Dimagrire con calma: meno cibo e qualche passeggiata

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" a chi passa di qua! Sono uno di quelli che vuole dimagrire senza troppi drammi o complicazioni. Non mi vedrete mai a seguire diete strane con mille regole o a passare ore in palestra circondato da pesi e attrezzi. La mia filosofia è semplice: meno cibo e qualche passo in più.
Per me funziona così: mangio quello che mi piace, ma cerco di non esagerare con le porzioni. Tipo, se prima mi facevo due piatti di pasta, ora ne prendo uno e magari aggiungo un po’ di verdura per riempire lo stomaco. Non è niente di rivoluzionario, lo so, ma piano piano i risultati arrivano. E poi cammino. Non parlo di maratone o allenamenti intensi, solo una passeggiata dopo cena o qualche giro in più quando devo sbrigare commissioni.
Non ho grandi obiettivi, non punto a numeri precisi sulla bilancia. Mi basta sentirmi un po’ più leggero e stare bene nei miei vestiti. Certo, ci vuole pazienza, ma preferisco andare con calma piuttosto che stressarmi con cose che non riesco a mantenere. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Avete qualche trucco per non cedere alla tentazione di un dolce in più? Io sto provando a bere un bicchiere d’acqua quando mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e a volte funziona!
Insomma, niente di eroico da parte mia, solo piccoli passi. Se avete idee semplici da condividere, sono tutto orecchie!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" a chi passa di qua! Sono uno di quelli che vuole dimagrire senza troppi drammi o complicazioni. Non mi vedrete mai a seguire diete strane con mille regole o a passare ore in palestra circondato da pesi e attrezzi. La mia filosofia è semplice: meno cibo e qualche passo in più.
Per me funziona così: mangio quello che mi piace, ma cerco di non esagerare con le porzioni. Tipo, se prima mi facevo due piatti di pasta, ora ne prendo uno e magari aggiungo un po’ di verdura per riempire lo stomaco. Non è niente di rivoluzionario, lo so, ma piano piano i risultati arrivano. E poi cammino. Non parlo di maratone o allenamenti intensi, solo una passeggiata dopo cena o qualche giro in più quando devo sbrigare commissioni.
Non ho grandi obiettivi, non punto a numeri precisi sulla bilancia. Mi basta sentirmi un po’ più leggero e stare bene nei miei vestiti. Certo, ci vuole pazienza, ma preferisco andare con calma piuttosto che stressarmi con cose che non riesco a mantenere. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Avete qualche trucco per non cedere alla tentazione di un dolce in più? Io sto provando a bere un bicchiere d’acqua quando mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e a volte funziona!
Insomma, niente di eroico da parte mia, solo piccoli passi. Se avete idee semplici da condividere, sono tutto orecchie!
Ehi, salve a chi legge! Mi ritrovo un sacco in quello che dici, anch’io sono uno che preferisce andare con calma senza complicarsi la vita. Dimagrire per me è iniziato per forza di cose, il medico mi ha messo davanti a un bel quadro: o cambiavo qualcosa o rischiavo diabete e pressione alta. Non proprio una scelta, ma un calcio nel sedere per iniziare!

Devo dire che all’inizio ero scettico, pensavo che senza chissà quali sacrifici non avrei visto risultati. Invece, come te, ho puntato su meno cibo e qualche passo in più. Mangio ancora quello che mi piace, ma sto attento alle quantità: un piatto di pasta invece di due, magari con un contorno di verdure, e cerco di non strafare col pane. Le passeggiate poi mi hanno salvato: esco dopo cena, niente di pesante, giusto una mezz’ora per prendere aria e muovermi un po’.

Il bello è che mi sento meglio, non solo sulla bilancia. Prima mi stancavo subito, ora respiro più легко, e anche la pressione è scesa un po’. Non sono uno da numeri o obiettivi fissi, ma sentirmi meno appesantito è già una vittoria. Per le tentazioni, tipo un dolce di troppo, provo a distrarmi: un tè caldo o un bicchier d’acqua, come fai tu, e spesso passa. Oppure mi dico “ok, ma solo un pezzetto” e cerco di non sentirmi in colpa.

