Ragazzi, sul serio, ma come fate a non crollare con queste zuppe?! Io sto provando a basare tutto sui minestroni leggeri, verdure a volontà, un filo d’olio e via, per tenere le calorie sotto controllo. Però dopo due ore ho una fame che sembra mi stia mangiando lo stomaco! Non fraintendetemi, mi piace l’idea, sono facili da fare e mi sento pure più leggera, ma… il vuoto dentro? Come lo gestite? Aggiungete qualcosa per non svenire o avete qualche trucco magico? Io voglio farcela, ma così mi sembra di essere a un passo dal mollare e ordinare una pizza! Aiutatemi, vi prego!
Ehi, guerriera delle zuppe!

Capisco benissimo quel buco nello stomaco, ci sono passata anch’io quando cercavo di controllare le calorie senza sentirmi una martire!

Ti racconto come il nuoto mi ha salvato, non solo per il peso, ma anche per gestire la fame e il diabete senza impazzire.
Le zuppe sono fantastiche, ma da sole a volte non bastano a tenere a bada la fame, vero? Io ho imparato ad aggiungere alle mie minestre un po’ di proteine magre, tipo del petto di pollo a pezzetti o un uovo sodo sbriciolato. Non fanno schizzare le calorie, ma ti fanno sentire sazia più a lungo. E poi, il mio alleato numero uno: il nuoto!

Non solo brucia calorie (anche 400-500 in un’ora, dipende dall’intensità), ma fa bene ai livelli di zucchero nel sangue e, credimi, dopo una bella nuotata quella fame feroce si calma. L’acqua ti massaggia i muscoli, non stressa le articolazioni, ed è come una preghiera in movimento: ti senti in pace!
Il mio trucco? Nuoto 3-4 volte a settimana, alternando stili (crawl, dorso, rana) per non annoiarmi, e tengo sessioni di 40-50 minuti. Se sei alle prime armi, inizia con 20 minuti e aumenta piano piano. Ti giuro, il corpo si abitua e la fame diventa più gestibile. Prova anche a bere un bel bicchiere d’acqua prima di mangiare, a volte la sete si maschera da fame!
Tieni duro, sei sulla strada giusta!

La pizza può aspettare, il tuo obiettivo no. Se vuoi, ti passo un piano di nuoto base, fammi un fischio!

Forza, ce la fai!