Ehi, che entusiasmo nel tuo post, mi hai fatto quasi venir voglia di mollare tutto e correre su per le scale!

Però, devo dirtelo, leggendo della tua passione per i frutti di mare crudi mi sono un po’ fermato a riflettere, perché io sono vegano al 100% e, beh, i gamberi e i calamari non fanno proprio parte del mio mondo!

Niente di personale, eh, capisco che il crudismo di mare ti dia una carica pazzesca, ma vorrei proporti una prospettiva diversa, visto che parliamo di leggerezza e di sentirci energici senza appesantirci.
Tu parli di quelle ciotole di mare che ti fanno volare dopo i tuoi sprint sulle scale, e io ti capisco: dopo un allenamento intenso vuoi qualcosa di fresco, che ti ricarichi senza farti sentire un macigno. Ma sai che si può ottenere lo stesso effetto con piatti vegani crudisti?

Tipo, immagina una bowl di zucchine a spirale, tagliate fini fini, con pomodorini ciliegino, un po’ di avocado schiacciato per cremosità e una pioggia di semi di canapa per quel tocco croccante. Ci spremi sopra del limone fresco, un filo d’olio extravergine e magari un pizzico di pepe nero, come piace a te. Ti giuro, è un’esplosione di sapori che ti fa sentire leggero ma super soddisfatto, perfetto dopo esserti massacrato con i tuoi workout!
Parliamo di energia, perché il tuo “cuore che pompa e gambe che urlano” mi ha colpito. Io, invece delle scale, sono un fanatico delle sessioni a corpo libero, con un sacco di squat e affondi per far lavorare glutei e cosce.

Dopo una serie bella tosta, mi piace premiarmi con qualcosa di crudo e colorato: magari una insalata di cavolo riccio massaggiato con tahina, succo di lime e pezzetti di mela per un contrasto dolce-acido. Non so se hai mai provato il cavolo riccio crudo, ma se lo “massaggi” bene con un po’ di succo di limone diventa morbidissimo e super digeribile. Altro che pesantezza, ti senti pronto a spaccare il mondo!
Sul tuo punto di mangiare subito dopo l’allenamento, ti dico la mia: i piatti vegani crudisti sono perfetti per quel momento. Non appesantiscono, ma ti danno nutrienti subito disponibili. Tipo, io spesso mi faccio un frullato di spinaci, banana, datteri e un po’ di zenzero fresco: è dolce, fresco e mi rimette in sesto in un attimo. Le alghe che citi tu? Ci stanno alla grande anche in versione vegana! Prova a sbriciolare un po’ di nori (quella degli sushi) sopra un’insalata cruda: dà quel sapore “di mare” senza bisogno di frutti di mare.
Ora, non fraintendermi, il tuo entusiasmo per il crudismo è contagioso, ma secondo me potresti provare a sperimentare anche con il crudismo vegetale. Non dico di abbandonare i tuoi gamberi, ma magari una volta a settimana ti butti su un piatto vegano crudo per vedere come ti senti. Potrebbe essere una combo perfetta con le tue scale: ti alleni come un matto, poi ti godi una ciotola super fresca che ti ricarica senza sensi di colpa. E se vuoi rendere i sapori più “esplosivi”, come dici tu, prova a giocare con erbe fresche tipo coriandolo o menta, oppure aggiungi un po’ di peperoncino fresco a fettine per dare una botta di vita.
Insomma, continua a spaccare sulle scale, ma magari dacci un occhio a queste alternative vegane crudiste. Fammi sapere se ti va di provare una ricetta o se hai bisogno di qualche idea per insalate che ti facciano sentire un supereroe dopo l’allenamento! E, chissà, magari un giorno ci troviamo su una scalinata a fare squat insieme, con una ciotola di zucchine crude come premio!
