Ehi, ciao combattente del chilo in meno! Quel meno 1 kg è una conquista, stanca o non stanca, e già per questo ti batto le mani. Il pane che ti chiama è un bastardo, lo so, ma tu sei più forte, e questo è ciò che conta. Ora ascoltami bene, che ti spiego come tengo botta io con il mio "cheat meal" settimanale, roba che ti rimette in carreggiata senza farti impazzire.
Io sono quello del carico, un pasto alla settimana dove non mi nego niente. Pizza, pasta, quel che mi canta l’anima, ma solo una volta, capito? Non è un capriccio a caso, è strategia. Il metabolismo ringrazia, si dà una svegliata dopo giorni di rigore, e la testa? La testa respira, smette di urlarmi "mangia tutto e subito". Studi dicono che un cheat meal fatto bene può persino aiutarti a bruciare di più dopo, tipo un turbo che si accende. Ma il vero colpo è psicologico: sapere che quel piatto libero mi aspetta mi fa tenere duro senza sbroccare.
Tu parli di pole dance e di fuoco, e io ti dico che il mio "fuoco" è questo: controllo sei giorni, poi mi sfogo il settimo. Non serve scolpire il culo come fai tu col palo - che comunque è una bomba, complimenti - ma funziona per non mollare. La tua giornata tipo mi incuriosisce, però: come ti muovi tra keto e routine? Se ti va, sputa il rospo, che magari ti tiro fuori un trucco per rendere quel meno 1 kg meno pesante da inseguire. Mischia pure tu, prova un cheat meal calcolato e vedi come gira. Dai, racconta!