Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve compagni di avventura"! Io e il mio compagno stiamo cercando di fare pace con la bilancia, e devo dire che mangiare fuori insieme è diventato un momento speciale per sostenerci. Non è sempre facile, lo ammetto, soprattutto quando il cameriere ti guarda strano perché chiedi il condimento a parte o una porzione di verdure al posto delle patatine. Però, avere lui al mio fianco mi dà quella spinta in più per non cedere al primo tiramisù che vedo sul menu!
L’altro giorno, per esempio, siamo andati in quel ristorantino vicino casa nostra. Io ero tentata dal risotto cremoso con gorgonzola, ma lui mi ha sorriso e ha detto: “Dai, proviamo qualcosa di più leggero, magari il pesce grigliato?”. E così abbiamo fatto: abbiamo ordinato del branzino con un contorno di verdure al vapore. Non vi dico che soddisfazione quando ti senti sazio ma non appesantito! Certo, ogni tanto ci scappa il “peccato di gola” – tipo quel gelato artigianale che abbiamo condiviso la settimana scorsa – ma ci siamo messi d’accordo che va bene sgarrare, purché sia una cosa piccola e ragionata.
A volte ci scambiamo anche idee direttamente al tavolo: lui mi ha convinto a provare il succo di limone al posto di salse pesanti, e io gli ho suggerito di chiedere sempre se possono grigliare invece di friggere. Mangiare fuori così diventa quasi un gioco, e sapere che non sono sola a fare queste scelte mi aiuta tantissimo. Qualcuno di voi ha qualche trucco per resistere alle tentazioni quando esce con il proprio “partner in crime”? Mi piacerebbe sapere come fate!
L’altro giorno, per esempio, siamo andati in quel ristorantino vicino casa nostra. Io ero tentata dal risotto cremoso con gorgonzola, ma lui mi ha sorriso e ha detto: “Dai, proviamo qualcosa di più leggero, magari il pesce grigliato?”. E così abbiamo fatto: abbiamo ordinato del branzino con un contorno di verdure al vapore. Non vi dico che soddisfazione quando ti senti sazio ma non appesantito! Certo, ogni tanto ci scappa il “peccato di gola” – tipo quel gelato artigianale che abbiamo condiviso la settimana scorsa – ma ci siamo messi d’accordo che va bene sgarrare, purché sia una cosa piccola e ragionata.
A volte ci scambiamo anche idee direttamente al tavolo: lui mi ha convinto a provare il succo di limone al posto di salse pesanti, e io gli ho suggerito di chiedere sempre se possono grigliare invece di friggere. Mangiare fuori così diventa quasi un gioco, e sapere che non sono sola a fare queste scelte mi aiuta tantissimo. Qualcuno di voi ha qualche trucco per resistere alle tentazioni quando esce con il proprio “partner in crime”? Mi piacerebbe sapere come fate!