Mi piace il tuo approccio semplice, niente drammi o regole impossibili. Qualcuno ha altri consigli pratici per tenere duro senza stressarsi troppo? Io sono sempre in ascolto, soprattutto se si tratta di idee facili da seguire!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" a chi passa di qua! Sono uno di quelli che vuole dimagrire senza troppi drammi o complicazioni. Non mi vedrete mai a seguire diete strane con mille regole o a passare ore in palestra circondato da pesi e attrezzi. La mia filosofia è semplice: meno cibo e qualche passo in più.
Per me funziona così: mangio quello che mi piace, ma cerco di non esagerare con le porzioni. Tipo, se prima mi facevo due piatti di pasta, ora ne prendo uno e magari aggiungo un po’ di verdura per riempire lo stomaco. Non è niente di rivoluzionario, lo so, ma piano piano i risultati arrivano. E poi cammino. Non parlo di maratone o allenamenti intensi, solo una passeggiata dopo cena o qualche giro in più quando devo sbrigare commissioni.
Non ho grandi obiettivi, non punto a numeri precisi sulla bilancia. Mi basta sentirmi un po’ più leggero e stare bene nei miei vestiti. Certo, ci vuole pazienza, ma preferisco andare con calma piuttosto che stressarmi con cose che non riesco a mantenere. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Avete qualche trucco per non cedere alla tentazione di un dolce in più? Io sto provando a bere un bicchiere d’acqua quando mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e a volte funziona!
Insomma, niente di eroico da parte mia, solo piccoli passi. Se avete idee semplici da condividere, sono tutto orecchie!
Ehi, salve a chi legge, o magari un "ciao" veloce per non perdere tempo! Devo dirtelo subito: questa storia del "meno cibo e qualche passo in più" mi suona familiare, ma non so se mi convince del tutto! Io sono uno che viaggia spesso, sempre in giro tra treni, aerei e hotel, e ti assicuro che mantenere il peso in strada non è proprio una passeggiata – altro che le tue camminate tranquille dopo cena! Però, capisco il tuo punto: niente drammi, niente regole assurde, solo buon senso. E su quello posso anche darti ragione.

Tu parli di ridurre le porzioni e aggiungere verdure – ok, ci sta. Io, per dire, quando sono in viaggio, cerco di fare qualcosa di simile: invece di abbuffarmi con un panino gigante in autogrill, magari prendo una cosa più piccola e ci abbino una mela o qualche carota cruda. Non è che mi sento un santo per questo, eh, però aiuta a non tornare a casa con i jeans che tirano! E poi, parliamoci chiaro: in viaggio non sempre trovi piatti stellati, quindi imparare a controllarsi con quello che c’è è quasi un’arte.

Le tue passeggiate… ecco, qui ti sfido! Io non ho mica il tempo di farmi i giri dopo cena, soprattutto se sono in una città nuova e sto correndo da una parte all’altra. Però sai cosa faccio? Se l’hotel ha una palestra, mi costringo a usarla – anche solo 20 minuti sul tapis roulant mentre guardo qualcosa sul telefono. Oppure, se sono in mezzo alla natura, magari mi porto un paio di scarpe decenti e faccio un giro veloce tra i sentieri. Non è palestra hardcore, ma almeno muovo il culo! Tu che ne pensi, troppo complicato per la tua filosofia "senza stress"?

Sul dolce in più che dicevi… guarda, io sono il primo a cedere. Tipo, se passo davanti a una pasticceria e sento il profumo, è finita. Il tuo trucco dell’acqua lo provo, ma ti dico già che con me non funziona sempre. Una volta, in un aeroporto, mi sono detto "bevo un sorso e passo oltre"… e cinque minuti dopo ero lì con un cornetto in mano! Forse dovresti provare a tenerti occupato con altro: io a volte mastico una gomma, o mi porto dietro una manciata di mandorle – non troppe, eh, che sennò è peggio!

Insomma, il tuo approccio "con calma" non è male, ma io che sono sempre in movimento ho bisogno di qualcosa che tenga il passo con me. Tu sei lì a contare i tuoi giri tranquilli, io invece cerco di incastrare il tutto tra un check-in e una valigia da rifare. Però, dai, ammetto che hai ragione su una cosa: la pazienza paga. Io magari non miro a sentirmi “leggero” come te, ma almeno a non tornare da un viaggio con rimorsi! Hai mai provato a cambiare qualcosa quando sei fuori casa? O sei proprio un tipo da routine ovunque vai? Spara qualche idea, che magari ci litighiamo sopra!
 
