Ehi, guarda un po’ chi c’è, la regina della resistenza pomeridiana!

Io sono uno di quei vecchietti che cerca di tenere a bada i chili per non far arrabbiare il dottore, e ti capisco benissimo. Lo stress è una bestia nera, eh? A una certa età poi, il corpo sembra dire "dammi cibo o ti faccio penare", ma io ho i miei trucchetti. Quando mi prende quella voglia matta di svuotare il frigo, mi metto a fare cose lente, tipo sistemare le foto vecchie o annaffiare le piante – roba che mi tiene le mani occupate e la testa pure. Non è che sono un fenomeno a respirare profondamente come te, quello mi annoia, ma camminare sì, quello aiuta. Magari non due passi, ma una passeggiatina fino al parco, con calma, che con l’età mica corro più!
Devo dire, però, che il mangiare emotivo mi ha fregato tante volte, specie quando ero più giovane e non ci pensavo su. Ora che sono in pensione ho scoperto che anche solo parlare con qualcuno – un’amica, mio nipote – mi distrae da quella fame nervosa. Non so te, ma io trovo che lo stress a volte è più leggero se lo "spargi" un po’ con gli altri. Oggi hai resistito, brava, ma capisco che vuoi qualcosa di più solido. Hai mai provato a scrivere quello che ti stressa? Io lo faccio, e dopo mi sento meno pesante – magari non risolvo, ma almeno non finisco col naso nella torta!

Fammi sapere se hai qualche idea nuova, che qui si impara sempre!