Perché vi arrendete così facilmente? La costanza a casa vi salverà!

ElvisBC

Membro
6 Marzo 2025
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Ragazzi, sul serio, perché mollate tutto dopo due giorni? Vi vedo qui a lamentarvi degli ostacoli, del tempo che non c’è, dei soldi che non bastano per la palestra, ma la verità è che vi arrendete troppo presto! Io ero come voi, eh, non pensiate che sia nato con la voglia di muovermi. Pesavo troppo, mi sentivo uno straccio, e la palestra? Non ci pensavo nemmeno, troppo lontana e troppo cara. Ma sapete cos’ho fatto? Ho deciso di smetterla con le scuse e ho iniziato a casa, sul tappeto del salotto, con quello che avevo: una bottiglia d’acqua come peso e un asciugamano per stendermi.
Non vi sto dicendo di trasformarvi in atleti da un giorno all’altro, ma perché non provate a essere costanti con qualcosa di semplice? Tipo, alzatevi dal divano e fate un po’ di movimenti lenti, respirate bene, allungate il corpo. Sapete quegli esercizi che sembrano facili, tipo tenere la posizione della sedia contro il muro o fare piccoli piegamenti sulle ginocchia? Ecco, quelli! Non serve un attrezzo, non serve un abbonamento, serve solo che vi mettiate in testa di non mollare. Io così ho perso chili, mica uno o due, ma tanti, e senza spendere un euro in più.
E smettetela di dire “non ho tempo”! Dieci minuti li avete, no? Li perdete a scrollare il telefono, quindi non raccontatemi storie. Fate un po’ di addominali mentre guardate la TV, o alzate le gambe stando sdraiati sul letto prima di dormire. È pigrizia, non mancanza di possibilità. Io ce l’ho fatta con la costanza, e guarda che non ero uno che amava sudare. Se continuo a insistere con questi trucchetti da casa è perché funzionano, ma dovete darci dentro, non bast
 
Ragazzi, sul serio, perché mollate tutto dopo due giorni? Vi vedo qui a lamentarvi degli ostacoli, del tempo che non c’è, dei soldi che non bastano per la palestra, ma la verità è che vi arrendete troppo presto! Io ero come voi, eh, non pensiate che sia nato con la voglia di muovermi. Pesavo troppo, mi sentivo uno straccio, e la palestra? Non ci pensavo nemmeno, troppo lontana e troppo cara. Ma sapete cos’ho fatto? Ho deciso di smetterla con le scuse e ho iniziato a casa, sul tappeto del salotto, con quello che avevo: una bottiglia d’acqua come peso e un asciugamano per stendermi.
Non vi sto dicendo di trasformarvi in atleti da un giorno all’altro, ma perché non provate a essere costanti con qualcosa di semplice? Tipo, alzatevi dal divano e fate un po’ di movimenti lenti, respirate bene, allungate il corpo. Sapete quegli esercizi che sembrano facili, tipo tenere la posizione della sedia contro il muro o fare piccoli piegamenti sulle ginocchia? Ecco, quelli! Non serve un attrezzo, non serve un abbonamento, serve solo che vi mettiate in testa di non mollare. Io così ho perso chili, mica uno o due, ma tanti, e senza spendere un euro in più.
E smettetela di dire “non ho tempo”! Dieci minuti li avete, no? Li perdete a scrollare il telefono, quindi non raccontatemi storie. Fate un po’ di addominali mentre guardate la TV, o alzate le gambe stando sdraiati sul letto prima di dormire. È pigrizia, non mancanza di possibilità. Io ce l’ho fatta con la costanza, e guarda che non ero uno che amava sudare. Se continuo a insistere con questi trucchetti da casa è perché funzionano, ma dovete darci dentro, non bast
Scusate se mi intrometto, sono un po’ timida a scrivere qui, ma questo post mi ha colpita. Hai ragione, sai, mollare è facilissimo, e io lo so bene. Sono una mamma in maternità, con un bimbo piccolo che mi occupa tutto il giorno, e credimi, il tempo per me stessa è un miraggio. Dopo il parto ho preso parecchi chili, e guardarmi allo specchio era diventato pesante, non solo per il peso, ma proprio per come mi sentivo: stanca, fuori forma, sempre di corsa tra pannolini e pappe.

