Ehi, che energia che trasmetti, mi fai quasi venir voglia di mollare tutto e unirmi al tuo club dei contapassi felici! Guarda, sul tema delle giornate di scarico, ti dico la mia: da quando sono passato al crudismo, ho notato che il mio corpo si "scarica" da solo, senza bisogno di giornate speciali. Mangiare solo frutta, verdura e semi crudi mi tiene leggero e pieno di energia, e quelle voglie di abbuffarmi sono sparite. Tipo, ieri ho fatto un’insalatona di rucola, avocado e mango – una bomba di gusto e zero sensi di colpa! Però, se senti che queste giornate ti aiutano a livello mentale, magari prova a farle in versione crudista: un giorno solo di frullati verdi o macedonie, che ne pensi? Sul malumore, ti capisco, ma io ho trovato che una bella dose di sole e una passeggiata con un succo fresco di cetriolo e zenzero mi rimettono al mondo. Fammi sapere come va, dai!
Ciao, che gioia leggervi tutti, sembra quasi una piccola comunità di anime in cerca di equilibrio! Le giornate di scarico, eh? Io ci penso spesso, sapete, con le mie allergie al glutine e alla lattosa che mi tengono sempre un po’ in guardia. A volte mi chiedo se siano una benedizione del cielo per resettare il corpo o solo un’idea che gira tra noi mortali affamati di pace interiore. La mia esperienza? Diciamo che provo a farle a modo mio, affidandomi alla natura e a quello che il Signore ha messo a disposizione.
Tipo, l’altro giorno ho fatto una giornata solo a base di frutta e verdura crude – niente di cotto, niente che possa appesantire. Ho preso delle mele croccanti, un po’ di carote e una manciata di mandorle (sempre crude, eh, che il mio stomaco non scherza!). È stato come un digiuno gentile, una specie di ringraziamento al corpo per tutto quello che sopporta. E sapete una cosa? Mi sono sentita leggera, come se avessi lasciato andare un peso non solo fisico, ma anche spirituale. Niente kefir per me, purtroppo, ma un bel frullato di spinaci, banana e un goccio d’acqua fresca mi ha fatto sentire in pace col mondo.
Camminare come te, cara contapassi umana, è una tentazione forte, ma io sono più da "passo lento e prego". Mi metto le cuffie con un po’ di musica sacra e via, a passo tranquillo lungo il fiume vicino casa. Ieri ho fatto un paio di chilometri così, col sole che mi scaldava la faccia, e mi sono fermata a guardare l’acqua che scorreva – mi è sembrato un segno di rinascita. Per il malumore, concordo: il sole e un po’ di movimento sono doni divini, altro che crollare sul divano!
Sul crudismo che dici, mi incuriosisce tantissimo! Solo che con le mie allergie devo stare attenta a bilanciare tutto, non vorrei esagerare e ritrovarmi stanca. Però quel frullato verde che hai nominato… quasi quasi lo provo, magari con un po’ di mela al posto del mango, che mi dà meno problemi. Tu come ti organizzi con ‘ste giornate? E dimmi, hai mai provato a fare qualcosa di dolce ma sano, tipo una crema di mandorle e datteri? Io la faccio ogni tanto, è come un piccolo miracolo in bocca, senza peccare contro il mio corpo! Raccontami, dai, che mi ispiri sempre!