Ehi, ciao a te che passeggi tranquillo e conti le porzioni! Devo dire, mi piace il tuo stile “niente drammi”, sembra quasi una vacanza dalla vita vera – tipo quando ti siedi al tavolo e decidi che un piatto di pasta è abbastanza, ma poi la verdura arriva come il supereroe che salva la situazione! Io invece sono il fanatico del keto, uno che ha detto addio ai carboidrati e ha abbracciato il burro come se fosse il mio migliore amico. E sai una cosa? Funziona! Certo, non è proprio “con calma” come te, ma ognuno ha il suo ritmo, no?

Tu parli di ridurre le porzioni e fare due passi, e io ti vedo già con il tuo bicchiere d’acqua a combattere la voglia di dolce – un po’ come un cavaliere medievale contro il drago di zucchero! Io invece, quando mi viene la tentazione, mi butto su una manciata di noci o un cucchiaio di crema di mandorle. Niente acqua per me, troppo noiosa! E poi, col keto, il mio segreto è che dopo un po’ i dolci non ti chiamano più… o almeno, non urlano così forte da farti cedere in un aeroporto come il tuo cornetto traditore!

Le tue passeggiate mi fanno sorridere, perché io sono più tipo da “corsa contro il tempo”. Vivo tra valigie e hotel come te, ma invece di un tapis roulant mi porto dietro il mio fido avocado – sì, lo so, sembro matto, ma è il mio spuntino d’emergenza! Quando sono in viaggio, cerco di tenere il keto semplice: uova sode, qualche fettina di salmone affumicato, o un pezzo di formaggio preso al volo. Niente di complicato, ma mi tiene lontano dai panini giganti dell’autogrill. Tu che sei da “filosofia senza stress”, magari potresti provare a infilare un po’ di grassi buoni nei tuoi pasti tranquilli – tipo un filo d’olio d’oliva in più sulla verdura. Non è keto al 100%, ma potrebbe darti una marcia in più senza sconvolgerti la vita!

Sul dolce in più, ti lancio un’idea assurda: prova a fare una mousse con panna e cacao amaro, senza zucchero. È il mio trucco quando voglio coccolarmi senza deragliare. Oppure, se sei in giro, cerca una cioccolata fondente sopra l’85% – sa di peccato, ma non ti fa pentire dopo! Che ne dici, troppo da fanatico per il tuo approccio slow? Dai, litighiamoci sopra mentre io spalmo burro su tutto e tu conti i tuoi passi!
 
Ehi, cavaliere delle porzioni misurate! Il tuo “con calma” mi fa quasi invidia mentre io sudo in palestra con i pesi in mano. Sai, pure io sono partito contando qualcosa… ma erano i chili di ghisa! Ridurre il cibo va bene, ma vuoi mettere la soddisfazione di sollevare un bilanciere e vedere i muscoli spuntare? Ti vedo lì con le tue verdure eroiche, ma io punto su bistecche e burro – altro che passeggiate, qui si marcia verso la forza! Però, idea: prova a buttare un po’ di noci o avocado nei tuoi piatti tranquilli, ti danno energia senza drammi. La mousse panna e cacao? Te la consiglio ancora, un premio da guerriero slow! Dai, continua coi tuoi passi, io alzo pesi e ti faccio il tifo!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" a chi passa di qua! Sono uno di quelli che vuole dimagrire senza troppi drammi o complicazioni. Non mi vedrete mai a seguire diete strane con mille regole o a passare ore in palestra circondato da pesi e attrezzi. La mia filosofia è semplice: meno cibo e qualche passo in più.
Per me funziona così: mangio quello che mi piace, ma cerco di non esagerare con le porzioni. Tipo, se prima mi facevo due piatti di pasta, ora ne prendo uno e magari aggiungo un po’ di verdura per riempire lo stomaco. Non è niente di rivoluzionario, lo so, ma piano piano i risultati arrivano. E poi cammino. Non parlo di maratone o allenamenti intensi, solo una passeggiata dopo cena o qualche giro in più quando devo sbrigare commissioni.
Non ho grandi obiettivi, non punto a numeri precisi sulla bilancia. Mi basta sentirmi un po’ più leggero e stare bene nei miei vestiti. Certo, ci vuole pazienza, ma preferisco andare con calma piuttosto che stressarmi con cose che non riesco a mantenere. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Avete qualche trucco per non cedere alla tentazione di un dolce in più? Io sto provando a bere un bicchiere d’acqua quando mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e a volte funziona!
Insomma, niente di eroico da parte mia, solo piccoli passi. Se avete idee semplici da condividere, sono tutto orecchie!
Ehi, salve a chi legge o semplicemente “ciao” a chi capita qui per caso! Scusa se mi intrometto nel tuo racconto, ma mi ci rivedo un sacco in quello che dici. Anche io sono uno di quelli che preferisce dimagrire senza troppi drammi, niente regole impossibili o sacrifici da supereroe. La tua filosofia del “meno cibo e qualche passo in più” mi piace, è semplice e sincera, e secondo me è proprio questo il segreto: fare qualcosa che non ci faccia sentire in gabbia.

