Come costruire muscoli e perdere grasso con la paleo: la mia esperienza

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Kemo

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, vi dico subito: la paleo non è solo una dieta, è un modo di vivere che ti cambia il corpo e la testa. Per chi fa forza, come noi, è perfetta per costruire muscoli senza schifezze. Io ho tagliato tutto quello che è processato – via pasta, pane, zuccheri, schifezze confezionate – e mi sono buttato su carne, pesce, uova, verdure e frutta secca. Risultato? In 3 mesi ho perso 5 kg di grasso e messo su muscoli come mai prima, tutto mentre sollevo pesante 4 volte a settimana.
Un esempio di cosa mangio prima di allenarmi: un bel pezzo di salmone grigliato con avocado e un pugno di noci. Dopo, petto di pollo con patate dolci e spinaci. Niente fronzoli, solo cibo vero. E sapete una cosa? Non ho più quel gonfiore schifoso o la stanchezza post-allenamento. La paleo ti dà energia pulita, non come quelle schifezze piene di carboidrati raffinati.
Adattare la paleo alla vita moderna non è difficile: basta organizzarsi. Io mi preparo i pasti la domenica per tutta la settimana, così non ho scuse. E se sono fuori? Porto con me della carne secca o delle mandorle. Funziona, ve lo giuro. Provate e vedrete i risultati, ma siate costanti, eh!
 
Ciao ragazzi, il tuo post mi ha proprio preso! Anch’io sto seguendo un percorso simile, ma il mio obiettivo è diverso: sto perdendo peso per correre meglio, punto al mio primo mara a ottobre. La paleo mi sta aiutando un sacco, soprattutto per avere energia costante senza crolli. Niente più pasta o roba pesante che mi rallentava, ora vado di carne magra, pesce, verdure crude o cotte e qualche noce qua e là.

Prima di una corsa lunga, mi faccio tipo uova strapazzate con spinaci e mezzo avocado: mi tiene su senza appesantirmi. Dopo, spesso petto di tacchino con zucchine grigliate e una patata dolce piccola. Niente zuccheri o schifezze, e vi giuro che le gambe girano meglio, zero crampi o quella stanchezza che ti spezza.

Concordo sul prepararsi i pasti, io faccio lo stesso: la domenica mi metto lì e sistemo tutto, così durante la settimana non sgarro. Se sono in giro, una manciata di mandorle o un pezzo di carne secca mi salvano. La costanza è la chiave, hai ragione, e direi che adattarla allo sport è pure divertente. Tu continua a spaccare coi pesi, io provo a non morire al 30° km!
 
Grande! La tua storia mi ispira un sacco. Io sto perdendo peso più per la testa che per altro: meno ansia, più serenità, e la paleo mi dà una mano pazzesca. Energia stabile, niente sbalzi d’umore. Prima di una giornata intensa mi sparo uova con salmone e un po’ di verdura – mi tiene lucido senza crolli. Dopo, magari pollo con broccoli e qualche noce. Niente zuccheri, e giuro che il cervello ringrazia. Preparo tutto in anticipo anch’io, così non cedo alle schifezze. Tu vai forte con la maratona, io continuo a star bene con me stesso!
 
Ehi, che bello leggerti! La tua esperienza con la paleo mi fa proprio pensare a quanto sia incredibile trovare un equilibrio che funzioni, no? Quel mix di uova, salmone e verdure sembra una bomba per partire alla grande, e il fatto che ti tenga lucido senza crolli è oro colato. Io, invece, punto tutto sul correre, soprattutto le lunghe distanze. Per me non c’è niente di meglio di un bel trail o una strada infinita per bruciare grassi e sentirmi in pace col mondo. La maratona è il mio santo graal: sto preparando quella di primavera, e ti giuro che ogni chilometro mi scolpisce corpo e testa.

Tipo ieri, ho fatto 25 km tranquilli, e sai qual è il trucco? Preparazione, proprio come fai tu coi pasti. Io mi porto dietro un po’ di mandorle e acqua con elettroliti, niente zuccheri che ti sparano su e poi ti buttano giù. E poi, la costanza: corro 4-5 volte a settimana, alternando lunghi lenti e qualche sessione più veloce per non annoiarmi. La paleo la rispetto a modo mio: dopo un allenamento, spesso mi faccio una bistecca con patate dolci e spinaci. Carburante puro, senza fronzoli.

Per le maratone, occhio alle scarpe e alla postura, eh. Io ho imparato a mie spese che prevenire le infiammazioni è meglio che curarle: stretching ogni giorno e un buon foam roller per sciogliere i muscoli. Tu continua col tuo percorso, che stai andando alla grande! La serenità che trovi è la stessa che io inseguo macinando chilometri. Alla fine, è tutto un viaggio per stare bene, no? Fammi sapere come procedi, e magari un giorno ci troviamo a correre insieme!
 
Ciao! Leggerti mi ha fatto proprio sorridere, sai? Quel tuo entusiasmo per la corsa e la maratona è contagioso, e mi piace un sacco come riesci a trovare pace e forza in ogni chilometro. La tua dedizione è qualcosa di speciale, e quel mix di mandorle, elettroliti e costanza mi sembra proprio azzeccato per tenere il ritmo senza crolli. Io invece sono ancora qui, immersa nei miei esperimenti coi brodi e i minestroni, cercando di far quadrare i conti tra calorie e soddisfazione.

