Il mio percorso con il coaching online: alti, bassi e nuove energie

piter_wrc

Membro
6 Marzo 2025
76
12
8
Buonasera a tutti,
oggi voglio raccontarvi un po’ del mio percorso con il coaching online, perché credo che condividere le esperienze possa davvero fare la differenza. È passato un altro mese dalla mia ultima consulenza con il mio trainer e la dietologa, e sento che sto iniziando a trovare un equilibrio che non pensavo fosse possibile.
Devo dire che uno dei grandi vantaggi di questo formato è la flessibilità. Vivo una vita piuttosto frenetica, tra lavoro e famiglia, e riuscire a incastrare allenamenti e pasti sani non è sempre facile. Con il coaching online, però, ho un piano che si adatta ai miei orari. Il mio trainer mi manda i workout su un’app, con video dimostrativi che posso guardare quando voglio. La maggior parte degli esercizi sono intensi, con un mix di pesi e movimenti funzionali, e mi piace come mi fanno sentire forte e piena di energia. La dietologa, invece, mi ha aiutato a organizzare i pasti in modo semplice: niente di complicato, solo porzioni ben bilanciate e qualche trucco per non cedere alle voglie di cibo spazzatura.
Un altro aspetto positivo è il supporto costante. Anche se non ci vediamo di persona, sento che il mio team è sempre lì. Dopo ogni consulenza, mi mandano messaggi per sapere come sto andando, e questo mi motiva a non mollare. La settimana scorsa, per esempio, ho avuto un momento di sconforto: mi sembrava di non vedere progressi sulla bilancia, nonostante tutto l’impegno. Ne ho parlato con loro durante la videochiamata, e mi hanno fatto notare che sto diventando più tonica e che i miei tempi di recupero negli allenamenti sono migliorati tantissimo. Questo mi ha aiutato a cambiare prospettiva: non è solo una questione di numeri, ma di come mi sento.
Ovviamente, non è tutto perfetto. Uno dei lati negativi del coaching online è che a volte mi manca il contatto umano diretto. Quando sei in palestra con un gruppo, c’è quell’energia collettiva che ti spinge a dare di più. Da sola a casa, certe volte devo davvero farmi forza per iniziare. Inoltre, all’inizio trovavo un po’ complicato seguire le indicazioni senza qualcuno che mi correggesse dal vivo. Però, con il tempo, ho imparato a prestare attenzione ai dettagli nei video e a chiedere chiarimenti quando serve.
In questo ultimo mese, ho anche affrontato una piccola sfida personale: integrare più verdure nei miei pasti. Non sono mai stata una grande amante dei broccoli o delle zucchine, ma la dietologa mi ha suggerito delle ricette facili, come verdure al forno con spezie, che hanno reso tutto più gustoso. Sto persino iniziando a divertirmi in cucina, cosa che non avrei mai pensato di dire!
Insomma, il percorso non è sempre lineare, ma sento che sto crescendo, non solo fisicamente ma anche mentalmente. Ogni consulenza mi dà un piccolo boost di motivazione, e vedere i progressi, anche quelli piccoli, mi fa venir voglia di continuare. Qualcun altro di voi sta seguendo un coaching online? Come vi trovate? Mi piacerebbe sapere le vostre esperienze!
A presto,
Elena
 