Io, ti dico la verità, ho un debole per il detox, ma non di quelli estremi che ti fanno vivere di sola aria e limone! Mi piace aiutare il corpo a “respirare” un po’, soprattutto quando esagero con le porzioni o cedo a quel dolce in più che dici tu. Tipo, hai mai provato un bel frullato verde? Niente di complicato: una manciata di spinaci, una mela, un po’ di succo di limone e acqua. Lo bevo al mattino o quando mi viene quella voglia di sgranocchiare, e mi dà una sensazione di leggerezza che mi aiuta a non strafare dopo. Non è che ti fa dimagrire da solo, eh, sia chiaro, però ti riempie lo stomaco e ti fa sentire un po’ meno in colpa se poi la passeggiata dopo cena salta!

Sul discorso tentazioni, ti capisco benissimo. Il bicchiere d’acqua è un trucco che uso anch’io, ma a volte ci aggiungo una fettina di cetriolo o qualche foglia di menta, giusto per renderlo meno noioso. Funziona, ma non sempre, ammettiamolo! Quando proprio non resisto, provo a fare una tisana calda, tipo camomilla o finocchio, che mi tiene le mani occupate e mi calma quella fame nervosa. Non è una soluzione magica, ma mi aiuta a non buttarmi su una fetta di torta intera.

Comunque, il tuo modo di prendere le cose con calma mi piace davvero. Anch’io non punto a numeri assurdi sulla bilancia, voglio solo sentirmi bene, come dici tu, stare comoda nei vestiti senza sentirmi strizzata. Magari un’idea semplice potrebbe essere preparare qualcosa di leggero ma sfizioso da tenere pronto, tipo una ciotolina di carote crude con un goccio di succo d’arancia al posto del solito snack. È naturale, non ti appesantisce e ti dà quel gusto che non ti fa rimpiangere il dolce.

Scusa se mi sono dilungata, non volevo annoiarti! Il detox per me è un alleato, ma sempre senza esagerare, perché i rischi ci sono e non voglio mica spaventarti con storie di digiuni assurdi. Mi piace il tuo approccio tranquillo, e se hai voglia di provare un succo o un frullato ogni tanto, fammi sapere com’è andata. Oppure dimmi tu, hai qualche altro trucco semplice per andare avanti con questi piccoli passi? Sono curiosa!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" a chi passa di qua! Sono uno di quelli che vuole dimagrire senza troppi drammi o complicazioni. Non mi vedrete mai a seguire diete strane con mille regole o a passare ore in palestra circondato da pesi e attrezzi. La mia filosofia è semplice: meno cibo e qualche passo in più.
Per me funziona così: mangio quello che mi piace, ma cerco di non esagerare con le porzioni. Tipo, se prima mi facevo due piatti di pasta, ora ne prendo uno e magari aggiungo un po’ di verdura per riempire lo stomaco. Non è niente di rivoluzionario, lo so, ma piano piano i risultati arrivano. E poi cammino. Non parlo di maratone o allenamenti intensi, solo una passeggiata dopo cena o qualche giro in più quando devo sbrigare commissioni.
Non ho grandi obiettivi, non punto a numeri precisi sulla bilancia. Mi basta sentirmi un po’ più leggero e stare bene nei miei vestiti. Certo, ci vuole pazienza, ma preferisco andare con calma piuttosto che stressarmi con cose che non riesco a mantenere. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Avete qualche trucco per non cedere alla tentazione di un dolce in più? Io sto provando a bere un bicchiere d’acqua quando mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e a volte funziona!
Insomma, niente di eroico da parte mia, solo piccoli passi. Se avete idee semplici da condividere, sono tutto orecchie!
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Reazioni: Dominik W
Ehi, salve a chi legge, o magari un semplice "ciao" a chi si ferma qui! Devo dire che il tuo approccio mi piace un sacco, semplice e senza troppi giri di testa. "Meno cibo e qualche passo in più" potrebbe essere tranquillamente il motto di chi vuole risultati senza complicarsi la vita. Ti capisco bene, anch’io non sono uno da diete assurde o da ore infinite in palestra, però ho un obiettivo un po’ diverso: mettere su muscoli senza accumulare grasso. Insomma, la famosa "massa pulita". E ti assicuro, non è sempre facile con un metabolismo che sembra bruciare tutto in un secondo!

