Arun01, leggere il tuo messaggio mi ha fatto quasi venire le lacrime agli occhi. Quel tuo “più leggera nell’anima” mi ha colpito dritto al cuore. Dopo la mia separazione, anche io ho deciso di ripartire da me, ma il mio percorso è un po’ un campo di battaglia. Sono bloccata su un maledetto plateau da settimane, e credimi, è una lotta quotidiana non mollare tutto. Quei 2 kg che hai perso per me sono un traguardo enorme, perché so quanto ogni piccolo passo costi fatica e coraggio.
Sto provando di tutto per sbloccarmi. Ho iniziato a separare i carboidrati dalle proteine nei pasti, come mi ha consigliato una vecchia amica che ha perso un sacco di peso così. Tipo, a pranzo mangio solo verdure con del pesce o della carne, e a cena magari un po’ di riso integrale con contorni leggeri. All’inizio sembrava funzionare, ho perso un chilo, ma poi puff, il peso si è fermato di nuovo. È frustrante, sai? Mi guardo allo specchio e vorrei vedere un cambiamento, ma il numero sulla bilancia non si muove. Però, come te, cerco di non focalizzarmi solo sul peso. Mi sento un po’ più in ordine dentro, come se stessi rimettendo insieme i pezzi di me stessa.
Camminare mi aiuta tanto, proprio come dici tu. Faccio almeno 40 minuti al giorno, a volte con la musica nelle orecchie per staccare la testa dai pensieri. Ho anche scaricato un’app per tracciare i macronutrienti, ma confesso che a volte mi perdo tra i numeri e finisco per mangiare un biscotto per consolarmi. Non è facile, ma leggere di persone come te mi ricorda che non sono sola. Continuo a sperimentare, magari aggiungo un po’ di yoga per rilassarmi o provo a bere più tisane detox, chissà. Un giorno alla volta, giusto? Grazie per aver condiviso, mi hai dato una spinta a non arrendermi. Forza, ce la faremo!