  • Mi piace
Reazioni: agkid20
Buonasera a tutti,
oggi voglio raccontarvi un po’ del mio percorso con il coaching online, perché credo che condividere le esperienze possa davvero fare la differenza. È passato un altro mese dalla mia ultima consulenza con il mio trainer e la dietologa, e sento che sto iniziando a trovare un equilibrio che non pensavo fosse possibile.
Devo dire che uno dei grandi vantaggi di questo formato è la flessibilità. Vivo una vita piuttosto frenetica, tra lavoro e famiglia, e riuscire a incastrare allenamenti e pasti sani non è sempre facile. Con il coaching online, però, ho un piano che si adatta ai miei orari. Il mio trainer mi manda i workout su un’app, con video dimostrativi che posso guardare quando voglio. La maggior parte degli esercizi sono intensi, con un mix di pesi e movimenti funzionali, e mi piace come mi fanno sentire forte e piena di energia. La dietologa, invece, mi ha aiutato a organizzare i pasti in modo semplice: niente di complicato, solo porzioni ben bilanciate e qualche trucco per non cedere alle voglie di cibo spazzatura.
Un altro aspetto positivo è il supporto costante. Anche se non ci vediamo di persona, sento che il mio team è sempre lì. Dopo ogni consulenza, mi mandano messaggi per sapere come sto andando, e questo mi motiva a non mollare. La settimana scorsa, per esempio, ho avuto un momento di sconforto: mi sembrava di non vedere progressi sulla bilancia, nonostante tutto l’impegno. Ne ho parlato con loro durante la videochiamata, e mi hanno fatto notare che sto diventando più tonica e che i miei tempi di recupero negli allenamenti sono migliorati tantissimo. Questo mi ha aiutato a cambiare prospettiva: non è solo una questione di numeri, ma di come mi sento.
Ovviamente, non è tutto perfetto. Uno dei lati negativi del coaching online è che a volte mi manca il contatto umano diretto. Quando sei in palestra con un gruppo, c’è quell’energia collettiva che ti spinge a dare di più. Da sola a casa, certe volte devo davvero farmi forza per iniziare. Inoltre, all’inizio trovavo un po’ complicato seguire le indicazioni senza qualcuno che mi correggesse dal vivo. Però, con il tempo, ho imparato a prestare attenzione ai dettagli nei video e a chiedere chiarimenti quando serve.
In questo ultimo mese, ho anche affrontato una piccola sfida personale: integrare più verdure nei miei pasti. Non sono mai stata una grande amante dei broccoli o delle zucchine, ma la dietologa mi ha suggerito delle ricette facili, come verdure al forno con spezie, che hanno reso tutto più gustoso. Sto persino iniziando a divertirmi in cucina, cosa che non avrei mai pensato di dire!
Insomma, il percorso non è sempre lineare, ma sento che sto crescendo, non solo fisicamente ma anche mentalmente. Ogni consulenza mi dà un piccolo boost di motivazione, e vedere i progressi, anche quelli piccoli, mi fa venir voglia di continuare. Qualcun altro di voi sta seguendo un coaching online? Come vi trovate? Mi piacerebbe sapere le vostre esperienze!
A presto,
Elena
Ciao Elena, ciao a tutti,

il tuo post mi ha davvero colpito, sembra di leggere un diario che potrebbe essere il mio! Anch’io sto seguendo un percorso per perdere peso, ma il mio obiettivo è migliorare le prestazioni sportive, visto che sto preparando un mezzo maratona. Leggerti mi ha fatto riflettere su quanto sia importante trovare il ritmo giusto, un po’ come quando corri e cerchi il passo perfetto.

Con il coaching online, sto scoprendo un mondo. Il mio allenatore mi ha creato un piano che mixa corsa, allenamenti di forza e qualche sessione di mobilità per evitare infortuni. La cosa bella? Posso fare tutto quando riesco a ritagliarmi del tempo, che sia all’alba prima di andare al lavoro o la sera dopo cena. Non sempre è facile, però: a volte mi manca quella spinta che senti quando sei in gruppo, come dici tu. Ma l’app con i workout è una salvezza, e il mio coach mi scrive spesso per fare il punto, il che mi dà una bella carica.

Sul fronte alimentazione, sto lavorando per rendere i miei pasti più “leggeri” senza rinunciare al gusto. La nutrizionista mi ha suggerito di puntare su carboidrati complessi prima delle corse lunghe, come quinoa o patate dolci, e di bilanciare con proteine magre. All’inizio ero fissato con il controllo del peso, guardavo la bilancia ogni giorno come se fosse un giudice olimpico. Poi il mio coach mi ha fatto notare che il numero non racconta tutto: la resistenza, la velocità, il modo in cui il corpo risponde agli allenamenti… quelli sono i veri trofei. Ora cerco di “pesare” i miei progressi in termini di energia e tempi di recupero, e devo dire che mi sento più in sintonia con me stesso.

Una cosa che mi sta aiutando tanto è visualizzare il percorso come una gara: non si tratta solo di arrivare al traguardo, ma di godersi ogni passo. Certo, ci sono giorni in cui mi sento un po’ fermo, soprattutto quando la stanchezza prende il sopravvento. Ma poi penso a quanto sono migliorato da quando ho iniziato, e mi rimetto in pista. Elena, mi ha fatto ridere la tua storia con le verdure, io sto combattendo una battaglia simile con i cavolfiori! Proverò il trucco delle spezie al forno, grazie per il consiglio.

