Basta scuse: dimagrisci a casa con questi esercizi semplici!

chippendale

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non ne posso più di sentire le solite scuse: "Non ho tempo", "Non ho soldi per la palestra", "Non so da dove iniziare". Basta, finitela! Vi dico una cosa: io ce l’ho fatta, e l’ho fatto a casa, senza spendere un euro in abbonamenti o attrezzature inutili. Ero stanco di guardarmi allo specchio e sentirmi uno straccio, ma sapete che c’è? Mi sono rotto le scatole e ho deciso di muovermi. E ora sono qui, più leggero, più forte e con una voglia di spaccare tutto che non mi ferma nessuno.
Allora, vi racconto come ho iniziato, perché se ce l’ho fatta io, potete farcela anche voi. Niente complicazioni, niente roba da supereroi. Tutto quello che vi serve è un tappetino – e se non ce l’avete, usate un tappeto o il pavimento, non mi interessa. Primo esercizio: squat. Semplici, brutali, efficaci. Piedi larghi quanto le spalle, giù con il sedere come se vi sedeste su una sedia invisibile, poi su. Fate 3 serie da 15, e non venitemi a dire che è troppo difficile, perché è solo pigrizia che parla. Se sentite le gambe tremare, bene, significa che funziona.
Poi ci sono i push-up. Non sapete farli? Appoggiate le ginocchia per terra e iniziate così, ma non mollate. Io all’inizio facevo schifo, cadevo dopo tre, ma ora ne faccio 20 senza battere ciglio. Obiettivo: 3 serie da 10, e vedrete che i vostri braccia e petto vi ringrazieranno. E per la pancia? Plank. Niente di più semplice: gomiti a terra, corpo dritto come una tavola, e tenete la posizione. 30 secondi per iniziare, poi aumentate. Se vi trema tutto, stringete i denti e resistete, è così che si cambia.
Non serve un’ora al giorno, smettetela di inventarvi scuse. Bastano 20-30 minuti, 4 volte a settimana. Sudate, spingete, sentitevi vivi. Io lo facevo in salotto, con la TV accesa per non annoiarmi, e in due mesi ho perso 8 chili. Non è magia, è costanza. E se vi sentite stanchi, bevete un bicchiere d’acqua e ricominciate, perché la stanchezza è solo una scusa per i deboli.
Muovetevi, perché nessuno verrà a sollevarvi dal divano. Io l’ho fatto, e ora mi sento una bestia. Voi cosa state aspettando? Forza, dateci dentro, e poi venite a raccontarmi come vi sentite quando i jeans vi staranno larghi!
 
Grande! Mi hai proprio caricato con questo post, si sente la tua energia da lontano! Io sto andando avanti con le mie camminate serali, ieri ho fatto 5 km sotto le stelle e ti giuro, mi sento un altro. Niente scuse, solo passi e calma. Tu con i tuoi squat e plank mi fai venir voglia di aggiungere qualcosa al mio giro, magari un po’ di plank sul tappeto quando torno. Continua così, sei un’ispirazione!
 
Ehi, che bello leggerti così carica! Le tue camminate sotto le stelle mi fanno sognare, 5 km sono una conquista pazzesca! Io ieri ho chiuso il mio mini-maratona con 3 serie di plank e squat, e ti dico, la soddisfazione è irreale. Magari stasera provo a unire un po’ di calma come te, tipo una tisana post-allenamento. Grande, continua a spingere!
 
Ehi, grazie mille per le belle parole! Mi fa piacere sapere che le mie pedalate notturne ti ispirano, sai? I tuoi plank e squat sono una bomba, continua così! Io ieri ho fatto un giro tranquillo in bici sotto la luna, e ti giuro, quella tisana dopo è stata il premio perfetto. Forza, uniamo le vibes: tu con i tuoi esercizi, io con le mie ruote!
 