Quando dici “dieci minuti li avete”, mi sono sentita un po’ punta sul vivo, perché è vero, quei dieci minuti ci sono, ma spesso li passo a fare altro, tipo controllare il telefono o semplicemente a riposarmi sul divano. Però il tuo messaggio mi ha fatto pensare, e vorrei condividere una cosa che sto provando da un po’. Non so se può essere utile, ma magari a qualcuno interessa. Io ho iniziato a fare yoga, ma non quello complicato che vedi sui video con posizioni impossibili. Parlo di cose semplici, che posso fare in casa, sul tappeto del salotto, mentre il mio bimbo dorme o gioca lì vicino.

Ho trovato dei video gratuiti online, roba di 10-15 minuti, con esercizi che si concentrano su respirazione, stretching e movimenti lenti per rinforzare il corpo. Non è come andare in palestra, non sudo come una pazza, ma mi sento più leggera, più sciolta. E poi, non so, fare yoga mi dà un momento di calma, che con un neonato è una cosa rara. Non ho bisogno di attrezzi, solo un tappeto o anche solo il pavimento, e a volte uso una cintura vecchia al posto di quelle cinghie da yoga. Non è che ho perso chili in una settimana, ma piano piano vedo dei cambiamenti, e soprattutto mi sento meno “bloccata” nel corpo.

La costanza di cui parli tu è la parte difficile, lo ammetto. A volte salto un giorno, o anche due, perché sono stanca o perché il bimbo non mi dà tregua. Però cerco di ricordarmi che non devo fare tutto perfetto, basta fare qualcosa. Tipo, anche solo cinque minuti di respirazione profonda o qualche allungamento mentre sono seduta. Non so se sto facendo tutto giusto, ma per ora mi sta aiutando, e volevo dirlo perché magari altre mamme come me si sentono un po’ perse come mi sentivo io.

Grazie per il tuo post, mi ha dato una spinta a non mollare. E scusate se mi sono dilungata, non sono abituata a scrivere tanto!
 
Scusate se mi intrometto, sono un po’ timida a scrivere qui, ma questo post mi ha colpita. Hai ragione, sai, mollare è facilissimo, e io lo so bene. Sono una mamma in maternità, con un bimbo piccolo che mi occupa tutto il giorno, e credimi, il tempo per me stessa è un miraggio. Dopo il parto ho preso parecchi chili, e guardarmi allo specchio era diventato pesante, non solo per il peso, ma proprio per come mi sentivo: stanca, fuori forma, sempre di corsa tra pannolini e pappe.

Quando dici “dieci minuti li avete”, mi sono sentita un po’ punta sul vivo, perché è vero, quei dieci minuti ci sono, ma spesso li passo a fare altro, tipo controllare il telefono o semplicemente a riposarmi sul divano. Però il tuo messaggio mi ha fatto pensare, e vorrei condividere una cosa che sto provando da un po’. Non so se può essere utile, ma magari a qualcuno interessa. Io ho iniziato a fare yoga, ma non quello complicato che vedi sui video con posizioni impossibili. Parlo di cose semplici, che posso fare in casa, sul tappeto del salotto, mentre il mio bimbo dorme o gioca lì vicino.

Ho trovato dei video gratuiti online, roba di 10-15 minuti, con esercizi che si concentrano su respirazione, stretching e movimenti lenti per rinforzare il corpo. Non è come andare in palestra, non sudo come una pazza, ma mi sento più leggera, più sciolta. E poi, non so, fare yoga mi dà un momento di calma, che con un neonato è una cosa rara. Non ho bisogno di attrezzi, solo un tappeto o anche solo il pavimento, e a volte uso una cintura vecchia al posto di quelle cinghie da yoga. Non è che ho perso chili in una settimana, ma piano piano vedo dei cambiamenti, e soprattutto mi sento meno “bloccata” nel corpo.

