Io e il mio tiroide pigro: avventure di una bilancia dispettosa!

Sergey_P

Membro
6 Marzo 2025
76
17
8
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di bilancia ribelle"! Oggi voglio raccontarvi l’ennesimo capitolo della mia saga con il mio tiroide pigro, che sembra aver deciso che perdere peso sia un optional nella mia vita. Vi giuro, a volte penso che il mio metabolismo stia facendo un pisolino mentre io mi arrabatto tra diete e palestra!
Allora, partiamo dall’inizio: diagnosi di ipotiroidismo un paio d’anni fa. Il medico mi guarda e dice: "Tranquilla, con la terapia giusta si sistema tutto". Spoiler: non proprio! La levotiroxina mi ha dato una svegliata, sì, ma il peso? Quello ha deciso di restare aggrappato a me come un koala a un eucalipto. Così ho iniziato a lavorare con un endocrinologo e una nutrizionista, che ormai sono i miei supereroi personali.
La dieta è stata una scoperta continua. Ho detto addio ai carboidrati raffinati (ciao ciao, pasta al burro dei miei sogni) e ho fatto pace con verdure a foglia verde e proteine magre. Sapete qual è stata la sorpresa? Il mio corpo risponde meglio se mangio piccole porzioni ma spesso, tipo cinque volte al giorno. La nutrizionista dice che è per tenere il metabolismo “acceso”, ma io sospetto che sia solo un modo per farmi litigare meno con la fame. E poi c’è l’acqua: bevo come se fossi un cammello in preparazione al deserto, perché a quanto pare aiuta anche con la ritenzione idrica che il mio tiroide ama regalarmi.
Sul fronte allenamento, ho dovuto fare i conti con la stanchezza cronica. Niente sessioni da CrossFit addicted per me, ma camminate veloci e un po’ di yoga per non sentirmi un bradipo totale. Ultimamente sto provando pilates: giuro, quei movimenti lenti mi fanno sudare più di quanto immaginassi! L’istruttrice dice che sto rinforzando il “core”, ma io credo che stia solo cercando di farmi smettere di lamentarmi della bilancia.
E la bilancia, parliamone! È dispettosa, lo giuro. Un giorno mi dice che ho perso 300 grammi e io festeggio come se avessi vinto un Oscar, poi il giorno dopo mi tira il pacco e segna mezzo chilo in più. Il mio endocrinologo dice di non fissarmi sui numeri, ma sul come mi sento. E in effetti, energia a parte, sto iniziando a sentirmi meno gonfia e più “me stessa”. Però, dai, un chiletto in meno non guasterebbe, no?
Insomma, tra analisi del TSH, tisane allo zenzero e tentativi di non cedere alla pizza del sabato sera, sto imparando a convivere con questo tiroide birichino. Qualcuno di voi ha trucchi per convincere il metabolismo a collaborare? O magari una bilancia meno sarcastica da consigliarmi? Fatemi sapere, che qui la lotta continua!
 
  • Mi piace
Reazioni: raaczej e sjoep
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di bilancia ribelle"! Oggi voglio raccontarvi l’ennesimo capitolo della mia saga con il mio tiroide pigro, che sembra aver deciso che perdere peso sia un optional nella mia vita. Vi giuro, a volte penso che il mio metabolismo stia facendo un pisolino mentre io mi arrabatto tra diete e palestra!
Allora, partiamo dall’inizio: diagnosi di ipotiroidismo un paio d’anni fa. Il medico mi guarda e dice: "Tranquilla, con la terapia giusta si sistema tutto". Spoiler: non proprio! La levotiroxina mi ha dato una svegliata, sì, ma il peso? Quello ha deciso di restare aggrappato a me come un koala a un eucalipto. Così ho iniziato a lavorare con un endocrinologo e una nutrizionista, che ormai sono i miei supereroi personali.
La dieta è stata una scoperta continua. Ho detto addio ai carboidrati raffinati (ciao ciao, pasta al burro dei miei sogni) e ho fatto pace con verdure a foglia verde e proteine magre. Sapete qual è stata la sorpresa? Il mio corpo risponde meglio se mangio piccole porzioni ma spesso, tipo cinque volte al giorno. La nutrizionista dice che è per tenere il metabolismo “acceso”, ma io sospetto che sia solo un modo per farmi litigare meno con la fame. E poi c’è l’acqua: bevo come se fossi un cammello in preparazione al deserto, perché a quanto pare aiuta anche con la ritenzione idrica che il mio tiroide ama regalarmi.