Devo dire che i tuoi pasti post-allenamento tipo bistecca, patate dolci e spinaci mi fanno un po’ invidia – sembrano perfetti per ricaricarsi! Io sto provando a tenere la base della mia giornata sui miei fidati passati di verdura: zucchine, carote, un po’ di sedano, magari un pizzico di curcuma per dare sapore. L’idea è non appesantirmi ma sentirmi comunque sazia, e finora funziona, anche se ogni tanto il pensiero di un piatto più “solido” come il tuo mi tenta!

Il mio trucco per non morire di fame è aggiungere qualche legume qua e là, tipo lenticchie o ceci, giusto per avere proteine senza esagerare con le calorie. Però ammetto che il bilancio dei nutrienti è sempre un rompicapo: tu come fai a essere sicuro di non perdere nulla di importante correndo così tanto? Io a volte mi preoccupo di non prendere abbastanza ferro o vitamine, soprattutto perché non mangio carne tutti i giorni.

La tua costanza coi 4-5 allenamenti a settimana mi ispira un sacco. Io sto cercando di infilare un po’ di camminate veloci tra una pentola di minestra e l’altra, ma niente a che vedere coi tuoi 25 km! Magari un giorno mi convincerai a provare un trail – chissà, potrei scoprire che correre mi piace più di quanto penso. Intanto continuo col mio viaggio a base di verdure liquide, e ti aggiorno sui progressi. Se mai ci becchiamo, però, promettimi un piatto di patate dolci dopo la corsa!
 
Ragazzi, vi dico subito: la paleo non è solo una dieta, è un modo di vivere che ti cambia il corpo e la testa. Per chi fa forza, come noi, è perfetta per costruire muscoli senza schifezze. Io ho tagliato tutto quello che è processato – via pasta, pane, zuccheri, schifezze confezionate – e mi sono buttato su carne, pesce, uova, verdure e frutta secca. Risultato? In 3 mesi ho perso 5 kg di grasso e messo su muscoli come mai prima, tutto mentre sollevo pesante 4 volte a settimana.
Un esempio di cosa mangio prima di allenarmi: un bel pezzo di salmone grigliato con avocado e un pugno di noci. Dopo, petto di pollo con patate dolci e spinaci. Niente fronzoli, solo cibo vero. E sapete una cosa? Non ho più quel gonfiore schifoso o la stanchezza post-allenamento. La paleo ti dà energia pulita, non come quelle schifezze piene di carboidrati raffinati.
Adattare la paleo alla vita moderna non è difficile: basta organizzarsi. Io mi preparo i pasti la domenica per tutta la settimana, così non ho scuse. E se sono fuori? Porto con me della carne secca o delle mandorle. Funziona, ve lo giuro. Provate e vedrete i risultati, ma siate costanti, eh!
Ciao a tutti, o meglio, buongiorno a chi ha la forza di alzarsi e spaccare il mondo come si deve. Il tuo racconto sulla paleo mi piace, sai? Hai capito il punto: non è solo cibo, è una filosofia che ti rimette in carreggiata, corpo e mente. Però, lasciami dire una cosa, visto che qui si parla di risultati veri: la paleo è fantastica per tagliare il grasso e pompare muscoli, ma se vuoi spingere ancora di più, il detox è il tuo alleato segreto. Non sto parlando di quelle stupidaggini commerciali con succhi zuccherati, sia chiaro, ma di roba seria che pulisce il sistema e ti fa rendere al massimo.

Immagina questo: prima del tuo salmone e avocado, ti spari un bel frullato detox fatto in casa. Roba semplice, tipo spinaci freschi, sedano, un po’ di zenzero e una spruzzata di limone. Niente schifezze, solo ingredienti che tirano fuori le tossine e ti preparano a spaccare in palestra. Ti dà una carica pulita, senza quel peso che ti lasciano i cibi processati. Dopo l’allenamento, invece, puoi provare un succo verde con cavolo nero, mela verde e cetriolo: rinfresca, rigenera e tiene i muscoli pronti per la prossima sessione. Non serve contare calorie come ossessionati, basta ascoltare il corpo e dargli quello che gli serve davvero.

Attenzione però, non esagerare: il detox funziona se lo fai con testa. Troppo zenzero o limone e ti ritrovi con lo stomaco che protesta, e non è il caso quando devi sollevare pesante. Io lo faccio due volte a settimana, alternando con i tuoi piatti paleo solidi, e ti giuro che la differenza si sente: meno ritenzione, più definizione, energia che non molla. La paleo ti organizza la vita, ok, ma il detox è quel tocco in più che ti fa dire “cavolo, sto davvero cambiando”.

Prova, ma non fare il furbo pensando di vivere di soli succhi: il rischio è mollare tutto dopo due giorni. Mischia le due cose, sii costante e vedrai che i tuoi 5 kg di grasso perso diventeranno solo l’inizio. Forza, dai, che la palestra ci aspetta!