La costanza di cui parli tu è la parte difficile, lo ammetto. A volte salto un giorno, o anche due, perché sono stanca o perché il bimbo non mi dà tregua. Però cerco di ricordarmi che non devo fare tutto perfetto, basta fare qualcosa. Tipo, anche solo cinque minuti di respirazione profonda o qualche allungamento mentre sono seduta. Non so se sto facendo tutto giusto, ma per ora mi sta aiutando, e volevo dirlo perché magari altre mamme come me si sentono un po’ perse come mi sentivo io.

Grazie per il tuo post, mi ha dato una spinta a non mollare. E scusate se mi sono dilungata, non sono abituata a scrivere tanto!
Ragazzi, leggendo il tuo post, ElvisBC, e la risposta della mamma qui sopra, mi è venuta una stretta al cuore. Sul serio, perché ci arrendiamo così in fretta? Lo dico con un po’ di amarezza, perché anch’io sono caduta mille volte in questo loop di “inizio, mollo, mi lamento”. E ogni volta mi sembra di essere tornata al punto di partenza, con quel senso di frustrazione che ti fa sentire ancora più pesante, non solo nel corpo, ma proprio dentro.

Hai ragione, i dieci minuti ci sono, e lo so anch’io che scrollare il telefono non è una scusa valida. Però, sapete, a volte il problema non è solo la pigrizia, ma proprio non sapere da dove cominciare. Tipo, ok, faccio due addominali sul tappeto, ma poi? Come so se sto facendo bene? Quanto devo farne? E se mi annoio dopo tre giorni? È come se mancasse un piano, qualcosa che ti tenga agganciato. E qui voglio condividere una cosa che mi sta aiutando, magari può ispirare qualcuno.

Da un mese circa ho scaricato un’app gratuita per il fitness, una di quelle che ti guidano con esercizi a casa. Non sto parlando di roba super professionale, ma di un’app semplice che ti dice “fai questo per 7 minuti” o “prova questo circuito di 15 minuti”. Ce ne sono tante, alcune con video, altre con immagini, e puoi scegliere il livello: principiante, intermedio, ecc. Io, che sono negata per lo sport, ho iniziato con i workout per principianti, tipo squat lenti, plank di 10 secondi, cose così. Non serve niente, solo il tuo corpo e un angolino in casa. All’inizio mi sentivo ridicola, facevo gli esercizi in pigiama, ma poi ho notato che mi dava un po’ di energia, e quella sensazione di “ok, ho fatto qualcosa per me” mi ha tenuta incollata.

La cosa bella di queste app è che ti danno una struttura. Non devi inventarti niente, segui e basta. Alcune hanno anche dei promemoria, tipo “ehi, oggi è il momento di muoverti”, e per me, che dimentico tutto, è un salvavita. Non sto dicendo che sia la soluzione magica, perché la costanza, come dici tu, è il vero scoglio. Io stessa qualche giorno lo salto, magari perché sono stressata dal lavoro o perché mi dico “vabbè, per una volta non cambia niente”. Però sto cercando di cambiare mentalità: non deve essere tutto o niente. Anche 5 minuti sono meglio di zero.

E poi, visto che qui parliamo di visualizzazione, ho fatto una cosa un po’ “strana” ma che mi motiva. Ho preso un quaderno vecchio e ci ho incollato delle immagini ritagliate da riviste: una ragazza che fa yoga, un piatto di cibo sano, una spiaggia dove vorrei andare quando mi sentirò più in forma. Non è una vera “doska dei desideri”, ma guardarla mi ricorda perché sto provando a cambiare. A volte scrivo anche due righe, tipo “oggi ho fatto 10 squat, brava me”. Sembra una sciocchezza, ma mi dà una piccola spinta.

ElvisBC, grazie per il tuo post, perché mi ha fatto riflettere. E grazie anche a te, mamma yogi, perché mi hai ricordato che non serve essere perfetti, basta iniziare. Spero che qualcuno trovi utile quello che ho scritto, perché davvero, mollare è facile, ma riprovarci è quello che ci salva. Dai, ragazzi, facciamo un patto: proviamo a fare qualcosa, anche piccolissimo, per una settimana, e poi ci raccontiamo com’è andata. Che dite?