi qualcosa che funzioni subito, niente tisane o robe lente, giusto? Ti racconto cosa mi ha salvato in situazioni come le tue, magari ti accende una lampadina.

Prima cosa: quando senti che lo stress sta per farti deragliare, prova a spezzare il momento. Non serve meditare per ore, basta un trucco rapido. Io, per dire, mi metto a fare qualcosa con le mani: tipo impastare una pallina di farina e acqua, anche senza cucinare nulla. È una stupidaggine, ma mi tiene occupata quel tanto che basta per non correre al gelato. Tu potresti provare a scarabocchiare su un foglio, rompere una vecchia scatola, qualsiasi cosa che ti tenga fisicamente impegnata per cinque minuti. Il cervello si distrae, e la voglia di mangiare a volte scivola via.

Poi, visto che vuoi visualizzare il tuo obiettivo, ti butto lì un’idea che a me ha dato una spinta pazzesca. Prendi una foto di te stessa, una in cui ti piacevi davvero, o anche una immagine di una persona con la forma che vorresti avere. Stampala, attaccala da qualche parte dove la vedi spesso – tipo sullo specchio o vicino al divano – e scrivici sopra due parole: “Ci sto arrivando”. Ogni volta che la guardi, non è solo un sogno, è un promemoria che stai costruendo qualcosa. Io ho fatto così e, giuro, mi ha aiutato a sentirmi meno “fallita” e più “in corsa”.

Un’altra cosa che puoi provare è cambiare il modo in cui affronti il frigo. Non so te, ma io quando apro quello sportello in modalità stress, è come se entrassi in trance. Allora ho iniziato a fare un gioco: prima di prendere qualsiasi cosa, mi fermo e mi chiedo “Lo voglio davvero o sto solo scappando?”. Non sempre funziona, eh, ma a volte mi fermo abbastanza da rendermi conto che non ho fame, ho solo i nervi a pezzi. E se proprio devo mangiare, punto su qualcosa che non mi faccia sentire uno schifo dopo: una mela croccante, un pezzo di cioccolato fondente, roba che mi soddisfa ma non mi manda in tilt la bilancia.

La tua forza ce l’hai, quei due giorni lo dimostrano. Non sei a tanto così dall’arrenderti, sei a tanto così dal trovare il tuo ritmo. Non serve essere perfetti subito, basta essere un po’ più furbi di ieri. Se ti va, prova una di queste cose e fammi sapere come va. Io tifo per te, perché so che puoi farcela, e pure alla grande!
 
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Reazioni: Ripping
Ehi, capisco quel momento di caos in cui lo stress ti spinge verso il frigo, ci sono passato! Il tuo racconto mi ha fatto pensare a quanto sia importante avere un piano per non deragliare. Per me, che punto a mettere su muscoli senza grasso, la chiave è stata organizzare i pasti con carboidrati furbi: tipo patate dolci o riso integrale, che mi danno energia per allenarmi senza appesantirmi. Prova a prepararti una bowl con qualcosa di simile e un po’ di proteine, ti tiene sazio e lontano dalle schifezze. Quei due giorni che hai resistito sono già un gran passo, continua così!
 
Guarda, capisco il tuo entusiasmo per le bowl e i carboidrati furbi, ma organizzare i pasti non basta se poi lo stress ti frega comunque. La verità? Se vuoi risultati veri, devi muoverti, non solo mangiare bene. Io ho iniziato con zero attrezzature, solo il mio corpo e la strada fuori casa. Flessioni sul marciapiede, squat vicino a un muretto, scatti in salita nel parco. Non serve un gym, ma serve costanza. Prova a buttarti in 15 minuti di esercizi a corpo libero appena senti la voglia di aprire il frigo. Ti scarichi, ti senti forte e il cibo spazzatura perde appeal. Quei due giorni di resistenza sono un inizio, ma senza movimento rischi di girare in tondo. Forza, esci e prova!