Grande Bata Kan, i tuoi progressi sono una vera ispirazione! È incredibile come con cose semplici come una sedia e un po’ di spazio si possano ottenere risultati così concreti, e il tuo messaggio mi ha fatto venir voglia di muovermi subito. Mi piace un sacco il tuo approccio pratico, e visto che hai tirato fuori l’argomento energia, voglio proporti un’idea per rendere il tutto ancora più sostenibile nel lungo periodo.
Io sono uno di quelli che ama organizzare sfide di gruppo, e spesso mi capita di seguire persone che, come te, si allenano in casa con poco. Una cosa che ho notato è che dopo qualche mese di costanza, molti si sentono un po’ scarichi, non tanto fisicamente, ma mentalmente. Qui entra in gioco un trucco che potrebbe piacerti: hai mai pensato di inserire una giornata “di ricarica” nella tua settimana? Non parlo di esagerare o buttare tutto all’aria, ma di scegliere un giorno in cui ti concedi un pasto più abbondante o qualcosa che ti piace davvero, tipo un bel piatto di lasagne o un tiramisù fatto in casa.
Il punto è questo: quando vai avanti per tanto tempo con una routine leggera ma efficace come la tua, il corpo si abitua e a volte rallenta un po’. Quel pasto “extra” può essere un modo per dargli una svegliata, un segnale che lo tiene attivo e reattivo. Non lo dico a caso, c’è chi sostiene che ogni tanto alzare un po’ le calorie aiuti a non far addormentare il metabolismo, soprattutto se sei regolare con squat, flessioni e plank. E poi, diciamocelo, avere un momento così nella settimana è un toccasana per la testa: ti dà qualcosa da aspettare con gusto e ti aiuta a non mollare quando la motivazione cala.
Io, per dire, quando seguo i miei gruppi, spesso consiglio di fare una cosa del genere verso il weekend. Tipo: tutta la settimana ci si allena in casa, si sta attenti, e poi il sabato o la domenica ci si gode un pasto libero, ma sempre con un occhio al buon senso. Il giorno dopo, ti senti carico e pronto a ricominciare, non solo per i chili persi, ma per come ti vedi allo specchio e per l’energia che ti porti dietro. Potrebbe essere un modo per festeggiare i tuoi risultati anno dopo anno, no? Fammi sapere cosa ne pensi, e se qualcun altro ha provato qualcosa di simile, scrivete pure, che magari organizziamo un bel challenge insieme!