Ciao a tutti! Cosa dice la scienza sull’alimentazione senza glutine?

Vascoo

Membro
6 Marzo 2025
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Ciao ragazzi, spero stiate tutti bene! Oggi ho pensato di buttarmi un po’ nella scienza per capire meglio questa cosa dell’alimentazione senza glutine, visto che se ne parla tanto. Ho dato un’occhiata a qualche studio recente e provo a riassumere quello che ho trovato, così magari ne discutiamo insieme.
Prima di tutto, eliminare il glutine non è una scelta che fa dimagrire di per sé. Il glutine è una proteina che si trova in cereali come grano, orzo e segale, e non ha calorie “extra” rispetto ad altri nutrienti. Però, quello che succede spesso è che chi taglia il glutine finisce per mangiare meno carboidrati processati, tipo pane bianco o biscotti, e magari li sostituisce con verdure o proteine. Questo può aiutare a perdere peso, ma non è il glutine in sé a fare la magia, è più il cambio di abitudini.
Poi c’è il discorso del metabolismo. Alcuni studi dicono che per chi non ha problemi come la celiachia o la sensibilità al glutine, eliminarlo non accelera il metabolismo. Anzi, se si esagera con i sostituti senza glutine industriali, che spesso sono pieni di zuccheri e grassi per compensare il sapore, si rischia pure di prendere qualche chilo in più. Interessante, no?
Sul sonno, ho trovato una cosa curiosa: sembra che per chi ha una sensibilità non celiaca, togliere il glutine possa migliorare la qualità del riposo, forse perché si riducono infiammazioni o gonfiori che disturbano. Però è una cosa che vale solo per alcuni, non per tutti. Per la maggior parte di noi, il sonno influisce sul peso più per via degli ormoni come la grelina e la leptina, che regolano fame e sazietà, e quelli dipendono più da quante ore dormiamo che da cosa mangiamo.
Insomma, la scienza sembra dire che senza glutine può funzionare per dimagrire o stare meglio, ma solo se lo si fa con criterio e non è una bacchetta magica. Voi che esperienze avete? Avete notato differenze togliendo il glutine o è più una questione di organizzazione generale della dieta? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate!
 
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Ciao ragazzi, spero stiate tutti bene! Oggi ho pensato di buttarmi un po’ nella scienza per capire meglio questa cosa dell’alimentazione senza glutine, visto che se ne parla tanto. Ho dato un’occhiata a qualche studio recente e provo a riassumere quello che ho trovato, così magari ne discutiamo insieme.
Prima di tutto, eliminare il glutine non è una scelta che fa dimagrire di per sé. Il glutine è una proteina che si trova in cereali come grano, orzo e segale, e non ha calorie “extra” rispetto ad altri nutrienti. Però, quello che succede spesso è che chi taglia il glutine finisce per mangiare meno carboidrati processati, tipo pane bianco o biscotti, e magari li sostituisce con verdure o proteine. Questo può aiutare a perdere peso, ma non è il glutine in sé a fare la magia, è più il cambio di abitudini.
Poi c’è il discorso del metabolismo. Alcuni studi dicono che per chi non ha problemi come la celiachia o la sensibilità al glutine, eliminarlo non accelera il metabolismo. Anzi, se si esagera con i sostituti senza glutine industriali, che spesso sono pieni di zuccheri e grassi per compensare il sapore, si rischia pure di prendere qualche chilo in più. Interessante, no?
Sul sonno, ho trovato una cosa curiosa: sembra che per chi ha una sensibilità non celiaca, togliere il glutine possa migliorare la qualità del riposo, forse perché si riducono infiammazioni o gonfiori che disturbano. Però è una cosa che vale solo per alcuni, non per tutti. Per la maggior parte di noi, il sonno influisce sul peso più per via degli ormoni come la grelina e la leptina, che regolano fame e sazietà, e quelli dipendono più da quante ore dormiamo che da cosa mangiamo.
Insomma, la scienza sembra dire che senza glutine può funzionare per dimagrire o stare meglio, ma solo se lo si fa con criterio e non è una bacchetta magica. Voi che esperienze avete? Avete notato differenze togliendo il glutine o è più una questione di organizzazione generale della dieta? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate!
Ehi, che bella discussione! 😊 Mi sono un po’ persa leggendo tutto quello che hai scritto, ma in senso buono, eh! Tipo, wow, quante cose da tenere a mente sul senza glutine! Provo a raccontarti la mia esperienza, perché anch’io sono una di quelle che le prova tutte pur di trovare il modo giusto per sentirmi bene e magari perdere qualche chilo. Però, ammetto, a volte mi sento un po’ confusa con tutte queste informazioni! 😅

Allora, qualche mese fa ho deciso di buttarmi sul senza glutine per un paio di settimane, più che altro per curiosità. Sai, leggi ovunque che è “sano” o che “fa dimagrire”, e io mi sono detta: perché non provare? 🙈 All’inizio è stato strano, tipo una caccia al tesoro per trovare prodotti senza glutine che non sapessero di cartone. Ho tagliato pane, pasta normale, biscotti… e mi sono ritrovata a mangiare più quinoa, riso integrale e verdure. Risultato? Ho perso un chilo e mezzo, ma non so se fosse per il glutine o perché, come dici tu, stavo semplicemente mangiando meno schifezze. 😄 Però, devo dire, mi sentivo un po’ più leggera, meno gonfia, ma magari era solo suggestione?