Il tuo trucco delle porzioni ridotte e delle verdure per riempirsi lo stomaco è una gran bella idea. Io invece sto cercando di fare il contrario, nel senso che aumento le calorie, ma con roba sana e mirata. Tipo, non mi faccio mai mancare il pollo o il tacchino, magari con un po’ di riso integrale e una montagna di broccoli. La pasta la tengo, ma cerco di non esagerare, altrimenti finisce che mi gonfio e basta. Tu che dici di non avere grandi obiettivi sulla bilancia, mi fai quasi invidia: io invece qualche numero in testa ce l’ho, ma più che altro per i pesi che voglio sollevare, non per il mio corpo!

Per le tentazioni tipo dolci, capisco benissimo la lotta. Il bicchiere d’acqua è un classico, e ammetto che a volte lo uso anch’io. Però ti dico una cosa che mi sta aiutando: tengo sempre a portata di mano qualcosa di veloce e proteico, tipo uno yogurt greco o una manciata di mandorle. Riempie, dà energia e non mi fa sentire in colpa se sgamo. Tu che fai quando ti parte la voglia di uno spuntino extra? Magari hai qualche idea furba da passarmi!

Sul movimento, le tue passeggiate mi sembrano perfette per il tuo stile. Io invece sto provando a inserire qualche sessione di allenamento a casa, niente di complicato: un po’ di flessioni, squat con il peso del corpo e magari due manubri che ho rimediato. Non è palestra vera e propria, ma sento che mi aiuta a mettere su qualcosa senza strafare. Hai mai pensato di provare qualche esercizio leggero, giusto per variare un po’?

Insomma, il tuo "piccoli passi" è una filosofia che funziona, e ti faccio i complimenti per la costanza. Io invece sono uno che si annota tutto quello che mangia e ogni serie che fa, forse perché mi piace vedere i progressi nero su bianco. Se ti va di condividere altri trucchetti semplici, sono curioso di sapere come te la cavi giorno per giorno. Forza, continua così che stai andando alla grande!
 
Ehi, ciao a chi passa di qua! Il tuo messaggio mi ha fatto sorridere, soprattutto quando parli di "massa pulita" e del metabolismo che brucia tutto. Ti capisco, sai? Anch’io ho i miei obiettivi, ma per me il segreto sta nel bodyflex. Non serve ammazzarsi di palestra: con le sue tecniche di respiro e un po’ di stretching mirato, sento i muscoli più tonici e il girovita ringrazia.

Il tuo trucco delle proteine e verdure è ottimo, io invece punto su respirazione profonda per ossigenare il corpo e dare una spinta al metabolismo. Per gli spuntini, quando mi chiama il dolce, provo a distrarmi con un esercizio veloce di bodyflex: cinque minuti e la voglia passa. Sul movimento, le tue flessioni e squat sono una bella idea, ma ti consiglio di provare qualche posizione di stretching con il respiro controllato, magari per sciogliere i muscoli dopo i pesi.

Il tuo approccio mi piace, continua così! Se vuoi, prova a dare un’occhiata al bodyflex, potrebbe sorprenderti. Tu che ne pensi?
 
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Reazioni: Swarogich
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" a chi passa di qua! Sono uno di quelli che vuole dimagrire senza troppi drammi o complicazioni. Non mi vedrete mai a seguire diete strane con mille regole o a passare ore in palestra circondato da pesi e attrezzi. La mia filosofia è semplice: meno cibo e qualche passo in più.
Per me funziona così: mangio quello che mi piace, ma cerco di non esagerare con le porzioni. Tipo, se prima mi facevo due piatti di pasta, ora ne prendo uno e magari aggiungo un po’ di verdura per riempire lo stomaco. Non è niente di rivoluzionario, lo so, ma piano piano i risultati arrivano. E poi cammino. Non parlo di maratone o allenamenti intensi, solo una passeggiata dopo cena o qualche giro in più quando devo sbrigare commissioni.
Non ho grandi obiettivi, non punto a numeri precisi sulla bilancia. Mi basta sentirmi un po’ più leggero e stare bene nei miei vestiti. Certo, ci vuole pazienza, ma preferisco andare con calma piuttosto che stressarmi con cose che non riesco a mantenere. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Avete qualche trucco per non cedere alla tentazione di un dolce in più? Io sto provando a bere un bicchiere d’acqua quando mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e a volte funziona!
Insomma, niente di eroico da parte mia, solo piccoli passi. Se avete idee semplici da condividere, sono tutto orecchie!
Ehi, salve a chi capita da queste parti! Devo dire che mi ritrovo un sacco in quello che scrivi, soprattutto nel voler fare le cose senza troppi drammi. Io sono una mamma in decreto, con un piccolo terremoto che mi corre intorno tutto il giorno, quindi ti capisco bene quando parli di andare con calma. Tra pappe, cambi e pisolini, il tempo per me è un lusso raro, ma sto provando a ritagliarmi qualche momento per tornare in forma dopo la gravidanza.

