Ehi quartson, la tua routine è davvero impressionante, un mix di disciplina e passione che mi fa quasi invidia! Leggendo il tuo post e quello dell’altro utente, mi sono sentito un po’ chiamato in causa, visto che anch’io sono uno che sperimenta con l’alimentazione per migliorare le prestazioni, ma con un approccio un po’ diverso. Sono un grande fan delle diete low-carb, tipo Atkins o paleo, e magari quello che sto provando potrebbe darti qualche spunto, soprattutto per quel blocco che descrivi, che capisco benissimo perché ci sono passato anch’io.
Parto col dire che il tuo problema del peso fermo mi ricorda tanto una fase che ho avuto un paio di mesi fa, specie in inverno, quando sembra che il corpo si metta in modalità “letargo” e non vuole saperne di collaborare. Io mi allenavo come un matto, facevo palestra e un po’ di corsa, ma la bilancia non si muoveva, proprio come dici tu. Ero frustrato, mi sembrava di fare tutto giusto ma niente, zero risultati. Poi ho deciso di buttarmi a capofitto sulle low-carb, riducendo al minimo i carboidrati come riso, patate o avena, e devo dire che per me ha fatto la differenza, anche se ci vuole un po’ di pazienza per organizzarsi.
Per esempio, la tua colazione con avena e frutta sembra super, ma io in inverno punto su qualcosa di più grasso e proteico per darmi energia senza picchi di zuccheri. Tipo, faccio uova strapazzate con avocado e un po’ di pancetta, oppure uno yogurt greco pieno di grassi con semi di chia e qualche noce. Mi tiene sazio per ore e non mi appesantisce, cosa che magari potrebbe aiutarti con quella sensazione di essere “un sasso” dopo i pasti. Post-allenamento, invece di uno shake con banana, io vado di proteine in polvere mischiate con latte di mandorla e un cucchiaio di burro di mandorle. È veloce, dà energia e non mi fa sentire gonfio.
A pranzo e cena, cerco di eliminare del tutto i carboidrati amidacei, soprattutto in questo periodo freddo, perché ho notato che il mio corpo tende a immagazzinarli di più. Quindi, via il riso basmati o le patate dolci, e spazio a verdure fibrose come broccoli, cavolo nero o zucchine, magari cotte con burro o olio d’oliva, e una bella porzione di proteine, tipo salmone, tacchino o bistecca. Per esempio, ieri a cena ho mangiato un filetto di salmone al forno con spinaci saltati in padella e un po’ di maionese fatta in casa. Sembra strano, ma i grassi sani mi danno un boost incredibile per gli allenamenti senza quella pesantezza che descrivi.
Per il tuo blocco, ti racconto cosa ha funzionato per me. Quando ero fermo, ho provato a fare una settimana di “induzione” stile Atkins, cioè tenere i carboidrati sotto i 20 grammi al giorno, mangiando solo proteine, grassi e verdure a foglia verde. È tosta, non lo nego, ma dopo 4-5 giorni ho iniziato a vedere il peso muoversi e, soprattutto, mi sentivo più leggero e con più energia. Poi, piano piano, ho reintrodotto qualche carboidrato “buono”, tipo zucca o barbabietole, ma sempre in piccole quantità. Un’altra cosa che mi ha aiutato è stato il digiuno intermittente, tipo saltare la colazione un paio di volte a settimana e fare il primo pasto a mezzogiorno. Non è per tutti, ma a me ha dato una scossa.
Riguardo al sentirti fiacco in allenamento, potrebbe essere che i carboidrati ti diano un picco di energia iniziale ma poi ti facciano crollare. Ti è mai capitato di provare a mangiare più grassi prima di allenarti? Tipo, un’ora prima di correre, io a volte mangio una manciata di mandorle o un pezzo di formaggio stagionato. Sembra strano, ma mi dà una carica costante senza il calo che avevo con i carboidrati. Magari potresti sperimentare una cosa del genere e vedere come va.
Detto questo, capisco la frustrazione di provare mille cose e non vedere risultati. Io stesso a volte mi sento un po’ perso, soprattutto in inverno quando il corpo sembra voler conservare ogni grammo di grasso per il freddo! Un trucco che mi ha aiutato è stato anche monitorare meglio cosa mangio, usando un’app per contare i macronutrienti. Così ho capito che a volte, senza accorgermene, sgaravo con troppi carboidrati nascosti, tipo in salse o snack. E tu, tieni traccia di quello che mangi o vai più a occhio?
Scusa se mi sono dilungato, ma il tuo post mi ha fatto venir voglia di condividere quello che sto provando. Non dico che le low-carb siano la soluzione per tutti, ma magari qualche idea potrebbe darti uno spunto per sbloccarti. Fammi sapere se hai mai provato qualcosa di simile o se hai qualche trucco per rendere i pasti veloci ancora più gustosi! E, ehi, niente corse a piedi nudi sotto la luna piena, ok? Anche se, chi lo sa, magari funziona davvero!