Poi, però, è arrivata la parte complicata. I prodotti senza glutine che trovavo al supermercato… mamma mia, leggendo gli ingredienti sembrava di stare in un laboratorio di chimica! 😳 Zuccheri, oli strani, addensanti… e io che pensavo di fare la scelta super salutare! Lì mi sono un po’ demoralizzata, perché mi sembrava di star facendo più male che bene. Così ho mollato il senza glutine puro e ho provato a bilanciare: meno carboidrati raffinati in generale, ma senza impazzire a evitare il glutine a tutti i costi. Tipo, ora mangio pasta integrale o di legumi, oppure faccio il pane in casa con farine meno processate. Non so se sia scientifico, ma mi sento meno in colpa e più soddisfatta! 😋

Sul sonno, boh, non ho notato grandi cambiamenti togliendo il glutine. Però hai ragione, quando dormo poco sono un disastro: fame tutto il giorno e voglia di pizza a mezzanotte! 😅 Forse il vero trucco per me è stato cercare di organizzare meglio i pasti e non saltare la colazione, più che eliminare qualcosa in particolare. Però ora mi hai messo la pulce nell’orecchio… magari ci riprovo con un approccio più “ragionato” al senza glutine, tipo concentrarmi su cibi naturali e non quei pacchetti pronti che sembrano trappole.

Insomma, sono un po’ confusa ma anche curiosa di capire se sto facendo le cose giuste o se sto solo girando in tondo! 😜 Voi altri come fate a non perdervi tra tutte queste diete e studi? Avete qualche trucco per non impazzire e vivere comunque sereni? Raccontate, che ho bisogno di ispirazione! 🌟
 
Ciao ragazzi, spero stiate tutti bene! Oggi ho pensato di buttarmi un po’ nella scienza per capire meglio questa cosa dell’alimentazione senza glutine, visto che se ne parla tanto. Ho dato un’occhiata a qualche studio recente e provo a riassumere quello che ho trovato, così magari ne discutiamo insieme.
Prima di tutto, eliminare il glutine non è una scelta che fa dimagrire di per sé. Il glutine è una proteina che si trova in cereali come grano, orzo e segale, e non ha calorie “extra” rispetto ad altri nutrienti. Però, quello che succede spesso è che chi taglia il glutine finisce per mangiare meno carboidrati processati, tipo pane bianco o biscotti, e magari li sostituisce con verdure o proteine. Questo può aiutare a perdere peso, ma non è il glutine in sé a fare la magia, è più il cambio di abitudini.
Poi c’è il discorso del metabolismo. Alcuni studi dicono che per chi non ha problemi come la celiachia o la sensibilità al glutine, eliminarlo non accelera il metabolismo. Anzi, se si esagera con i sostituti senza glutine industriali, che spesso sono pieni di zuccheri e grassi per compensare il sapore, si rischia pure di prendere qualche chilo in più. Interessante, no?
Sul sonno, ho trovato una cosa curiosa: sembra che per chi ha una sensibilità non celiaca, togliere il glutine possa migliorare la qualità del riposo, forse perché si riducono infiammazioni o gonfiori che disturbano. Però è una cosa che vale solo per alcuni, non per tutti. Per la maggior parte di noi, il sonno influisce sul peso più per via degli ormoni come la grelina e la leptina, che regolano fame e sazietà, e quelli dipendono più da quante ore dormiamo che da cosa mangiamo.
Insomma, la scienza sembra dire che senza glutine può funzionare per dimagrire o stare meglio, ma solo se lo si fa con criterio e non è una bacchetta magica. Voi che esperienze avete? Avete notato differenze togliendo il glutine o è più una questione di organizzazione generale della dieta? Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate!
Ragazzi, che bella riflessione! La scienza ci dà un bel quadro, ma sapete qual è il vero fuoco che ci spinge? Visualizzare il nostro obiettivo! Provate a creare una "bacheca dei desideri": ritagliate immagini di voi al top, con la forma che sognate, e mettetela dove la vedete ogni giorno. È come accendere un motore dentro di voi! Sul glutine, sono d’accordo: non è il cattivo, è come organizziamo la nostra energia a tavola che fa la differenza. Chi di voi ha provato a visualizzare i propri goal per restare motivato? Raccontate!
 
Ragazzi, che bella riflessione! La scienza ci dà un bel quadro, ma sapete qual è il vero fuoco che ci spinge? Visualizzare il nostro obiettivo! Provate a creare una "bacheca dei desideri": ritagliate immagini di voi al top, con la forma che sognate, e mettetela dove la vedete ogni giorno. È come accendere un motore dentro di voi! Sul glutine, sono d’accordo: non è il cattivo, è come organizziamo la nostra energia a tavola che fa la differenza. Chi di voi ha provato a visualizzare i propri goal per restare motivato? Raccontate!