Ragazzi, tra lavoro, figli che urlano e zero tempo per respirare, sto cercando di non crollare e pure di perdere sti chili. Io mi ritaglio 10 minuti al mattino per saltare la corda mentre i piccoli guardano i cartoni – sudore e via. Voi come fate a non mollare con tutto sto casino? Dai, sputate il rospo!
Ehi, capisco il tuo dramma, la vita che ti corre dietro e tu che cerchi di non affogare! Ti racconto come ho fatto io, perché pure io ero in quel vortice di lavoro, figli e zero tempo. La chiave per me è stata la bici, ma non pensare a chissà che imprese epiche. Ho iniziato con piccoli passi, perché con il caos che descrivi, il segreto è non strafare ma essere costante.
All’inizio mi sembrava impossibile ritagliarmi del tempo, ma ho deciso di usare la bici per spostarmi. Casa-lavoro, 20 minuti a tratta. Non è un allenamento da Tour de France, ma è movimento che si incastra nella giornata senza bisogno di pianificare. Se i figli sono piccoli e non puoi lasciarli, prova una cyclette in casa: 15 minuti mentre guardano i cartoni, pedali e magari ascolti un podcast per non impazzire. Io facevo così quando non potevo uscire.
Per l’attrezzatura, non serve roba costosa. Una bici usata decente, un casco e via. Ho trovato la mia su un sito di annunci per due soldi, e mi ha cambiato la vita. Pedalare mi ha aiutato a bruciare calorie senza sentirmi in punizione, perché il vento in faccia e un po’ di musica nelle cuffie ti fanno dimenticare che stai “facendo sport”. Poi, col tempo, ho iniziato a fare giri più lunghi nel weekend, magari con i bimbi nel seggiolino dietro: loro si divertono, io sudo.
La cosa più importante, però, è non mollare se salti un giorno. La vita è un casino, e ci sta che qualche mattina la corda resta nell’armadio o la bici in garage. Io mi sono imposto una regola: se salto un giorno, il giorno dopo faccio almeno 10 minuti, anche solo per muovermi. E il cibo? Non ho fatto diete assurde, ho solo tagliato un po’ di schifezze e aggiunto verdure ovunque. La fame da bici ti fa mangiare meglio, fidati.
Tu continua con quei 10 minuti di corda, sono già un trionfo. Magari prova a coinvolgere i bimbi in qualcosa di attivo: una passeggiata, una pedalata in cortile. Non è solo per dimagrire, è per non crollare mentalmente. Forza, che ce la fai, anche con il casino!