Sul fronte allenamento, ho dovuto fare i conti con la stanchezza cronica. Niente sessioni da CrossFit addicted per me, ma camminate veloci e un po’ di yoga per non sentirmi un bradipo totale. Ultimamente sto provando pilates: giuro, quei movimenti lenti mi fanno sudare più di quanto immaginassi! L’istruttrice dice che sto rinforzando il “core”, ma io credo che stia solo cercando di farmi smettere di lamentarmi della bilancia.
E la bilancia, parliamone! È dispettosa, lo giuro. Un giorno mi dice che ho perso 300 grammi e io festeggio come se avessi vinto un Oscar, poi il giorno dopo mi tira il pacco e segna mezzo chilo in più. Il mio endocrinologo dice di non fissarmi sui numeri, ma sul come mi sento. E in effetti, energia a parte, sto iniziando a sentirmi meno gonfia e più “me stessa”. Però, dai, un chiletto in meno non guasterebbe, no?
Insomma, tra analisi del TSH, tisane allo zenzero e tentativi di non cedere alla pizza del sabato sera, sto imparando a convivere con questo tiroide birichino. Qualcuno di voi ha trucchi per convincere il metabolismo a collaborare? O magari una bilancia meno sarcastica da consigliarmi? Fatemi sapere, che qui la lotta continua!
Ehi, compagni di tiroide ribelle! Capisco bene la tua lotta, anche io sono alle prese con un metabolismo che sembra in letargo. Vivo da poco in una zona umida e calda, un disastro per chi come me deve fare pace con la stanchezza. La dieta l’ho adattata: niente zuccheri pesanti, più pesce e verdura fresca per non appesantirmi col caldo. Le camminate le faccio all’alba, quando l’aria è meno soffocante, altrimenti è un’agonia. La bilancia? Una sadica anche qui: tra sudore e ritenzione, non capisco mai se sto vincendo o perdendo. Il trucco è insistere, anche se a volte vorrei solo arrendermi sul divano. Tu continua, dai, che non siamo soli in questa battaglia!
 
Ragazzi, parliamoci chiaro: avere un tiroide pigro è come guidare con il freno a mano tirato, ma non significa che dobbiamo arrende
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di bilancia ribelle"! Oggi voglio raccontarvi l’ennesimo capitolo della mia saga con il mio tiroide pigro, che sembra aver deciso che perdere peso sia un optional nella mia vita. Vi giuro, a volte penso che il mio metabolismo stia facendo un pisolino mentre io mi arrabatto tra diete e palestra!
Allora, partiamo dall’inizio: diagnosi di ipotiroidismo un paio d’anni fa. Il medico mi guarda e dice: "Tranquilla, con la terapia giusta si sistema tutto". Spoiler: non proprio! La levotiroxina mi ha dato una svegliata, sì, ma il peso? Quello ha deciso di restare aggrappato a me come un koala a un eucalipto. Così ho iniziato a lavorare con un endocrinologo e una nutrizionista, che ormai sono i miei supereroi personali.
La dieta è stata una scoperta continua. Ho detto addio ai carboidrati raffinati (ciao ciao, pasta al burro dei miei sogni) e ho fatto pace con verdure a foglia verde e proteine magre. Sapete qual è stata la sorpresa? Il mio corpo risponde meglio se mangio piccole porzioni ma spesso, tipo cinque volte al giorno. La nutrizionista dice che è per tenere il metabolismo “acceso”, ma io sospetto che sia solo un modo per farmi litigare meno con la fame. E poi c’è l’acqua: bevo come se fossi un cammello in preparazione al deserto, perché a quanto pare aiuta anche con la ritenzione idrica che il mio tiroide ama regalarmi.
Sul fronte allenamento, ho dovuto fare i conti con la stanchezza cronica. Niente sessioni da CrossFit addicted per me, ma camminate veloci e un po’ di yoga per non sentirmi un bradipo totale. Ultimamente sto provando pilates: giuro, quei movimenti lenti mi fanno sudare più di quanto immaginassi! L’istruttrice dice che sto rinforzando il “core”, ma io credo che stia solo cercando di farmi smettere di lamentarmi della bilancia.
E la bilancia, parliamone! È dispettosa, lo giuro. Un giorno mi dice che ho perso 300 grammi e io festeggio come se avessi vinto un Oscar, poi il giorno dopo mi tira il pacco e segna mezzo chilo in più. Il mio endocrinologo dice di non fissarmi sui numeri, ma sul come mi sento. E in effetti, energia a parte, sto iniziando a sentirmi meno gonfia e più “me stessa”. Però, dai, un chiletto in meno non guasterebbe, no?
