Ehi, ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a marciare insieme"? Sono qui per raccontarvi la mia storia con la camminata nordica, che per me è stata una vera rivoluzione! Qualche anno fa mi guardavo allo specchio e non mi piacevo affatto, non solo per i chili di troppo, ma per come mi sentivo: pesante, stanca, insicura. Poi, quasi per caso, ho scoperto questo sport fantastico e non ho più smesso.
Partiamo dalla tecnica, perché è quella che fa la differenza. Non è solo "camminare con i bastoncini", sapete? Bisogna spingere con le braccia, tenere il busto dritto e far lavorare tutto il corpo in armonia. All’inizio mi sentivo un po’ goffa, lo ammetto, ma dopo qualche uscita ho preso il ritmo. I bastoncini sono fondamentali: devono essere della lunghezza giusta – io li ho presi regolabili, così li adatto a seconda del terreno – e leggeri, perché altrimenti dopo un’ora ti sembrano macigni! Scarpe comode, un abbigliamento traspirante e via, non serve altro per iniziare.
La cosa che mi ha stupito di più è come mi sono sentita dopo le prime settimane. Non parlo solo dei chili persi – che comunque sono stati una bella sorpresa, quasi 8 in sei mesi! – ma di quel senso di energia e leggerezza che non provavo da anni. La camminata nordica ti fa bruciare calorie senza nemmeno accorgertene, perché è divertente, ti godi l’aria aperta e non sembra una "fatica". E poi, non so se capita anche a voi, ma io dopo ogni uscita mi sento più sicura di me stessa. È come se ogni passo mi ricordasse che posso farcela, che sto prendendo in mano la mia vita.
Un altro aspetto che adoro è che non importa il livello da cui parti. Io ero proprio fuori forma, eppure ho trovato il mio ritmo senza sentirmi giudicata. Si può andare piano, in gruppo o da soli, in pianura o su sentieri più tosti. E il bello è che fa bene a tutto: schiena, articolazioni, cuore… persino l’umore! A volte mi metto le cuffie con la mia playlist preferita e via, è il mio momento di libertà.
Insomma, per me la camminata nordica è stata il modo per superare quell’ostacolo enorme che era guardarmi allo specchio e non piacermi. Non è solo questione di peso, ma di come ti senti dentro. Se qualcuno di voi ci sta pensando, provateci! Magari ci troviamo a marciare insieme un giorno, chi lo sa? Forza, un passo alla volta si arriva lontano!
Partiamo dalla tecnica, perché è quella che fa la differenza. Non è solo "camminare con i bastoncini", sapete? Bisogna spingere con le braccia, tenere il busto dritto e far lavorare tutto il corpo in armonia. All’inizio mi sentivo un po’ goffa, lo ammetto, ma dopo qualche uscita ho preso il ritmo. I bastoncini sono fondamentali: devono essere della lunghezza giusta – io li ho presi regolabili, così li adatto a seconda del terreno – e leggeri, perché altrimenti dopo un’ora ti sembrano macigni! Scarpe comode, un abbigliamento traspirante e via, non serve altro per iniziare.
La cosa che mi ha stupito di più è come mi sono sentita dopo le prime settimane. Non parlo solo dei chili persi – che comunque sono stati una bella sorpresa, quasi 8 in sei mesi! – ma di quel senso di energia e leggerezza che non provavo da anni. La camminata nordica ti fa bruciare calorie senza nemmeno accorgertene, perché è divertente, ti godi l’aria aperta e non sembra una "fatica". E poi, non so se capita anche a voi, ma io dopo ogni uscita mi sento più sicura di me stessa. È come se ogni passo mi ricordasse che posso farcela, che sto prendendo in mano la mia vita.
Un altro aspetto che adoro è che non importa il livello da cui parti. Io ero proprio fuori forma, eppure ho trovato il mio ritmo senza sentirmi giudicata. Si può andare piano, in gruppo o da soli, in pianura o su sentieri più tosti. E il bello è che fa bene a tutto: schiena, articolazioni, cuore… persino l’umore! A volte mi metto le cuffie con la mia playlist preferita e via, è il mio momento di libertà.
Insomma, per me la camminata nordica è stata il modo per superare quell’ostacolo enorme che era guardarmi allo specchio e non piacermi. Non è solo questione di peso, ma di come ti senti dentro. Se qualcuno di voi ci sta pensando, provateci! Magari ci troviamo a marciare insieme un giorno, chi lo sa? Forza, un passo alla volta si arriva lontano!