Ragazzi, l’autunno mi sta facendo a pezzi. Con l’ipotiroidismo ogni allenamento sembra una guerra: le forze svaniscono, il freddo mi spegne e la bilancia non si muove. Il medico mi ha cambiato la dose di tiroxina, ma ci vuole tempo. Sto provando a spingere con i pesi, però mi trascino. La dieta è un incubo, tutto insipido per non sballare ulteriormente gli ormoni. Qualcuno ci è passato? Come fate a non mollare?
Ehi, capisco benissimo la tua lotta, l’autunno sembra proprio rendere tutto più pesante, soprattutto con l’ipotiroidismo. Anche io ci convivo e, credimi, trovare un equilibrio con dieta e allenamenti è una sfida costante, specialmente dovendo gestire le mie allergie alimentari. Nel mio caso, sono intollerante al glutine e alla lattosa, quindi la dieta è già di per sé un campo minato, e con l’ipotiroidismo che rallenta tutto, la bilancia sembra prendersi gioco di me.
Per non mollare, ho trovato un paio di strategie che magari possono esserti utili. Prima di tutto, l’acqua è diventata la mia alleata numero uno. Non parlo solo di bere tanto per idratarmi, ma di usarla in modo strategico. Ad esempio, cerco di bere un bicchiere grande d’acqua tiepida con un po’ di limone appena sveglia, perché mi aiuta a risvegliare il metabolismo, che con l’ipotiroidismo è sempre un po’ pigro. Durante la giornata, porto sempre con me una bottiglia da un litro e mezzo e mi assicuro di finirla, soprattutto nei giorni in cui mi alleno. L’idratazione sembra banale, ma giuro che mi dà una piccola spinta in più per affrontare la stanchezza.
Per la dieta, visto che anche tu dici che è insipida, ti racconto cosa faccio io per non morire di noia. Evitando glutine e lattosio, ho dovuto imparare a giocare con le spezie e gli ingredienti freschi. Ad esempio, faccio spesso zuppe autunnali con zucca, carote e zenzero, che sono naturalmente dolci e danno una botta di energia senza pesare sugli ormoni. Uso anche farine alternative, come quella di grano saraceno o di mandorle, per preparare pancake o muffin senza glutine che mi salvo come spuntini pre-allenamento. Un’altra cosa che mi ha aiutato è stata pianificare i pasti in anticipo: sembra una scocciatura, ma mi evita di cedere alla tentazione di mangiare schifezze quando sono stanca.
Sugli allenamenti, ti capisco, è durissima quando le forze non ci sono. Io ho smesso di forzarmi con sessioni troppo intense e ho iniziato a mixare. Faccio pesi due volte a settimana, ma in modo leggero, concentrandomi sulla tecnica, e poi aggiungo camminate veloci o yoga per muovermi senza stressare troppo il corpo. L’acqua torna utile anche qui: dopo l’allenamento, bevo molta acqua con un pizzico di sale marino integrale per reintegrare i minerali, soprattutto perché con l’ipotiroidismo tendo a sentirmi svuotata.
Un’ultima cosa: cerca di essere paziente con te stessa. L’ipotiroidismo ci mette i bastoni tra le ruote, e l’autunno non aiuta, ma anche i piccoli passi contano. Magari prova a tenere un diario di quello che mangi e di come ti senti, io lo faccio e mi aiuta a notare cosa funziona e cosa no. Tu che dieta stai seguendo ora? E che tipo di allenamenti fai? Magari possiamo scambiarci qualche idea! Forza, non sei sola in questa battaglia.