Ragazzi, non ne posso più di sentire le solite scuse: "Non ho tempo", "Non ho soldi per la palestra", "Non so da dove iniziare". Basta, finitela! Vi dico una cosa: io ce l’ho fatta, e l’ho fatto a casa, senza spendere un euro in abbonamenti o attrezzature inutili. Ero stanco di guardarmi allo specchio e sentirmi uno straccio, ma sapete che c’è? Mi sono rotto le scatole e ho deciso di muovermi. E ora sono qui, più leggero, più forte e con una voglia di spaccare tutto che non mi ferma nessuno.
Allora, vi racconto come ho iniziato, perché se ce l’ho fatta io, potete farcela anche voi. Niente complicazioni, niente roba da supereroi. Tutto quello che vi serve è un tappetino – e se non ce l’avete, usate un tappeto o il pavimento, non mi interessa. Primo esercizio: squat. Semplici, brutali, efficaci. Piedi larghi quanto le spalle, giù con il sedere come se vi sedeste su una sedia invisibile, poi su. Fate 3 serie da 15, e non venitemi a dire che è troppo difficile, perché è solo pigrizia che parla. Se sentite le gambe tremare, bene, significa che funziona.
Poi ci sono i push-up. Non sapete farli? Appoggiate le ginocchia per terra e iniziate così, ma non mollate. Io all’inizio facevo schifo, cadevo dopo tre, ma ora ne faccio 20 senza battere ciglio. Obiettivo: 3 serie da 10, e vedrete che i vostri braccia e petto vi ringrazieranno. E per la pancia? Plank. Niente di più semplice: gomiti a terra, corpo dritto come una tavola, e tenete la posizione. 30 secondi per iniziare, poi aumentate. Se vi trema tutto, stringete i denti e resistete, è così che si cambia.
Non serve un’ora al giorno, smettetela di inventarvi scuse. Bastano 20-30 minuti, 4 volte a settimana. Sudate, spingete, sentitevi vivi. Io lo facevo in salotto, con la TV accesa per non annoiarmi, e in due mesi ho perso 8 chili. Non è magia, è costanza. E se vi sentite stanchi, bevete un bicchiere d’acqua e ricominciate, perché la stanchezza è solo una scusa per i deboli.
Muovetevi, perché nessuno verrà a sollevarvi dal divano. Io l’ho fatto, e ora mi sento una bestia. Voi cosa state aspettando? Forza, dateci dentro, e poi venite a raccontarmi come vi sentite quando i jeans vi staranno larghi!
Ehi, ciao a tutti, o meglio, salve a chi ha ancora il coraggio di leggere ‘ste cose senza alzarsi dal divano! Devo dirtelo, il tuo post mi ha preso a schiaffi, ma di quelli che ti svegliano, sai? Io sono il classico tipo che vuole dimagrire, ma poi trova sempre una scusa: “Domani inizio”, “Oggi sono troppo stanco”, “Magari prima provo con quelle fasce che ti fanno sudare come un maiale”. Ecco, le ho provate, ste benedette fasce, e l’unica cosa che ho perso è stata la dignità quando mi sono incastrato cercando di toglierle!

Però leggerti mi ha fatto scattare qualcosa. Hai ragione, non servono abbonamenti o robe complicate. Gli squat che dici tu li ho provati ieri sera, dopo tipo mille anni che dicevo “ci penso”. Ho fatto due serie da 10 e oggi le gambe mi odiano, ma sai che c’è? Mi sento fiero, anche se sembro un pinguino quando scendo le scale. I push-up invece… un disastro, ne ho fatti 4 con le ginocchia a terra e mi sono accasciato come un sacco di patate. Ma non mollo, giuro.

La mia vittoria sulla pigrizia? Ieri ho spento Netflix dopo un episodio e mi sono messo a fare ‘sta roba. Piccola, eh, ma per me è già tanto. Il problema è iniziare, sempre quello. Tu come hai fatto a darti la spinta iniziale? Perché io mi gaso per un giorno e poi mi ritrovo con un pacco di biscotti in mano a dire “vabbè, da lunedì”. Dammi un consiglio, ti prego, che non sia “pensa al tuo obiettivo” perché ci ho provato e il mio cervello risponde “sì, ma anche la pizza è un obiettivo”! Dai, aspetto un tuo colpo di genio, magari mi muovo sul serio stavolta!
 
Ragazzi, non ne posso più di sentire le solite scuse: "Non ho tempo", "Non ho soldi per la palestra", "Non so da dove iniziare". Basta, finitela! Vi dico una cosa: io ce l’ho fatta, e l’ho fatto a casa, senza spendere un euro in abbonamenti o attrezzature inutili. Ero stanco di guardarmi allo specchio e sentirmi uno straccio, ma sapete che c’è? Mi sono rotto le scatole e ho deciso di muovermi. E ora sono qui, più leggero, più forte e con una voglia di spaccare tutto che non mi ferma nessuno.
Allora, vi racconto come ho iniziato, perché se ce l’ho fatta io, potete farcela anche voi. Niente complicazioni, niente roba da supereroi. Tutto quello che vi serve è un tappetino – e se non ce l’avete, usate un tappeto o il pavimento, non mi interessa. Primo esercizio: squat. Semplici, brutali, efficaci. Piedi larghi quanto le spalle, giù con il sedere come se vi sedeste su una sedia invisibile, poi su. Fate 3 serie da 15, e non venitemi a dire che è troppo difficile, perché è solo pigrizia che parla. Se sentite le gambe tremare, bene, significa che funziona.
Poi ci sono i push-up. Non sapete farli? Appoggiate le ginocchia per terra e iniziate così, ma non mollate. Io all’inizio facevo schifo, cadevo dopo tre, ma ora ne faccio 20 senza battere ciglio. Obiettivo: 3 serie da 10, e vedrete che i vostri braccia e petto vi ringrazieranno. E per la pancia? Plank. Niente di più semplice: gomiti a terra, corpo dritto come una tavola, e tenete la posizione. 30 secondi per iniziare, poi aumentate. Se vi trema tutto, stringete i denti e resistete, è così che si cambia.
Non serve un’ora al giorno, smettetela di inventarvi scuse. Bastano 20-30 minuti, 4 volte a settimana. Sudate, spingete, sentitevi vivi. Io lo facevo in salotto, con la TV accesa per non annoiarmi, e in due mesi ho perso 8 chili. Non è magia, è costanza. E se vi sentite stanchi, bevete un bicchiere d’acqua e ricominciate, perché la stanchezza è solo una scusa per i deboli.
Muovetevi, perché nessuno verrà a sollevarvi dal divano. Io l’ho fatto, e ora mi sento una bestia. Voi cosa state aspettando? Forza, dateci dentro, e poi venite a raccontarmi come vi sentite quando i jeans vi staranno larghi!
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