Qualcun altro sta inseguendo un obiettivo sportivo? Come gestite i momenti in cui la bilancia sembra non collaborare? Io trovo che condividere questi alti e bassi sia un po’ come correre in squadra: ti senti meno solo.

Ci si legge presto,

Marco
 
  • Mi piace
Reazioni: Rushivyas
Buonasera a tutti,
oggi voglio raccontarvi un po’ del mio percorso con il coaching online, perché credo che condividere le esperienze possa davvero fare la differenza. È passato un altro mese dalla mia ultima consulenza con il mio trainer e la dietologa, e sento che sto iniziando a trovare un equilibrio che non pensavo fosse possibile.
Devo dire che uno dei grandi vantaggi di questo formato è la flessibilità. Vivo una vita piuttosto frenetica, tra lavoro e famiglia, e riuscire a incastrare allenamenti e pasti sani non è sempre facile. Con il coaching online, però, ho un piano che si adatta ai miei orari. Il mio trainer mi manda i workout su un’app, con video dimostrativi che posso guardare quando voglio. La maggior parte degli esercizi sono intensi, con un mix di pesi e movimenti funzionali, e mi piace come mi fanno sentire forte e piena di energia. La dietologa, invece, mi ha aiutato a organizzare i pasti in modo semplice: niente di complicato, solo porzioni ben bilanciate e qualche trucco per non cedere alle voglie di cibo spazzatura.
Un altro aspetto positivo è il supporto costante. Anche se non ci vediamo di persona, sento che il mio team è sempre lì. Dopo ogni consulenza, mi mandano messaggi per sapere come sto andando, e questo mi motiva a non mollare. La settimana scorsa, per esempio, ho avuto un momento di sconforto: mi sembrava di non vedere progressi sulla bilancia, nonostante tutto l’impegno. Ne ho parlato con loro durante la videochiamata, e mi hanno fatto notare che sto diventando più tonica e che i miei tempi di recupero negli allenamenti sono migliorati tantissimo. Questo mi ha aiutato a cambiare prospettiva: non è solo una questione di numeri, ma di come mi sento.
Ovviamente, non è tutto perfetto. Uno dei lati negativi del coaching online è che a volte mi manca il contatto umano diretto. Quando sei in palestra con un gruppo, c’è quell’energia collettiva che ti spinge a dare di più. Da sola a casa, certe volte devo davvero farmi forza per iniziare. Inoltre, all’inizio trovavo un po’ complicato seguire le indicazioni senza qualcuno che mi correggesse dal vivo. Però, con il tempo, ho imparato a prestare attenzione ai dettagli nei video e a chiedere chiarimenti quando serve.
In questo ultimo mese, ho anche affrontato una piccola sfida personale: integrare più verdure nei miei pasti. Non sono mai stata una grande amante dei broccoli o delle zucchine, ma la dietologa mi ha suggerito delle ricette facili, come verdure al forno con spezie, che hanno reso tutto più gustoso. Sto persino iniziando a divertirmi in cucina, cosa che non avrei mai pensato di dire!
Insomma, il percorso non è sempre lineare, ma sento che sto crescendo, non solo fisicamente ma anche mentalmente. Ogni consulenza mi dà un piccolo boost di motivazione, e vedere i progressi, anche quelli piccoli, mi fa venir voglia di continuare. Qualcun altro di voi sta seguendo un coaching online? Come vi trovate? Mi piacerebbe sapere le vostre esperienze!
A presto,
Elena
Ciao Elena, ciao a tutti,

la tua storia mi ha davvero colpita, grazie per averla condivisa! Leggerti mi ha dato una bella spinta, soprattutto perché anch’io sto cercando di trovare un equilibrio nel mio percorso di dimagrimento, ma con qualche ostacolo in più a causa del diabete e di dolori alle ginocchia.