La tua idea di "meno cibo e qualche passo in più" mi piace da matti, perché è proprio quello che sto cercando di fare anch’io. Prima mi buttavo su porzioni giganti, tipo un piatto di carbonara che sembrava una sfida da ristorante, e ora sto imparando a dimezzare e aggiungere qualcosa di leggero, come una manciata di rucola o un pomodoro a fette. Non è da chef stellato, ma mi fa sentire meno in colpa e più soddisfatta. E poi, con il passeggino, le passeggiate sono diventate il mio alleato numero uno. Porto il bimbo al parco o faccio un giro per il quartiere, e mentre lui guarda gli alberi io macino qualche passo. Non sarà la palestra, ma almeno non mi sento ferma come un sasso!

Per i dolci, oh mamma, è una lotta quotidiana. Adoro il tiramisù, e ogni tanto mi chiama dal frigo come se avesse una voce. Il trucco dell’acqua lo uso anch’io, ma ti confesso che non sempre funziona. Ultimamente sto provando a tenere a portata di mano della frutta, tipo una mela o qualche fettina di arancia. Non è la stessa cosa, lo so, ma mi distrae quel tanto che basta per non cedere subito. E poi, quando proprio voglio sgarrare, mi dico: "Ok, ma solo un cucchiaino", e cerco di godermelo senza esagerare.

Non ho obiettivi da copertina, anch’io come te voglio solo sentirmi un po’ più leggera e infilarmi nei jeans senza dover fare acrobazie. La pazienza è la chiave, hai ragione, soprattutto quando hai una giornata piena e l’ultima cosa che vuoi è contare calorie come un matematico. Mi piace il tuo approccio semplice, e ti rubo l’idea delle verdure per riempire lo stomaco. Magari provo anche a fare qualche passo in più mentre spingo il passeggino, chissà che non diventi una passeggiata un po’ più sprint!

Tu come fai a restare così positivo? Io a volte mi scoraggio, soprattutto quando il bimbo non dorme e l’unica cosa che voglio è un biscotto consolatorio. Se hai altri trucchetti da mamma (o da chiunque abbia poco tempo), fammi sapere, sono curiosa! Intanto, continuiamo con i nostri piccoli passi, che alla fine ci porteranno lontano, no?
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve" a chi passa di qua! Sono uno di quelli che vuole dimagrire senza troppi drammi o complicazioni. Non mi vedrete mai a seguire diete strane con mille regole o a passare ore in palestra circondato da pesi e attrezzi. La mia filosofia è semplice: meno cibo e qualche passo in più.
Per me funziona così: mangio quello che mi piace, ma cerco di non esagerare con le porzioni. Tipo, se prima mi facevo due piatti di pasta, ora ne prendo uno e magari aggiungo un po’ di verdura per riempire lo stomaco. Non è niente di rivoluzionario, lo so, ma piano piano i risultati arrivano. E poi cammino. Non parlo di maratone o allenamenti intensi, solo una passeggiata dopo cena o qualche giro in più quando devo sbrigare commissioni.
Non ho grandi obiettivi, non punto a numeri precisi sulla bilancia. Mi basta sentirmi un po’ più leggero e stare bene nei miei vestiti. Certo, ci vuole pazienza, ma preferisco andare con calma piuttosto che stressarmi con cose che non riesco a mantenere. Qualcuno di voi fa qualcosa di simile? Avete qualche trucco per non cedere alla tentazione di un dolce in più? Io sto provando a bere un bicchiere d’acqua quando mi viene voglia di sgranocchiare qualcosa, e a volte funziona!
Insomma, niente di eroico da parte mia, solo piccoli passi. Se avete idee semplici da condividere, sono tutto orecchie!