Ragazzi, vi leggo e mi viene un po’ di ansia a pensare a quanto siamo fragili se non stiamo attenti. Il sonno è una roba seria, e Antoniusz ha ragione da vendere: se non dormi, è un disastro. Io l’ho vissuto sulla mia pelle. Qualche anno fa ero sovrappeso, sempre stanco, e non capivo perché continuavo a mangiare schifezze pur provando a muovermi. Poi ho scoperto la camminata nordica, e lì è cambiato tutto, ma non subito. All’inizio ero un disastro: dormivo poco, tornavo a casa tardi, e anche se camminavo con i bastoncini, i chili non se ne andavano. Mi sentivo uno straccio, fame tutto il tempo, e il corpo sembrava spento.
La svolta è stata quando ho preso sul serio il ritmo. Non parlo solo di tecnica – che comunque è fondamentale, con i bastoncini devi spingere bene e tenere il passo – ma di organizzare la giornata. Camminavo un’ora al giorno, a volte anche di più, e ho iniziato ad andare a letto presto. Non è stato facile, eh, con il lavoro e tutto il resto, ma ho notato che se dormivo almeno 7 ore, il giorno dopo ero un altro. Meno fame, più energia, e i muscoli iniziavano a rispondere. La scienza che citi, Antoniusz, la vedo nei fatti: se non riposi, il corpo si ribella, e altro che dimagrire, rischi di peggiorare.
La camminata nordica per me è stata una salvezza. Non serve palestra, non serve casa, basta un parco e un paio di bastoncini decenti – non quelli da due soldi, che si spezzano subito. Ti muovi all’aria aperta, bruci calorie senza ammazzarti, e se la fai bene ti allunga la schiena e ti scioglie le spalle. Però, attenzione: se torni a casa e stai sveglio fino a mezzanotte, butti via tutto. Io ho perso 15 chili in un anno, ma giuro che metà del merito è del sonno. Quando dormo male, il giorno dopo mi trascino, e anche se cammino sembra che non serva a niente.
Per chi è tentato, vi dico: provate. Non è una corsa, non ti spacca le ginocchia, ma ti tiene attivo e ti svuota la testa. E poi, sì, il letto diventa tuo amico. Altro che palestra o tapis roulant, qui è questione di costanza e di non fregarsene del riposo. Se non stai attento, puoi avere tutti i bastoncini del mondo, ma il corpo ti molla. Io ora sto da dio, ma ogni tanto mi capita di sgarrare col sonno, e subito sento la differenza: pancia gonfia, nervi a pezzi, e la bilancia che mi guarda male. Fate voi, ma non sottovalutate ‘sta cosa, davvero.