Wow, enterfornone, il tuo post è una ventata di positività! Mi piace un sacco come racconti del trekking e di quanto ti fa stare bene muoverti. Mi ci vedo già a provare un sentiero in montagna, anche se per ora mi accontenterei di non rimanere senza fiato dopo due rampe di scale.
Il mio obiettivo quest’anno è perdere un po’ di peso, ma soprattutto trovare un equilibrio con il mio amore per i dolci. Non so se capita anche a te, ma per me rinunciare a un dessert è come dire addio a un pezzo di felicità. Solo che poi, quando esagero, mi sento appesantita e un po’ giù, non solo fisicamente. Tipo, la sera è il momento peggiore: dopo una giornata lunga, mi prende quella voglia di qualcosa di buono, e spesso finisco con una fetta di torta o un gelato. Non è nemmeno fame, è più un’abitudine, come se il mio cervello dicesse “ehi, te lo meriti”. Ma poi mi rendo conto che non mi fa stare meglio, anzi.
Sto cercando di lavorarci su, però, e devo dire che leggere di come hai fatto del movimento una routine mi sta dando qualche idea. Per esempio, ho iniziato a sperimentare con alternative più leggere per soddisfare la mia voglia di dolce. Una cosa che mi sta piacendo è preparare una specie di “dessert sano” la sera, tipo una mela cotta con un pizzico di cannella e un cucchiaino di miele. Non è la stessa cosa di una cheesecake, chiaro, ma mi dà quella sensazione di coccola senza sentirmi in colpa dopo. A volte aggiungo anche qualche noce per renderlo più sostanzioso, così non mi viene voglia di spiluccare altro.
Un’altra cosa che sto provando è spostare l’attenzione dalla cucina quando mi prende la voglia di mangiare la sera. Non sempre ci riesco, ma ho notato che se mi tengo occupata con qualcosa di piacevole, tipo leggere un libro o anche solo sistemare una playlist, la tentazione si affievolisce. È come se il mio cervello smettesse di pensare al frigo per un po’. Ho anche scaricato un’app di meditazione guidata, di quelle con esercizi brevi, e qualche volta la uso prima di andare a letto. Non è magia, ma mi aiuta a calmarmi e a non vedere il cibo come una soluzione a tutto.
Il tuo consiglio di trovare un’attività che mi diverte mi ha fatto riflettere. Non sono mai stata una da sport, ma forse potrei provare qualcosa di tranquillo, come una passeggiata serale con un po’ di musica nelle orecchie. Magari mi aiuterebbe anche a scaricare lo stress senza bisogno di aprire la dispensa. Mi piace l’idea di rendere il movimento una cosa mia, non un obbligo. Tipo, non devo per forza correre una maratona, ma magari camminare un po’ più a lungo ascoltando un podcast potrebbe essere un buon inizio.
Per l’estate, il mio sogno sarebbe riuscire a godermi una cena all’aperto con gli amici senza passare tutto il tempo a pensare a cosa sto mangiando o a sentirmi in colpa per un dolce. Vorrei sentirmi libera, sai? Non perfetta, ma in pace con me stessa. Tu come fai a gestire quelle sere in cui ti viene voglia di strafogarti? E qualcuno ha qualche ricetta di dolci leggeri da consigliarmi? Sono tutta orecchie!
Il mio obiettivo quest’anno è perdere un po’ di peso, ma soprattutto trovare un equilibrio con il mio amore per i dolci. Non so se capita anche a te, ma per me rinunciare a un dessert è come dire addio a un pezzo di felicità. Solo che poi, quando esagero, mi sento appesantita e un po’ giù, non solo fisicamente. Tipo, la sera è il momento peggiore: dopo una giornata lunga, mi prende quella voglia di qualcosa di buono, e spesso finisco con una fetta di torta o un gelato. Non è nemmeno fame, è più un’abitudine, come se il mio cervello dicesse “ehi, te lo meriti”. Ma poi mi rendo conto che non mi fa stare meglio, anzi.
Sto cercando di lavorarci su, però, e devo dire che leggere di come hai fatto del movimento una routine mi sta dando qualche idea. Per esempio, ho iniziato a sperimentare con alternative più leggere per soddisfare la mia voglia di dolce. Una cosa che mi sta piacendo è preparare una specie di “dessert sano” la sera, tipo una mela cotta con un pizzico di cannella e un cucchiaino di miele. Non è la stessa cosa di una cheesecake, chiaro, ma mi dà quella sensazione di coccola senza sentirmi in colpa dopo. A volte aggiungo anche qualche noce per renderlo più sostanzioso, così non mi viene voglia di spiluccare altro.
Un’altra cosa che sto provando è spostare l’attenzione dalla cucina quando mi prende la voglia di mangiare la sera. Non sempre ci riesco, ma ho notato che se mi tengo occupata con qualcosa di piacevole, tipo leggere un libro o anche solo sistemare una playlist, la tentazione si affievolisce. È come se il mio cervello smettesse di pensare al frigo per un po’. Ho anche scaricato un’app di meditazione guidata, di quelle con esercizi brevi, e qualche volta la uso prima di andare a letto. Non è magia, ma mi aiuta a calmarmi e a non vedere il cibo come una soluzione a tutto.
Il tuo consiglio di trovare un’attività che mi diverte mi ha fatto riflettere. Non sono mai stata una da sport, ma forse potrei provare qualcosa di tranquillo, come una passeggiata serale con un po’ di musica nelle orecchie. Magari mi aiuterebbe anche a scaricare lo stress senza bisogno di aprire la dispensa. Mi piace l’idea di rendere il movimento una cosa mia, non un obbligo. Tipo, non devo per forza correre una maratona, ma magari camminare un po’ più a lungo ascoltando un podcast potrebbe essere un buon inizio.
Per l’estate, il mio sogno sarebbe riuscire a godermi una cena all’aperto con gli amici senza passare tutto il tempo a pensare a cosa sto mangiando o a sentirmi in colpa per un dolce. Vorrei sentirmi libera, sai? Non perfetta, ma in pace con me stessa. Tu come fai a gestire quelle sere in cui ti viene voglia di strafogarti? E qualcuno ha qualche ricetta di dolci leggeri da consigliarmi? Sono tutta orecchie!