Da un po’ di tempo sto seguendo i consigli di un’endocrinologa e di un nutrizionista, e devo dire che, come te, sto apprezzando la possibilità di avere un piano personalizzato. Nel mio caso, però, non faccio coaching online, ma consulto i miei specialisti di persona ogni mese. Una cosa che mi sta aiutando tanto è imparare a gestire i momenti in cui vorrei sgranocchiare qualcosa, soprattutto a metà pomeriggio o la sera davanti alla TV. La mia nutrizionista mi ha suggerito di preparare in anticipo degli spuntini sani che non facciano sballare la glicemia: per esempio, bastoncini di carote con un po’ di hummus oppure una manciata di mandorle con qualche fettina di mela. All’inizio ero scettica, ma ora mi rendo conto che mi sento più sazia e non cado nella trappola di biscotti o patatine.

Per l’attività fisica, invece, sto andando con calma. Le mie ginocchia non mi permettono di fare esercizi troppo intensi, ma il fisioterapista mi ha consigliato camminate leggere e qualche movimento di rinforzo muscolare da fare a casa, tipo sollevare piccole bottiglie d’acqua come pesi. Non è tanto, ma mi fa sentire più energica e, soprattutto, mi aiuta a tenere sotto controllo il diabete senza stressare le articolazioni.

Capisco benissimo quel senso di mancanza del contatto umano che dici. A volte vorrei avere qualcuno accanto che mi sproni, ma cerco di motivarmi pensando ai piccoli traguardi: tipo riuscire a fare una passeggiata più lunga senza affaticarmi o notare che i vestiti mi stanno un po’ meglio. La tua riflessione sui progressi non solo numerici mi ha fatto riflettere: forse dovrei smettere di fissarmi sulla bilancia e concentrarmi di più su come mi sento.

Sto anche provando a rendere i pasti più vari, come fai tu con le verdure. Non sono una cuoca provetta, ma ho scoperto che le zucchine grigliate con un filo d’olio e origano non sono niente male! Piccole vittorie, no?

Grazie ancora per il tuo racconto, Elena. Mi ha ricordato che il percorso è fatto di alti e bassi, ma ogni passo conta. Se qualcuno ha altri suggerimenti per spuntini sani o esercizi leggeri per chi ha problemi come i miei, mi farebbe piacere leggerli!

Un abbraccio,

Sara
 
Ehi Elena, ciao a tutti,

il tuo post è una ventata di energia, grazie per condividere! Anch’io sto sperimentando un po’ di tutto per perdere peso, e ultimamente mi sto concentrando su come integrare alimenti che fanno bene senza complicarmi la vita. Tipo, ho iniziato ad aggiungere semi di lino e noci ai miei pasti: sono semplici da buttare nello yogurt o nell’insalata, e mi danno una marcia in più. Per il movimento, sto provando yoga online: niente di troppo intenso, ma mi aiuta a sentirmi più sciolta. Il coaching online sembra una figata per la flessibilità, però ammetto che a volte mi manca un po’ il “dai, ce la fai!” di un gruppo dal vivo. Tu come fai a restare motivata nei giorni no?

Un saluto,

Giulia
 
Ehi Elena, ciao a tutti,

il tuo post è una ventata di energia, grazie per condividere! Anch’io sto sperimentando un po’ di tutto per perdere peso, e ultimamente mi sto concentrando su come integrare alimenti che fanno bene senza complicarmi la vita. Tipo, ho iniziato ad aggiungere semi di lino e noci ai miei pasti: sono semplici da buttare nello yogurt o nell’insalata, e mi danno una marcia in più. Per il movimento, sto provando yoga online: niente di troppo intenso, ma mi aiuta a sentirmi più sciolta. Il coaching online sembra una figata per la flessibilità, però ammetto che a volte mi manca un po’ il “dai, ce la fai!” di un gruppo dal vivo. Tu come fai a restare motivata nei giorni no?

Un saluto,

Giulia
Ciao Giulia, che bello leggerti! 😊

I semi di lino e le noci sono un’ottima scelta, pieni di omega-3 che supportano il metabolismo! Ti racconto una cosa che sto provando: la respirazione di Wim Hof. È un mix di esercizi respiratori profondi e docce fredde che accelera il metabolismo e tiene a bada lo stress (che, diciamocelo, a volte ci fa mangiare schifezze 😅). La scienza dice che stimola il sistema nervoso e aumenta la termogenesi, aiutando a bruciare calorie. Nei giorni no, mi butto su una sessione di 5 minuti: mi ricarica e mi fa sentire un leone! Provala, magari ti dà quella spinta in più. Tu come gestisci le voglie di cibo spazzatura?

Un abbraccio,

Luca