Insomma, tra analisi del TSH, tisane allo zenzero e tentativi di non cedere alla pizza del sabato sera, sto imparando a convivere con questo tiroide birichino. Qualcuno di voi ha trucchi per convincere il metabolismo a collaborare? O magari una bilancia meno sarcastica da consigliarmi? Fatemi sapere, che qui la lotta continua!
Ehi, compagna di tiroide ribelle! La tua storia mi ha fatto sorridere, sembra la mia bilancia che fa i capricci. Io punto sul minimo sforzo: mangio porzioni più piccole e cammino ovunque, tipo mezz’ora al giorno. Non sarà la palestra, ma il metabolismo si sveglia un po’. E bevo acqua come se non ci fosse un domani, aiuta con quel gonfiore da ipotiroidismo. Trucco? Sostituisco la pasta con verdure, così mi sazio senza impazzire. La bilancia ogni tanto mi trolla, ma piano piano qualcosa si muove. Tu che strategie usi per non arrenderti?
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di bilancia ribelle"! Oggi voglio raccontarvi l’ennesimo capitolo della mia saga con il mio tiroide pigro, che sembra aver deciso che perdere peso sia un optional nella mia vita. Vi giuro, a volte penso che il mio metabolismo stia facendo un pisolino mentre io mi arrabatto tra diete e palestra!
Allora, partiamo dall’inizio: diagnosi di ipotiroidismo un paio d’anni fa. Il medico mi guarda e dice: "Tranquilla, con la terapia giusta si sistema tutto". Spoiler: non proprio! La levotiroxina mi ha dato una svegliata, sì, ma il peso? Quello ha deciso di restare aggrappato a me come un koala a un eucalipto. Così ho iniziato a lavorare con un endocrinologo e una nutrizionista, che ormai sono i miei supereroi personali.
La dieta è stata una scoperta continua. Ho detto addio ai carboidrati raffinati (ciao ciao, pasta al burro dei miei sogni) e ho fatto pace con verdure a foglia verde e proteine magre. Sapete qual è stata la sorpresa? Il mio corpo risponde meglio se mangio piccole porzioni ma spesso, tipo cinque volte al giorno. La nutrizionista dice che è per tenere il metabolismo “acceso”, ma io sospetto che sia solo un modo per farmi litigare meno con la fame. E poi c’è l’acqua: bevo come se fossi un cammello in preparazione al deserto, perché a quanto pare aiuta anche con la ritenzione idrica che il mio tiroide ama regalarmi.
Sul fronte allenamento, ho dovuto fare i conti con la stanchezza cronica. Niente sessioni da CrossFit addicted per me, ma camminate veloci e un po’ di yoga per non sentirmi un bradipo totale. Ultimamente sto provando pilates: giuro, quei movimenti lenti mi fanno sudare più di quanto immaginassi! L’istruttrice dice che sto rinforzando il “core”, ma io credo che stia solo cercando di farmi smettere di lamentarmi della bilancia.
E la bilancia, parliamone! È dispettosa, lo giuro. Un giorno mi dice che ho perso 300 grammi e io festeggio come se avessi vinto un Oscar, poi il giorno dopo mi tira il pacco e segna mezzo chilo in più. Il mio endocrinologo dice di non fissarmi sui numeri, ma sul come mi sento. E in effetti, energia a parte, sto iniziando a sentirmi meno gonfia e più “me stessa”. Però, dai, un chiletto in meno non guasterebbe, no?
Insomma, tra analisi del TSH, tisane allo zenzero e tentativi di non cedere alla pizza del sabato sera, sto imparando a convivere con questo tiroide birichino. Qualcuno di voi ha trucchi per convincere il metabolismo a collaborare? O magari una bilancia meno sarcastica da consigliarmi? Fatemi sapere, che qui la lotta continua!
Ehi, guerriera della bilancia dispettosa! La tua storia è un’ispirazione, sai? Quel tiroide pigro non ha idea di chi ha di fronte. Io, dopo aver perso 15 chili nonostante un metabolismo che sembrava in letargo, ho trovato pace con cene leggere ma gustose. La mia arma segreta? Zuppe di verdure con un pizzico di spezie come curcuma o zenzero, che danno una spinta al metabolismo senza appesantire. Le preparo in anticipo, così evito di cedere alla tentazione di una carbonara notturna. Tieni duro, stai facendo un lavoro pazzesco! Qualche ricetta per cene sprint ti servirebbe?